Cerco casa

Cercando casa può capitare che la ricerca diventi un chiodo fisso, un'ossessione. Durante il giorno ti ritrovi a sognare ad occhi aperti androni in marmo, corrimano in ferro battuto, cortili piantumati. Di notte, facciate decadenti, intonaci scrostati e infissi in alluminio. E ti svegli sudato. I tuoi amici ti sopportano sempre meno, perché la tua conversazione è monotematica. Perfino tua madre, non ti risponde più al telefono. Il che la dice lunga. Con le frequentazioni occasionali hai miglior fortuna, perchè ancora ti reggono, e anzi può essere che ti mettano in contatto con un amico di un amico che casualmente deve venderla, la casa. Allora, quando domanda e offerta si incontrano, l'amico che ha creato quest'alchimia si sentirà molto fico. E ti sarà grato. Tu a lui un po' meno, perché l'appartamento visto dal vero sarà tanto lontano dalla sua descrizione quanto più i vostri gusti sono dissimili. E quel bilocale di ringhiera tanto carino si rivelerà una specie di corridoio buio, col bagno cieco, all'ultimo piano senza ascensore.