VITA DA MILANISTA

IL GIUSTO SIPARIO

Leonardo ha tirato fuori il succo dalle rape in questa stagione, bisogna solo applaudire a questa armata Brancaleone che ha fatto tantissimo nonostante limiti strutturali evidentissimi.

Ma anche il bravo Leo, quando manca la struttura portante della propria squadra, ovvero Nesta-Ambrosini-Pato deve mestamente issare bandiera bianca.

Il Milan dei ricambi (che di fatto sono una lunga fila di ex giocatori, da Oddo a Zambrotta, da Gattuso a Kaladze, con i poveri Favalli e Inzaghi che cercano con le ultime forze rimaste di tirare la carretta ad un passo dalla meritata pensione) è una squadra da 7mo/8vo posto, questo lo si sapeva e la logica di un lungo campionato non può che portare i nodi al pettine.

Una squadra che ha dominato in Europa per un decennio non è facile da smantellare e far appassire, ci vogliono diverse stagioni per "riuscire" nell'impresa: ebbene Berlusconi ci sta riuscendo alla grande, ancora un paio di anni al massimo e tutti quei fantastici giocatori figli di campagne acquisti di diverse stagioni fa saranno fuori dalla scena.

E di voglia di investire e rifondare non c'è nemmeno l'ombra (si riparte dal parametro zero, il 34enne del Chievo Yepes...).

Nel 2005 il Milan + forte degli ultimi 10/15 anni che non vinse nulla ma arrivò ad un soffio da campionato (perso sappiamo grazie a quale meccanismo) e vittoria in CL (con una splendida finale ad Istanbul macchiata davvero dall'impondarabile) è rimasto ben poco.

Ebbene stasera guardavo Crespo (che giustamente sta finendo la carriera in una piccola squadra), di quella sera di maggio ad Instanbul, di quel squadrone rossonero avevamo solamente 3 giocatori in campo (Seedorf, Pirlo e Gattuso), i vari Serginho, Shevchenko, Kakà, Crespo sono oggi sostituiti da Antonini, Abate, Borriello, Huntelaar e dal trentenne Ronaldinho (a fronte di allora in cui c'era un Kakà di 23/24 anni).

In difesa allora c'erano Stam, il Nesta ancora giovane e Paolo Maldini, oggi a fronte del grande Thiago Silva (almeno uno valido ci dovrà pur essere), troviamo un Favalli scartato perché troppo vecchio dall'Inter di 3 (o 4 ?) stagioni fa, un Zambrotta scartato perché troppo vecchio dal Barcellona di 2 stagioni fa.

Mio Dio che tristezza, e come sempre "grazie Silvio".