Creato da Nessuno.ISCM il 03/07/2006
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NOSTRO NUOVO INNO

Post n°493 pubblicato il 30 Settembre 2013 da Nessuno.ISCM

 
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LE OCCASIONI MANCATE DI MERCATO

Post n°492 pubblicato il 30 Settembre 2013 da Nessuno.ISCM


Ricapitoliamo:

nel girone di ritorno dello scorso anno, dopo l'arrivo di Balotelli il 
Milan ingrana la quinta marcia, Allegri trova la quadrature del cerchio 
col 433, la squadra inizia a veleggiare con lo stesso ritmo delle 
primissime.

Si intravedono tre precisi punti per puntellare e migliorare la squadra: 
un centrale difensivo affidabile, un centrocampista di qualità ed un 
esterno destro nel tridente d'attacco.

Si parla di Astori oppure Ogbonna (che a me comunque non piace) dietro, 
da una vita si parla di Strootman o Eriksen al centro e in avanti prima 
di Cerci, poi di Tevez e infine di Ljajc.

Si vincola ogni operazione alla qualificazione nel preliminare di CL 
(invece di fare l'opposto per fare in modo che investendo ci si 
garantisca l'accesso con + facilità, ma vabbè) e "grazie" ai pruriti 
presidenziali si decide di cambiare rotta abbandonando il 433 per un 
ritorno al camomilloso modulo col trequartista e due punte, gli 
estimatori di Allegri giurano che l'allenatore livornese non subisce 
questa decisione anzi ne è entusiasta (anche col Cagliari giocava così 
bla bla bla, giocava con Cossu bla bla bla).

Morale della favola arrivano i 30 milioni della CL e a questi si 
aggiungono i 10/12 per la vendita di colui che con una doppietta ci ha 
portato lì ovvero KPB.

Ma alla fine Ogbonna va alla Juve, Astori rimane lì a Cagliari, 
Strootman va alla Roma, Eriksen al Tottenham, Cerci resta al Toro per 
mancanza di offerte (a proposito ad oggi è il capocannoniere della serie 
A con 5 reti), Tevez lo paghiamo noi alla Juve nell'infelice operazione 
Matri) e Ljajc giovane promettentissimo va alla Roma (già 3 reti in 
poche apparizioni).

Il Milan "dei giovani" porta a casa Silvestre, Kakà che ad aprile avrà 
32 primavere e il già citato Matri che si accinge ad andare verso la 
trentina.

Sorvoliamo poi sul caso Honda, insultati perfino dal presidente del CSKA 
(laddove mai nella storia ho mai sentito parlare di un solo dirigente di 
quella squadra).

Risultato: Milan penoso sia come gioco che come punti in classifica, San 
Siro deserto, tifosi presi in giro come al solito dalle dichiarazioni di 
Galliani, curva che espone "Matri, no grazie. Serve un centrocampista e 
un difensore" e che 4 giorni dopo ringrazia la società che ha fatto 
l'opposto, Kakà che ovviamente si rompe subito e tutte le altre squadre 
con progetti validi che volano in campionato grazie ai propri 
investimenti.

Lasciamo che siano contenti i quattro ossessionati di Silvio e 
aspettiamo sulla riva del fiume che le cose migliorino, l'incubo mio 
rimane quello che il Milan venga trascinato a fondo dal Titanic di 
Silvio che si sta inabissando sulle note dei violini.

 
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LA CRONO STORIA DEI MIEI PENSIERI DI IERI

Post n°490 pubblicato il 20 Maggio 2013 da Nessuno.ISCM


Vista la formazione iniziale: "porca troia Acciuga l'ha cannata di 
nuovo, non puoi mettere Niang in una sfida decisiva"

Dopo i primi 10 minuti: "ecco, adesso che non abbiamo sfruttato 
l'inerzia iniziale la paghiamo cara"

Dopo il gol del Siena: "lo sapevo lo sapevo, giusto giusto l'ennesimo 
gol di testa a difesa schierata come simbolo della stagione"

Appena dopo il gol del Siena: "vabbé anche domenica scorsa col Napoli 
erano andati in vantaggio e poi hanno perso nel finale 2-1"

Dopo la traversa di Balotelli (con tanto di gomitata di frustrazione 
sullo schienale del divano): "noooooo cazzo, è stregata la partita è 
stregata"

Tra il primo e secondo tempo: "metti subito Pazzini al posto di Niang 
va" (accontentato)

Dopo il primo quarto d'ora della ripresa: "sembra che non ci credano + 
eppure basta un gol anche di culo e cambia tutto"

Dopo l'espulsione di Ambro: "boh, magari in 10 giochiamo meglio"

Dopo l'espulsione successiva di Terlizzi: "vabbé adesso in 10 contro 10 
ci saranno + spazi in campo, meglio così"

Sul colpo di testa alto di Elsha: "nooo porca troia, schiaccialo quel 
cazzo di pallone !!!"

Prima del rigore di Balotelli: "lo segna lo segna, anche se stanno 
perdendo una vita di tempo lo segna"

Tra il gol di Balo e quello di Mexes: "almeno un'occasione, che Dio ci 
possa dare almeno un'occasione da gol da qui alla fine"

Poi mi è venuto in mente il finale di stagione col City di Balotelli lo 
scorso anno con l'uno due scudetto nei minuti finali e mi son detto 
"chissà mai che non riviva qualcosa di simile anche con noi"

Dopo il gol di Mexes: "GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOLLLLL  !!!" inginocchiato 
davanti alla TV con un urlo straziante e stridulo che ha terrorizzato 
mezza famiglia (pure la cagnolina).

Nei minuti finali era invece stranamente tranquillo, me la sentivo che 
non avremmo + corso pericoli.

Triplice fischio finale: "EVVAIIII !!! quasi quasi godo + pensando alla 
faccia di chi ci vuole male che per il terzo posto in sé".

Qualche considerazione finale:

Balotelli: se non l'avessimo preso il terzo posto non sarebbe arrivato 
questo è ovvio, solo ieri: una traversa di testa, punizioni da fuori 
area procurate e poi indirizzate contro Pegolo (anche da posizione 
lontanissima), tantissimi falli e ammonizioni procurate, espulsione 
decisiva a Terlizzi dopo una sua azione, si procura mezzo rigore prima 
(non dato) e mezzo rigore dopo trasformandolo con una freddezza inumana, 
e infine bravissimo a tener palla nei minuti finali procurandosi altri 
provvidenziali falli a favore.

Mexes: negli ultimi due mesi praticamente decisivo, leader in difesa e 
prorompente in avanti, procurando il gol della vittoria contro il Torino 
e realizzando quello decisivo ieri (non facile tra l'altro). Bellissima 
l'immagine a fine intervallo con lui da solo nel tunnel degli spogliatoi 
che si concentra prima della battaglia finale. Sarebbe stato bello 
vedere QUESTO Mexes al fianco di Thiago Silva, forse potenzialmente la 
miglior coppia di centrali possibili non solo in Italia.

Zapata: ieri forse la sua migliore prestazione da quando è al Milan (con 
altre vette raggiunte comunque nel girone di ritorno, penso ad esempio a 
Torino contro la Juve), ci vuole in ogni caso un terzo centrale di 
livello per il prossimo anno che possa alternarsi ai due.

Montolivo: è bastato un Montolivo a metà servizio per essere decisivo, 
ricordiamo solo che l'azione del fallo su Constant parte da una sua 
discesa e che il lancio che smarca Mexes in area è il suo, una stagione 
strepitosa la sua.

 
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