Animaletti Carini

Affiliato e Gentiluomo

Il sito ultra-cattolico Pontifex pubblica un elenco di prelati italiani iscritti alla massoneria e con i loro soprannomi secondo quanto riportato dal Bollettino per Occidente Cristiano.
Si trovano nomi interessanti, con tanto di data di affiliazione e nomignolo in codice ad uso massonico.

I più famosi in Italia:

Bettazzi, Luigi. Bishop of Ivera, Italy. 5-11-66; # 1347-45. "LUBE."
Biffi, Franco, Msgr. Rector of Church of St. John Lateran Pontifical University. He is head of this University and controls what is being taught. He heard confessions of Pope Paul VI. 8-15-59. "BIFRA."
Casaroli, Agostino. Cardinal. Secretary of State (next to Pope) under Pope John Paul II since July 1, 1979 until retired in 1989. 9-28-57; # 41-076. "CASA."
Turoldo, David. 6-9-67; # 191-44. "DATU."
Poletti, Ugo. Cardinal. Vicar of S.S. Diocese of Rome. Controls clergy of Rome since 3-6-73. Member of Sacred Congregation of Sacraments and of Divine Worship. He is President of Pontifical Works and Preservation of the Faith. Also President of the Liturgical

Academy. 2-17-69; # 32-1425. "UPO."

Tutti gli uomini in questo elenco, se provati essere massoni, sono scomunicati dal Diritto Canonico 2338.

Così dicono.
Strano però.
Mi vengono in mente i Gentiluomini di sua Santità.
Fino al 1968 si chiamavano “Cavalieri di spada e cappa”, divisi fra “Segreti” e “d’Onore”. Era un club esclusivo, riservato alla nobiltà papalina. Poi Paolo VI, il Pontefice innovatore, quello del Concilio Vaticano II, decise che il nome era troppo medioevale e lo cambiò. La Corte Pontificia divenne Casa Pontificia e i cavalieri si trasformarono in Gentiluomini di Sua Santità.
Il nome più celebre è Gianni Letta, sottosegretario alla presidenza del Consiglio e braccio destro di Silvio Berlusconi, affiliato massone (tessera P2 1816), senza che questo gli crei particolari problemi in Vaticano, anzi....
Fu nominato Gentiluomo di Sua Santità anche tale Umberto Ortolani, sodale di Licio Gelli, capo indiscusso della loggia P2.
Poi esplose il caso di Gelli e della P2. Con l' Annuario Pontificio 1983, il nome del Gentiluomo di Sua Santità Umberto Ortolani scompare
Per non Parlare dell'ineffabile Angelo Balducci, già presidente del Consiglio Superiore dei lavori Pubblici, prima di essere scoperto corrotto e pederasta incallito. Nonchè affiliato alla fantomatica loggia P3.
Scomparso anche lui dall'annuario.
«In questo caso il diavolo ci ha messo la sua coda. Ma, diciamolo, questo signore ora chiacchierato non è stato elevato al rango di Gentiluomo di Sua Santità dall' attuale pontefice. L'attuale amministrazione non ne può nulla»
La carica di Gentiluomo di Sua Santità gli fu conferita da Giovanni Paolo II.
L'amministratore delegato precedente.
Si, quello, il santo subito.

Ma chi scompare dall'annuario, è scomunicato? Deve restituire il grembiulino? Il cappuccio?
Chissà il dispiacere!