MINO DACCOMI

IL FEDERALISMO HA UN PRIMO SI CON L’ASTENZIONE DEL PD


Passa il Federalismo Fiscale in Senato,PD e IDV si astengono UDC vota contro.Il clima è insolitamente sereno,quasi bipartisan. Il capo gruppo della lega On Bricolo ringrazia PD e IDV, la On Finocchiaro loda l’On Calderoli per il metodo del dialogo,Calderoli la applaude insieme agli altri leghisti.Berlusconi  sembra estraneo al clima bipartisan,per quella che è” la prima legge frutto di un vero confronto Parlamentare da quando è iniziata la legislatura,come se il premier soffrisse del feeling tra LEGA e PD. Ci siamo astenuti perchè la Lega ha accolto molte nostre osservazioni, ha precisato Veltroni, infatti sono passate molte nostre proposte.  La Legge passa ora alla Camera in quella sede il PD vuole capire se ci sarà la copertura finanziaria.Alcuni importanti punti della Legge: Costi Standar-l’obiettivo è passare gradualmente dalla “spesa storica” per i servizi ai “costi standar” uguali in tutta il paese.-- Compartecipazioni per erogare i servizi,gki Enti Locali faranno ricorso a un mix tra tributi propri,compartecipazioni Iva Irpef e fondo perequativo.--  Pressione Fiscale il ddl prevede che sia fissato,periodicamente, il tetto massimo della pressione fiscale e il suo riparto tra i vari livelli di gogerno—Premi e Sanzioni previste sanzioni,fino al commissariamento,per gli enti inadempienti e premi per quelli virtuosi,tra cui deleghe al patto di stabililità.—Commissione bicamerale formata da 15 Senatori e 15 Deputati esprimerà pareri (non vincolanti) sui decreti attuativi del Governo.—Roma Capitale maggiori poteri al Comune di Roma (che diventa assemblea capitolina) in attesa della nascita della Città Metropolitana.—Città Metropolitane viene delineato il processo per l’istituzione di 8 Città Metropolitane che potranno essere decise da altrettanti referendum.—Patto di Convergenza  il Governo individua un percorso di convergenza ai costi e fabbisogni standar e stabilisce le eventuali correzioni. Veltroni ribadisce la sua linea: opposizione anche “durissima”sulle politiche del Governo, ma “ricerca di convergenze sulle regole del gioco”E avverte:” Alla Camera il nostro atteggiamento potrebbe cambiare se non ci saranno risposte sulla copertura finanziaria e se non partirà un pacchetto di riforme,dal Senato federale alla riduzione del numero dei parlamentari alla Camera delle autonomie. l’On Anna Finocchiaro,capo gruppo del PD al senato,in aula, si è rivolta direttamente a Berlusconi: abbiamo sbriciolato il clichè dell’opposizione riottosa e incapace di proposta,a dimostrazione che quando c’è la disponibilità del Governo noi ci siamo E aggiunge: “Si ripeterà anche sulla Giustizia? Non lo so, ma dipende da voi costruire consenso attorno alle riforme Intervistato, Bossi a detto:” Con la sinistra dialogo importante Silvio deve capirlo e anche sulla Giustizia si può dialogare col PD Alla richiesta: prima che il federalismo entri in vigore passeranno anni a risposto “quando una cosa c’è,c’è E poi Tremonti sta preparando anche un altra riforma che prevede il passaggio di alcuni beni dello Stato ai Comuni. Io lo chiamo federalismo demaniale.