MINO DACCOMI

FISCO LO SCANDALO NAZIONALE


LE  DICHIARAZIONI DEI REDDITI DEL 2007 CONFERMANO CHE LA MINACCIA DEL PAESE SONO GLI EVASORI.---   CIRCA LA META’ DELLE AZIENDE   ANNUNCIANO   RISULTATI NEGATIVI.---  UN ITALIANO SU TRE DICHIARA MENO DI 10 MILA EURO L’ANNO ---SOLO LO O,9%DEI  CONTRIBUENTI  DICHIARA  REDDITI SUPERIORI AI 100 MILA EURO---IL 2% NON VA OLTRE I 70 MILA---UN ITALIANO SU TRE  E’ SOTTO I 10 MILA EURO---META  DELLE IMPRESEE’ IN ROSSO—SONO  CIFRE  DA  UN’ ITALIA  UN PO’ BUGIARDA  CHE NON DICE LA VERITA’ I  NUMERI DEL FISCO: Il Reddito medio Italiano per area geografica---Nord/Ovest 20.829 Euro—Nord/Est 19.309 Euro     Centro 19.173 Euro---Sud 14.626 Euro POVERE IMPRESE PER META’ IN ROSSO: 18.324 Euro il reddito medio Irpef  nel 2006---+ 5,7 % L’aumento del reddito complessivo rispetto al 2005---35% i contribuenti Italiani che dichiarano un reddito inferiore a 10.000 euro ---58,4% gli Italiani che si trovano nella fascia  di reddito tra i 10.000 e i 40.000 euro---52.4% La quota di imprese con imposta positiva(circa 503.000)---+ 3,5% Le Imprese con imposta positiva rispetto al 2005---51.% La  percentuale % dell’Irpef  pagata dal 10% dei contribuenti con redditi più alti.La battaglia contro l’evasione è ancora lunga e impegnativa. I contribuenti sono 40 Milioni 752 Mila, L’ammontare complessivo è di circa 740 Miliardi con una media di 18.263 eurPAGANO I DIPENDENTI---Guardando il tipo di reddito,il  78% è da lavoro dipendente o da pensioni Il 5,1% è reddito da impresa,il4,2 % da lavoro autonomo e il 5,2 % da partecipazione.Il più consistente è il reddito da lavoro autonomo in media è di 36.388 euro,circa il doppio della media generale. Fanalino di coda, i redditi dei pensionati che superano di poco i 13.mila euro: Ancora: ben il 47,6% delle società di capitale ha dichiarato un’imposta sul reddito negativa o nulla,in pratica stanno in rosso.  Il 52,4 % (503 mila società) hanno dichiarato un’imposta positiva. Povero Paese viene da dire. Ma si fa fatica a credere che le cose stiano davvero così,si fa fatica a credere che solo il 2% dei contribuenti stia sopra i 70 mila euro e chc neanche l’1% superi i 100 mila. E si fa fatica a credere che siano i lavoratori dipendenti quelli che guadagnano di più. E’ un paradosso.  INCREDIBILE,---  Non è possibile che il 78% del redito dichiarato provenga Troppo esiguo quel 4% riferito al lavoro autonomo,o quel 5,1% riferito all’inpresa.” Continuano a mancare all’appello oltre 90 miliardi di entrate che derivano dal più alto tasso di evasione fiscale che l’Italia detiene in Europa: sono oltre 3 milioni di persone che sfuggono al fisco. Di sicuro non stanno ne  tra i lavoratori dipendenti ne tra i pensionati.  EVASIONE INSOPPORTABILE---Urge lotta all’evasione fiscale la CGIL chiede di portare a 1000 € il limite per gli assegni trasferibili e di ripristinare l’obbligo dell’elenco clienti e forntori. La UIL il Governo deve rimettere in campo tutti gli strumenti utili al ripristino della legalità” I dati confermano che bene aveva fatto il Governo Prodi a mettere tra le sue priorità, la lotta all’evasione che questo Governo ha abbandonato. E che andrebbe ripresa per affrontare la crisi con qualche risorsa in più.