MINO DACCOMI

PAROLE E FATTI: L’ULTIMA BEFFA DEL PREMIER L’INCENERITORE SPENTO


1° Luglio 2008:la prima conferenza stampa di Berlusconi nell’impianto di Acerra: ”Nel Gennaio  2009 sarà in funzione la prima linea,annuncia il premier sul “set”meleodorante:” non capisco come possa essere stata bloccata la costru<zione”26 Marzo 2009: l’inaugurazione con maxischermi televisivi e tv,il premier schiaccia il bottone rosso e accende l’impianto. Bertolaso annuncia” da oggi è in funzione”  i collaudi partono da giugno.Il vescovo di Acerra non benedice l’impianto.Malgrado le tante cose dette e scritte il termovalorizzatore di Acerra  comunque,non è ancora in funzione:   “L’ECO BALLA LA BEFFA DELL’INCENERITORE DI ACERRA” Titola L’Unità il 28 Aprile:inaugurato da un mese ancora non funziona,eppure il premier dice che funziona bene. E loda “ Eroi gli uomini impreglio”che qualcuno ha cercato di ostacolare .Ma hanno tenuto duro. Per i Cittadini sugli smaltimenti tossici non c’e controllo Il Comitato contro l’inceneritore:”Berlusconi dice che non ci sono più rifiuti tossici e pericolosi per strada?.Non possono andare nell’impianto di Acerra,mentre continua il malaffare nel trasporto dei rifiuti tossici dall’impianto Cdr di Tufino. Per Legambiente in Campagna : l’emergenza non è superata Ad Acerra serve tempo per avviare l’impianto perche è progettato per una mole enorme di rifiuti e quindi ci vuole un lungo periodo di messa alla prova prima di farlo partire. Intanto  le discariche si riempiono.” in autunno torneranno i rifiuti  nelle strade. E gli altri tre o quattro impianti che devono essere costruiti in Campagna? E’ tutto fermo..Gli esperti confermano:” i  rifiuti della Campania sono in alcuni siti militari e le discariche sono piene. Ora si pensa a uno sversatoio di oltre 2 milioni di tonnellate nel cuore del Parco nazionale del Vesuvio, a Terzigno.in un’area di 13 Comuni dove vivono 352mila persone.La verità è che quando il processo sarà concluso l’intera Campagnia sarà ridotta a una realtà fatta di discariche e di inceneritori.Ma il Governo aveva promesso anche i soldi per le bonifiche dei siti inquinati. Una eco Balla anche questa. Ci sono 40 Comuni interessati e non hanno visto un euro: Il Ministro dell’Economia ha dichiarato che i fondi sono stadi dirottati per la crisi economica  e per il terremoto.Concludendo si toglie ai poveri per dare ai poveri.