MINO DACCOMI

“ DOVERI E VALORI LA “ LEZIONE MORALE” DI GIORGIO NAPOLETANO:


DAVANTI AL MONDO DELLA SCUOLA IL PRESIDENTE LANCIA UN RICHIAMO ALLA COSTITUZIONE.       “ NON VALE SOLO PER VOI; E’RIVOLTO A CIASCUNO DI NOI CHE RAPPRESENTA LE ISTITUZIONI. Una lezione morale . In” Cattedra” il presidente della Repubblica. Ad ascoltarla gli studenti e i docenti,” il muro maestro della scuola”, il mondo della scuola riuniti nel cortile d’onore del Quirinale per la  tradizionale festa di inizio anno scolastico, con altri milioni davanti alla Tv(io sono uno di quelli)  Il presidente non ha esitato a lanciare un richiamo forte” all’impegno,al dovere, ai valori ideali e morali “un richiamo che può anche suonare” fastidioso e predicatorio”ma “vale consolo per voi ma per tutti, ed è rivolto in particolare a ciascuno di noi che rappresentiamo le istituzioni della rapubblica. E’ da noi che deve venire i buono esempio: avete il diritto di aspettarvi che l’esempio venga da nio,avete il diritto di chiederlo. Parole su cui riflettere dette in conclusione di un discorso punteggiato da molti applausi. E da una grande commozione, a condividere quella non celata del presidente ,quando ha ricordato i sei caduti di Kabul e a invitato a non esitare mai a “pronunciare la parola Patria per paura di rinunciare alla retorica”che tale non è stato  “ provare, nei giorni scorsi dolore, rendere loro omaggio solenne e stringerci attorno alle loro famiglie cosi esemplari per forza d’animo e compostezza.Una lezione morale,dunque. Fatta a coloro che rappresentano il futuro di un Paese che è figlio di “quel grande sogno di uno stato nazionale unitario” di cui a breve saràfesteggiato il 150° anniversario in modo adeguato, come ha confermato il Ministro Gelmini a nome del Governo che è stato necessario stimolare a un interesse che non aveva. E che arriva in un momento quanto mai oscuro che sarebbe bene che tutti ricordassero che “ un Paese si fa rispettare se è rispettabile e se rispetta gli altri. Agli studenti invitati aun duro e rigoroso lavoro e al rispetto dei valori costituzionali, per cercare di contribuire far si che migliori un’istruzione che “non è ancora efficiente”,ma che non lo diventerà puntando a un livello di “istruzione d’elite,riservata a pochi” ai ragazzi sollecitati al rispetto della legalità, lo ha fatto anche il procuratore antimafia Piero Grasso, e ad impegnarsi ogni giorno, il Capo dello Stato a voluto ricordare le parole dette da Barack Obama , il presidente degli Stati Uniti a cui lo lega una grande stima ricambiata in occasione dell’apertura dell’anno scolastico “ So che talvolta la televisione vi da la l’impressione di poter diventare ricchi e avere successo senza lavorare duramente,magari in un reality show. Ma il vero successo e duro è duro da raggiungere e richiede sforzi tenaci anche se non tutto quel che dovete studiare vi piace r non tutti gli insegnanti vi piacciono”. Un saluto particolare Napolitano lo ha indirizzato ai ragazzi dell’Aquila, in prima fila a ricevere il pieno sostegno dell’intero Paese attraverso il Presidente che lo rappresenta. Un saluto agli atleti che onorano l’Italia. L’invito a tutti a comportarsi con “senso del decoro”e senza offendere chi sembra diverso, e cioè “ le minoranze religiose,gli stranieri immigrati, gli omosessuali,chi ha una pelle di altro colore” La sollecitazione ad avere” il piccolo coraggio di tutti i giorni”che vuol dire anche”difendere le compagne di scuola da molestie inammissibili”.