MINO DACCOMI

BOCCIATO IL LODO ALFANO


IL VERDETTO RESPINmE NEL MERITO E NEL METODO PER LA VIOLAZIONE DI 2 PRINCIPALI CARDINI:ARTICOLO N°3 e N°138IL VOTO 9 GIUDICI CONTRO 6 A FAVORE- ALLA FINE “ UMORI           PESSIMI”—“ PER SILVIO BERLUSCONI  SUBIITO  2 PROCESSI “ L’art.3-stabilisce che  “ Tutti i cittadini hanno pari dignità sociali e sono uguali davanti alla legge,senza distinzioni di sesso,di razza,di lingua,di religione,di opinioni politiche di comdizioni personali e sociali”L’art. 138 dice :”Le leggi di revisione della costituzione e le altre leggi costituzionali sono adottate da ciascuna camera con 2 successive deliberazioni ad intervallo non minore di 3mesie sono approvata a maggioranza assoluta.Sono convinto che  per il rilievo dovuto al risultato della decisione della corte Costituzionale, tutti i cittadini sia attraverso la Stampa sia per il rilievo dato dalle TV hanno potuto farsi un’idea del problema. Per questo mi limiterò ha segnalare i fatti e le posizioni più importanti. E’ scontro con il presidente Napolitano-Berlusconi attacca il presidente”si sa da che parte sta”-e il Quirinale risponde “ il capo dello stato sta dalla parte della Costituzione”Ma Berlusconi risponde c che a lui non gliene importa.—Intollerabile attacco al Colle-La legge è uguale per tutti- Il Premier ha accusato la Corte Costituzionale di essere “di sinistra. E’ stato informato male” 3 giudici erano incerti,tutti di estrazione cattolica .La Giunta e composta da 15 membri 5 votati dal Parlamento 5 dal Consiglio di Stato 5  dalla presidenza  della Repubblica- E hanno votato:” NO°-9- di cui 5 eletti dalla presidenza della Repubblica,,-2 eletti dal parlamento dal centro sinistra- 2 eletti dal Consiglio di Stato--- SI°-6- di cui 3 dal parlamento dal centro destra-3 eletti dal Consiglio di Stato. A Benevento il Cavaliere sfodera toni da crociata e fa intendere che modificherà la Costituzione-Elezione diretta del Capo dello Stato e “blocca processi”. La stampa estera esterna “sputtana” l’Italia.—Dopo la sentenza-Dura nota del Colle”falso” sostenere che c’era un accordo per condizionare la Consulta. Sul Lodo Alfano nessun patto con Berlusconi.- Emma Marcegaglia difende ancora il Capo dello Stato:”Simbolo dell’Italia va rispettato.—Napolitano colpo su colpo “ Non sono uomo di parte”.Sono uomo delle istituzioni. Parlando ai Prefetti di tutta Italia riuniti a Roma per la loro prima conferenza Napolitano ha detto:”13 anni fa nell’assumere l’incarico di Ministro dell’interno ero determinato a svolgerlo come uomo,ormai, delle istituzioni e non di una parte politica”. Un impegno già iniziato da Presidente della Camera e poi proseguito fino alla più alta carica .che ho sempre ricoperto nel rispetto dei ruoli e delle sue funzioni.-E’ il principio di eguaglianza ad aver bocciato il lodo Alfano:” Nelle motivazioni della sentenza della consulta la spiegazione:-andava fatta una legge costituzionale- ci si è mossi come nel caso”Schifani” e il lodo Alfano è stata “una deroga ai principi di uguaglianza dettati dalla costituzione” Ecco perche è stata bocciata.—Lodo bocciato-La Consulta “promuove” il Colle