°
°
°
Poi non è che la vita vada come tu te la immagini. Fa la sua strada. E tu la tua. E non sono la stessa strada. Così, io non è che volevo essere felice, questo no. Volevo salvarmi, ecco: salvarmi. Ma ho capito tardi da che parte bisognava andare: dalla parte dei desideri. Uno si aspetta che siano altre cose a salvare la gente: il dovere, l’onestà, essere buoni, essere giusti. No. Sono i desideri che salvano. Sono l’unica cosa vera. Tu stai con loro, e ti salverai. Però troppo tardi l’ho capito. Se le dai tempo, alla vita, lei si rigira in modo strano, inesorabile: e tu ti accorgi che a quel punto non puoi desiderare qualcosa senza farti male. E’ lì che salta tutto, non c’è verso di scappare, più ti agiti più si ingarbuglia la rete, più ti ribelli più ti ferisci. Non se ne esce. Quando era troppo tardi, io ho iniziato a desiderare. Con tutta la forza che avevo. Mi sono fatto tanto di quel male che tu non te lo puoi nemmeno immaginare.
A. B.
E ora? Ci mancavi anche tu a farmi tanto male.
°
°
°
Inviato da: Buiosudime
il 30/05/2020 alle 01:56
Inviato da: orintia
il 17/01/2020 alle 19:33
Inviato da: bluiceee
il 28/10/2017 alle 09:00
Inviato da: generazioneottanta
il 15/07/2016 alle 14:10
Inviato da: Abigail_Weaver
il 11/03/2016 alle 17:14