Zib@ldone

I racconti del ripostiglio


Ognuno descrive all'altro ciò che vede dalla propria finestra.(pag.61)Leggere un libro è come ascoltare il racconto di un pezzo di vita del personaggio principale.  Un mondo ignoto fino a quando non decidi di conoscerlo, un mondo fatto - come il tuo mondo - di speranze, di illusioni, di inganni, di desideri, amori, dolori...e tutto ciò è racchiuso in un tot di pagine ed è tutto tra le tue mani.Un pezzo di vita altrui tra le tue mani.Sin dalla copertina, il romanzo di Claudio Martini, I racconti del ripostiglio, incuriosiscono il lettore.Una vetrina, quella che ti introduce al testo, che è metafora di quel che è l'esistenza: uno scorgere cose e persone al di fuori di te, come un semplice spettatore di eventi; un decidere di far parte di quegli eventi, come un protagonista.Al centro del romanzo, ill "ripostiglio", un luogo insospettabile dove è nascosto qualcosa che farà "tornare in vita" il protagonista. Uno spazio della casa dove regna il caos, il disordine, il mistero...il luogo da dove è possibile salti fuori qualunque cosa, messa lì e dimenticata da tempo immemore, proprio come quei racconti che Giovanni ritrova quasi per un gioco beffardo del destino.Racconti che lo coinvolgono appieno, che lo distraggono dalla quotidianità, dalla monotonia, direi, dei suoii giorni tutti uguali; racconti che lo proiettano in altre vite, in altre esistenze, nella conoscenza di storie che non sono le sue, ma di altri, che amano e odiano, sperano e si ingannano, proprio come capita a lui.Scritto in modo lineare, con un periodare pulito e semplice, il romanzo si snoda attraverso una serie di racconti uniti tra di loro dall'esistenza del protagonista, un impiegato quarantenne, il quale, dopo aver intrapreso un "gioco" quasi inconsapevolmente, si rende conto, forse giusto in tempo, di cosa sia stata e di cosa dovrà essere la sua vita.Non voglio aggiungere altro. Davvero.Consiglio - e non lo faccio per pubblicità, perchè io non ne ricavo nulla - consiglio vivamente di leggere il romanzo.Complimenti, Claudio.Giovanna Circiello