stagioni

Rabindranath Tagore


 Monte Barone  Sulla soglia del palazzo, al termine del viaggio, le parole tacciono e anche l’amata musica tace… Lascia che tutte le mie canzoni raccolgano insieme i loro rivoli in un’unica corrente e si versino in un mare di silenzio in un saluto a te.Mi tuffo nel profondo dell’oceano delle forme, sperando di trovare la perla perfetta di ciò che è senza forma.Non veleggerò più di porto in porto con questa mia imbarcazione logorata dalle intemperie.Ora sono ansioso di morire nell’immortale.Nella sala delle udienze dell’abisso senza fondo, dove risuona la musica di corde silenziose, porterò l’arpa della mia vita.L’accorderò alle note dell’eternità e, quando avrà sospirato la sua ultima frase, la deporrò silenziosa ai piedi del silente.