Creato da mistergaycamillo2006 il 22/06/2006
Le iniziative di Mister Gay Camillo 2006

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« MR Gay Camillo 2006 PER ...Coppie di fatto, per i G... »

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Post n°4 pubblicato il 22 Giugno 2006 da mistergaycamillo2006
Foto di mistergaycamillo2006

- Lo disse al Camillo (Pavia) il 10 Aprile 2006 "Non voglio fare una politica di partiti ma, una politica per il bene comune.... sopra tutto per i diversi (così definiti dalla società). Una diversità che fà paura ma che invece è, una richezza." ecco perchè Luca si è candidato, pienamente ha ottenuto i voti della giuria ma anche del pubblico dando immediato riscontro di ironia, simpatia e solarità. Grande campagna pubblicitaria per la sua candidatura alla finale di Mister Gay Italia che si è tenuta il 04 giugno all'ArtClub di Desenzano proprietaria di casa Madame Sisì, pubblicità da parte dell'outlimits di Brescia, chikos di Piacenza, Carlo Bruni Drag Queen, La Senorita drag Queen e così via dicendo. Di quella giornata pensa: "E' stata una fantastica giornata, piena di preparativi. Talmente era tanta l'agitazione che, sono arrivato a Desenzano alle 15 (dovevamo essere lì per le ore 18) ma, nè ho approffitato a farmi una doccia solare e un bel massaggio rilassante. Il locale è, tutto da invidiare perfettamente tutto in ordine, splendente, un buffet ricco e fantasioso. Per quanto riguarda la giuria del concorso forse e, meglio che io non commenti come non vorrei mai commentare i vincitori. I presentatori della serata? non saprei ma, sicuramente e tutto di parte." Ma la sconfitta a questa finale non lo ha fermato con la sua iniziativa anche perchè, orgoglioso di essere Gay con fierezza innalza la sua bandiera e porta avanti il suo programma contro l'omofobia. A suo dire "L'omofobia e concentrata nella maggior parte delle regioni d'Italia, prevale la Sardegna (alcune provincie sopra tutto), la Sicilia, l'Abbruzzo e Calabria qui e dove io punto il dito e vorrei arrivare a far sentire la mia voce accompagnata da quella di Carlo Bruni. Uno staff di oltre 40 persone mi stanno attorno dove, tra una cosa e l'altra organizziamo quello che è l'inizio della campagna promozionale contro l'omofobia e la discriminazione in tutta Italia." Nei suoi comunicati e lettere ringraziamenti a tutti sempre e in ogni caso a partire da Di Gay Project Roma, Yvonne O'neill, karmaB, La Cesira, lo staff della Cesira, tutte le drag che hanno aderito a questo evento e che aderiranno, il Kun Kun di Valmorea (Dani), il Crazy Jungloe per poi così finire con i suoi Amici Davide, Omar, Darione, Dani, Stefania (che studia accuratamente tutta la scenografia, vestiti e coreografie di Luca e Carlo) e infine ma non meno importanti chiunque sarà presente a dare un sostegno a questa sua iniziativa. Saranno e, mi farebbe piacere che fossero presenti anche tutti i finalisti del concorso di Mister Gay Italia. "Bisogna ricordare a questa Italia che l'omosessualità non è peste ma significa, amare una persona dello stesso sesso. Ovvio, le condizioni che si vedono della vita gay a volte lasciano dire ma, tante esistono tante persone come me che fieri di essere Gay ma in primo luogo di essere Uomo e per tale devo essere rispettato da chiunque come io, rispetto chiunque." La condizione che la chiesa debba influire cosi tanto sulle decisioni e un problema anche perchè, la maggior concentrazione di omosessualità si concentra proprio li dentro dove, se pur sempre un mio pensiero, chi voleva nascondere la propria omosessualità, chi non sopportava questo peso ha deciso appunto di prendere i voti ed entrare a far parte del vaticano! Predicano amore ma, danno amore? predicano povertà ma, sono poveri? L'INACCETTABILE INTRUSIONE DI RATZINGER NEI RITI DELLA NOSTRA DEMOCRAZIA REPUBBLICANA. È la rottura. "Dobbiamo chiamarci fuori dalla Chiesa Cattolica. Ci costringono i continui insulti alla nostra dignità. Moltissimi laici e prelati non condividono gli anatemi di Ratzinger e Ruini, ma nessuna posizione differente può essere difesa, pena la riduzione al silenzio". Aurelio Mancuso segretario di Arcigay, la più grande associazione italiana degli omosex, dice basta e in un comunicato accusa la Chiesa di essere diventata "un partito politico omofobico". Credente, più volte dall'elezione di Ratzinger in poi ha sottolineato l'estrema difficoltà di rapportarsi alle gerarchie vaticane da parte dei gay che hanno fede, nonché di tutti gli omosessuali che vivono alla luce del sole il loro amore, di recente bollato dal Papa come "amore debole". Si potrebbe dire: la Chiesa fa il suo dovere, ai vescovi spetta il compito di affermare il suo dettato. Ma non si scorge la necessità di una ossessiva insistenza sulla questione omosessuale né le ragioni di additare le unioni gay come lesive della famiglia. Ma qual è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso nei rapporti tra Arcigay e le gerarchie vaticane?
Peschiamo nelle ultime dichiarazioni:
- Il 18 maggio il Papa afferma che le pseudo-forme di matrimonio distorcono il disegno del creatore e minano la verità della natura umana.
- L'11 maggio Benedetto XVI dichiara: bisogna evitare la "confusione" tra il matrimonio e altri tipi di unione "basate su un amore debole".
- Il 14 Aprile, Padre Cantalamessa confessore di Ratzinger commenta durante la Via Crucis: riconoscere le coppie di fatto significa "una anti-Genesi, un orgoglio diabolico che pensa di spazzar via la famiglia". In un Convegno internazionale presso l'Università Lateranense dello scorso febbraio si dice che bisogna battersi contro l'ideologia del movimento gay il cui obiettivo è la distruzione della famiglia. Possiamo volendo sciogliere il nostro legame con la chiesa Mister Gay Camillo 2006 "Luca Soddu" afferma : " Ho già provveduto a fare richiesta di cancellazione dai registri della chiesa. Le affermazioni di questo papa sono inacettabili e offensive per questo consiglio a tutti coloro che leggono questo comunicato di fare come me, richiedere la cancellazione dai registri della chiesa." Dopo ciò che dire sè, non ricordarVi il prossimo appuntamento con Mister gay camillo 2006 al Crazy Jungle (zona Forlanini) Via Cavriana, 26 Milano dove, con una one night d'eccezione vi offrira uno spettacolo mai visto. L'ingresso + il buffet +aperitivo e prima consumazione ha un cosxto di €uro 15,00 ma sè alla cassa presentate una Tessera UNOCARD (ArciGay) sarà €uro 13,00 presentando invece una tessera Di Gay Project €uro 12,00. Le prossime date in previsione : 16 Luglio Roma - 23 Luglio Sassari.
Per ulteriori informazioni potete sempre consultare i siti www.lucasoddu.info o www.carlobruni.net oppure, chiamare i numeri 3935564882 - 3928455719.

 
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