Roma, 28 gen. (Adnkronos) - ''Alla fine di dicembre 2012 i contratti collettivi nazionali di lavoro in vigore per la parte economica corrispondono al 71,6% degli occupati dipendenti e al 68,1% del monte retributivo osservato. Nel mese di dicembre l'indice delle retribuzioni contrattuali orarie registra un incremento dello 0,1% rispetto al mese precedente e dell'1,7% rispetto a dicembre 2011. Nella media del 2012 la retribuzione oraria e' cresciuta dell'1,5% rispetto all'anno precedente''. E' quanto rileva l'Istat.
''Con riferimento ai principali macrosettori, a dicembre le retribuzioni orarie contrattuali registrano un incremento tendenziale del 2,2% per i dipendenti del settore privato e una variazione nulla per quelli della pubblica amministrazione'', prosegue la nota.
''I settori che a dicembre presentano gli incrementi tendenziali maggiori sono: alimentari bevande e tabacco (3,6%); chimiche (3,3%), legno, carta e stampa, acqua e servizi di smaltimento rifiuti (per entrambi gli aggregati 3,0%). Si registrano, invece, variazioni nulle per telecomunicazioni e per tutti i comparti della pubblica amministrazione'', continua l'Istat (segue).