SEZIONE PONTECORVO

UN NATALE CHE PUZZA


Riceviamo e pubblichiamo da Cerro GiovanBattista UN NATALE CHE PUZZA !!!!!! NOI CITTADINI DI SERIE B Ormai è pacifico gli abitanti della zona a ridosso della Stazione Ferroviaria di Roccasecca e Melfi di Sotto a Pontecorvo sono ormai considerati cittadini di serie B. Dopo aver invitato invano coloro che dichiarano che la puzza di monnezza in queste zone non si sente a trascorrere il Natale a casa mia, penso che la considerazione per gli abitanti di questa zona sia pressoché minima. Ringrazio comunque quanti hanno voluto esprimermi la solidarietà, quanti cioè non riescono più a sopportare questa situazione e ringrazio anche chi ironicamente continua a negare l’evidenza. Evidentemente il loro naso è assuefatto alla puzza di rifiuti e probabilmente scambia la puzza per profumi. Ringrazio anche chi non toccato dal problema continua a difendere l’indifendibile, persone senza coscienza, senza un minimo di dignità. Chi vive in queste zone ormai sopravvive con questa situazione e grazie al menefreghismo della politica e di chi dovrebbe controllare rischia prima o poi di abbandonarle. Uno svuotamento forzato che andrà sicuramente a compromettere molte attività agricole ma anche la serenità di molte famiglie visto che si tratterà di scappare. Chi ha fatto sacrifici per costruirsi una casa chi per anni ha lavorato in queste zone rendendo la terra, un elemento di ricchezza ora deve fare i conti con la prepotenza e con l’arroganza, deve fare i conti con chi ha deciso anni fa di regalarci e servirci questo bel piatto. Un piatto ricco d’immondizia di rifiuti, un piatto che oltre ad essere amaro per i cittadini, puzza, è nauseabondo è insopportabile senza tener conto dei disturbi che ne conseguono. Resistere per più di un’ora a questa puzza vuol dire resistere anche al mal di stomaco e fastidi cui quotidianamente siamo sottoposti. Vergogna per chi dovrebbe tutelare i cittadini, vergogna per le Istituzioni che se ne fregano, vergogna per tutti e in particola modo per le Istituzioni che si dichiarano inermi di fronte al problema. Cittadini contribuenti, elettori trattati, quelli sì come vera e propria immondizia, cittadini che hanno dovuto subire e continueranno a subire umiliazioni, cittadini che si vergognano di invitare a casa amici e parenti per la puzza. Finché la puzza non investirà in pieno i centri delle Città dove magari i signorotti si sentiranno infastiditi, noi poveri e umili contadini e come dice qualcuno “ campagnoli “ saremo costretti a sopravvivere con la puzza. Auguro ai responsabili di questa situazione di trascorrere un Santo Natale come lo trascorrerò io e gli amici di Melfi di Sotto e la Zona Scolpeto di Roccasecca, in mezzo alla puzza, un Natale che avrà il sapore amaro dei rifiuti. CERRO GIVANBATTISTAUN CITTADINO DI ROCCASECCA