Con il termine berluscones vengono definiti giornalisticamente, gli esponenti politici che condividono in larga parte la visione politica del leader del PDL Berlusconi. Trattasi di una condivisione a pelle delle tesi del leader una fedeltà più alla persona che agli ideali. Ne abbiamo incontrati tanti nel corso della nostra esperienza politica, abbagliati dalla sua politica, molti non riuscivano a vedere oltre Berlusconi e il suo partito. Guai a guardare la centro né tantomeno a sinistra, quasi vietato, pena, l’uscita dal partito o addirittura manifestazioni clamorose.
Personalmente mi sono sempre chiesto quale fosse il motivo per cui taluni siano entrati a far parte dei Moderati quando comodamente potevano chiedere l’adesione al PDL o a La Destra evitando cosi tanti problemi e tanti patemi d’animo.
C’è stato un momento i cui Moderati sembrava dovessero guardare solo in una direzione, il Movimento, come se fosse un mezzo di circolazione, doveva tenere sempre la destra e dare sempre la precedenza a destra.
Abbiamo superato anche questi problemi, oggi il Movimento è agile, dinamico e in grado di ragionare e decidere serenamente e autonomamente senza dover convincere nessuno. L’essere Moderati significa prima di tutto essere razionale e ragionare con un metodo pragmatico e senza preclusioni. Non esistono i Moderati di Destra né i Moderati di Sinistra esistono i Moderati e basta, con il termine Moderati s’intende l’area centrale dello schieramento politico cioè quell’area che si colloca a metà tra la sinistra e la destra.
Nel sistema Maggioritario purtroppo vi è una spinta ad aggregare e secondo chi lo ha scritto a semplificare lo scenario politico, questo sistema porta ad aggregare talvolta forze politiche alternative.
La rigidità del sistema maggioritario impone di fare una scelta, o di qua o di là, a persone che hanno magari, può succedere, più punti in comune con gli avversari politici che non con alcuni dei propri alleati.
Oggi che ci siamo quindi liberati dei Berluscones in un momento dove il Governo Berlusconi non sta dando le risposte giuste al paese anzi si preoccupa di tutelare solo e soltanto il Premier da vicende spesso private che hanno messo in cattiva luce l’Italia rispetto ai paesi esteri, abbiamo ritrovato la retta via e siamo in grado di affrontare qualsiasi situazione politica con serenità e concretezza quella serenità che ci sta consentendo di crescere e consolidarci, quella serenità che riesce a farci mettere da parte personalismi, rancori e qualsiasi altro elemento che possa intaccare l’immagine dei Moderati.
IL PRESIDENTE DEI MODERATI
Silvio Tedeschi
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Inviato da: vgzas
il 09/03/2011 alle 16:58