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Donare un anello di fidanzamento alla futura sposa è un'usanza molto antica. Nel passato in numerose civiltà l'anello era il dono più impegnativo, in quanto simbolo di una precisa promessa, proprio come lo è per noi oggi. Addirittura presso i Visigoti e i Germani l'anello valeva come contratto nuziale, da onorare obbligatoriamente.
Le convenzioni che regolano i tempi e le modalità con cui si regala un anello di fidanzamento sono anch'esse abbastanza ferree. Il regalo deve avvenire generalmente durante l'anno precedente al matrimonio. Si può scegliere di regalare un anello di famiglia, che può avere il suo fascino per il grande valore affettivo (e per il non indifferente risparmio pecuniario).
Per quanto riguarda la "consegna", generalmente avviene in privato, nel contesto di una cena romantica (a meno che il vostro fidanzato non sia Briatore). Qualcuno (speriamo solo nei film) si avventura nell'organizzare cacce al tesoro o occultamenti ad hoc dell'anello (nel cibo e simili). Qualcun'altro (speriamo solo nelle favole) si inginocchia addirittura. Sicuramente le soluzioni scenografiche possono avere il loro fascino, ma forse la cosa migliore è attenersi alla discreta tradizione. Quindi ben vengano lume di candela e scatoline vellutate che saltano fuori come un provvidenziale asso nella manica. L'anello può essere una sorpresa ad effetto. Ma è anche concesso sceglierlo insieme: viene meno l'effetto sorpresa, ma si prevengono anche le brutte sorprese nel caso la scelta del nostro lui non coincidesse coi nostri gusti.
Per chi punta sul classico, come già detto, i modelli base sono il solitario, la fedina "riviera" e il trilogy. Il più impegnativo è senz'altro il trilogy: i prezzi non scendono sotto i 1500 euro: insomma se il vostro fidanzato non ha uno stipendione non nutrite aspettative in merito!
Il tradizionale Solitario quindi, può essere proposto in tantissime versioni, dall'argento, all'oro, fino al platino, che è il materiale più costoso, ma anche quello che meglio valorizza il diamante. Certo, un solitario in platino difficilmente costa meno di 500 euro, ma decisamente ne vale la pena (bene, ora convincete anche il vostro lui di questo importante postulato)
Visto che la fantasia non ha limiti si può fare anche una scelta originale, puntado su forme inedite e fantasiose o su pietre colorate. Quella delle pietre colorate in particolare, sta diventando una tendenza piuttosto diffusa negli Stati Uniti, che promette di trasferirsi anche da noi. E a tal proposito, meglio non dimenticare che ogni pietra preziosa simboleggia un particolare significato. Qualche esempio? Il rubino simboleggia amore ardente, lo zaffiro fedeltà, l'acquamarina un matrimonio duraturo e lo smeraldo la speranza.
A cura di Anastasia Meloni |
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