Creato da: Lyra1988 il 07/05/2011
Notizie di attualità, riflessioni, curiosità

Contatta l'autore

Nickname: Lyra1988
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 35
Prov: EE
 

Area personale

 

Affetuosa, affidabile, socievole, timida,  testarda, precisa. 

1.60 mt x 45 kg.  

Leggo, scrivo, vado al cinema ogni volta che posso.

Non fumo, non bevo. Gradisco solo del buon vino rosso e la Guinness made in Ireland. 

Mi piace studiare. 

Mens sana in corpore sano: la cura di sè per me è importante quanto la cultura personale.

Amo le mani curate, i capelli in ordine e l'odore di buono sia nelle donne che negli uomini. 

Non mi piacciono gli arroganti, i so tutto io, i politici, le prime donne, le maliziose. Odio le bugie e le omissioni.

Mangio pasta a chili, cioccolata rigorosamente fondente e tutti i tipi di salumi. Ma non sono ciccia e brufoli, tiè! Non mi piace la pizza, il ragù, non mangio dolci, odio l'anice, l'aglio,  la cipolla, le bibite gassate.

Tifo Inter e la Domenica è fatta solo per il calcio. 

 

 

 
Citazioni nei Blog Amici: 6
 

 

 

 

 

Love is..

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 
« Le donne sono agenti seg...I bambini nelle carceri italiane »

Un italiano adulto su tre vive a casa della mamma

Post n°148 pubblicato il 20 Settembre 2012 da Lyra1988
 

Dallo studio condotto dal Censis e dalla Coldiretti, viene fotografato un quadro perfettamente in linea con quelle che sono le caratteristiche tipiche del nostro paesi: italiani che vivono con i genitori fino all'età adulta, ma soprattutto pure quando si spostano dal nido familiare,la distanza tra loro e la mamma è ben poca


Circa un terzo degli italiani vive ancora con la mamma e ben il 42,3% abita a pochi chilometri di distanza dai genitori. Il senso della famiglia che è tipico di quasi tutti gli italiani emerge dall'ultimo rapporto condotto dal Censis e dalla Coldiretti, dove a spiccare è un quadro per niente inedito nel panorama del Belpaese.


Il 54% degli italiani abita al massimo a mezz'ora di distanza dai propri genitori. Dei giovani tra i 18 e i 29 anni, il 60,7% abita con la mamma, il 26,4% a meno di 30 minuti di distanza. Ma questi dati sono i medesimi anche quando la fascia d'età dei soggetti sale: della generazione compresa tra i 30 e i 45 anni infatti, ben il 25,3% vive con la madre e addirittura il 42,5% abita nei pressi. 


Gli italiani quindi, anche quando raggiungono gli anta, preferiscono non allontanarsi troppo dalla casa natale. Nonostante i tempi vadano avanti quindi, si riconferma ancora una volta il valore e forse anche un po' la dipendenza, che gli italiani hanno nei confronti della loro famiglia.

 

Farei notare il "tempo trascorso ogni anno per preparare i pasti" degli uomini: ragazzi, ma che, campate d'aria?  Fuoco ai fornelli, giovani! E' un piccolo passo che vi permette di staccarvi da mammà, da bravi cuccioli svezzati.. Forza e coraggio!

Per il resto, che dire..chi rimane in casa perchè non ha altre possibilità ha tutta la mia comprensione, e ci mancherebbe altro.  
Chi lo fa per paura/per pigrizia/per essere comodo lo scrollerei a furia di bastonate in testa (sono democratica, lo so). No, non c'è libertà di pensiero che tenga: a 30 anni e ben stipendiati, abbastanza da permettervi un affitto o un mutuo comodo, fate il favore di scollarvi da mammà. Punto. Fosse per me, dovrebbe essere una legge. Se no poi ci stupiamo del livello di scarsa adattabilità e percezione del rischio degli italiani. Parte tutto dall'attaccamento alle sottane materne, altrochè.
Chi va a vivere a pochi minuti da casa di mamma non lo so. Comodo è comodo, ma credo solo se si hanno dei figli. Se no, è un altro dato che mi perplime parecchio. 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Rispondi al commento:
BigBoss_Project
BigBoss_Project il 22/09/12 alle 11:08 via WEB
ciao lyra... ho letto il post con attenzione... credo che la scelta di andare fuori casa sia determinata da più fattori... la disoccupazione giovanile è molto alta (se non ricordo male si attesta intorno al 30%)... poi il costo degli immobili è ancora alto rispetto ai salari... le banche non danno agevolazioni per i mutui... sono tutti fattori che vanno presi in considerazione... facendo un rapido calcolo per andare a vivere da soli lo stipendio dovrebbe essere di circa 1500 euro (stando giusti)... se pensiamo che la metà degli italiabni percepisce 1000 euro circa vedo improbabile che si lasci la casa... lasciare casa da soli è abbastanza difficile... per quanto riguarda la distanza dai propri genitori credo che sia un fatto molto semplice... per i nonni... quando le famiglie fanno figli, essi vengono accuditi dai nonni per motivi di lavoro... per esperienza personale ti racconto che mi hanno cresciuto i miei nonni... i miei genitori lavoravano tutto il giorno per cui la vicinanza con i nonni mi ha permesso di stare in un'ambiente familiare... credo sia solamente questione di logistica... a onor del vero bisogna anche dire che di mammomi ce ne sono... la comodità di stare a casa e di trovare tutto pronto non va sottovalutata... in conclusione penso che la maggior parte degli adulti che stanno a casa e per motivi economici... sono sicuro che tre quarti delle persone che vivono a casa andrebbero via volentieri se ne avessero la possibilità... buon fine settimana lyra... un abbraccio... BigBoss
 
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963