FUORI dal CORO

Io non mi sento Italiano (ma neanche "umano", poichè la violenza è propria degli esseri "umani")

 

« [Anime salve] trae il suo significato dall'origine, dall'etimologia delle due parole "anime" "salve", vuol dire spiriti solitari. É una specie di elogio della solitudine.

Si sa, non tutti se la possono permettere: non se la possono permettere i vecchi, non se la possono permettere i malati. Non se la può permettere il politico: il politico solitario è un politico fottuto di solito. Però, sostanzialmente quando si può rimanere soli con sé stessi, io credo che si riesca ad avere più facilmente contatto con il circostante, e il circostante non è fatto soltanto di nostri simili, direi che è fatto di tutto l'universo: dalla foglia che spunta di notte in un campo fino alle stelle. E ci si riesce ad accordare meglio con questo circostante, si riesce a pensare meglio ai propri problemi, credo addittura che si riescano a trovare anche delle migliori soluzioni, e, siccome siamo simili ai nostri simili credo che si possano trovare soluzioni anche per gli altri.

 

Con questo non voglio fare nessun panegirico né dell'anacoretismo né dell'eremitaggio, non è che si debba fare gli eremiti, o gli anacoreti; è che ho constatato attraverso la mia esperienza di vita, ed è stata una vita (non è che dimostro di avere la mia età attraverso la carta d'identità), credo di averla vissuta; mi sono reso conto che un uomo solo non mi ha mai fatto paura, invece l'uomo organizzato mi ha sempre fatto molta paura. »

 (Fabrizio De André, Elogio della solitudine, tratto da Ed avevamo gli occhi troppo belli)

 

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LIBRI

Cristo si è fermato a Eboli (Carlo Levi)- Cronaca familiare (Pratolini) - Era ieri (E.Biagi),Ottimi libri che ho letto e che consiglio a tutti. Quest'anno ho letto finalmente Jean-Paul Sartre: Il muro e La nausea. Non sempre scorrevole, però merita di essere letto. Un romanzo sull'esistenzialismo. Piccola delusione invece da Milan Kundera "La lentezza".

 

CINEMA

MIDNIGHT IN PARIS. Un bel film. Il solito grande genio Woody Allen, qui solo regista. Belle immagini di una Parigi autunnale. Il protagonista entra in contatto, nelle notti parigine, con la vita degli anni Venti, con letterati di quel periodo da lui sempre esaltato.  Il significato del film: l'uomo pensa spesso che la vita di ognuno potrebbe essere migliore se vissuta in un'epoca precedente. In realtà, è la consapevolezza di non vivere  il presente al meglio che ci consentirà il vero cambiamento.

Un grazie a Clint Eastwood per la sua carriera cinematografica. Sia come attore che, in questi ultimi anni, come regista, è sempre stato all'altezza della situazione. "I ponti di MAdison County" o "Gran Torino" o "Mystic river" sono alcuni dei films con la sua regìa. I ruoli da cow-boy nel genere western o dell'ispettore Callahan nei polizieschi sono tanti, impossibile citarli tutti.

 

 

Morire dignitosamente

Post n°101 pubblicato il 07 Novembre 2014 da brunobr1
 
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Tutti giudici sul caso di Brittany, la ragazza che ha scelto il suicidio assistito per un cancro al cervello che non le lasciava scampo. Io non me la sento di giudicare, rispetto tutte le scelte, purchè ognuno possa decidere del proprio destino. Troppo facile e demagogico dire che ci vuole più coraggio a vivere, come dice Francesco Facchini. In molti casi abbiamo visto persone con sofferenze atroci e indicibili che toglievano dignità nei loro comportamenti e stati d'animo. In Italia non c'è una legge che regola il percorso di fine vita. E penso ai famosi registi Monicelli e Lizzani, "costretti" ad un gesto disperato come quello di buttarsi dalla finestra, o a Lucio Magri che è andato in Svizzera, dove c'è la legge ma occorre avere un po' di soldi... Percorsi tutti rispettabili, sia chi sceglie di farla finita sia chi invece di andare avanti. Ecco cos'è dignitoso, per me: rispettare le scelte personali che riguardano la propria vita e quindi la propria morte. Senza giudicare.

 
 
 

OBIETTORI DI COSCIENZA IN MAGGIORANZA TRA I MEDICI.

Post n°100 pubblicato il 09 Marzo 2014 da brunobr1
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Il Consiglio d'Europa: «l'ITALIA VIOLA IL DIRITTO DI ABORTO»

In Italia le strutture sanitarie preposte a garantire l'aborto su tutto il territorio nazionale di fatto non riescono ad assicurare l'accesso in tutti i casi previsti per legge, a causa dell'elevato e crescente numero di medici obiettori di coscienza.

L'irresponsabile ministro della Sanità Lorenzin dice che non è vero. Io non consentirei a nessun medico di fare "l'obiettore" o altrimenti cambi mestiere.

 
 
 

Post N° 99

Post n°99 pubblicato il 09 Marzo 2014 da brunobr1
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ELEZIONE PER "ACCLAMAZIONE". Ieri Giorgia Meloni è stata eletta segretaria del partito Fratelli d'Italia per "acclamazione" e non per votazione. Ogni qual volta succede (partiti, sindacati e quant'altro) penso che non si possa parlare di democrazia. E' successo anche per altri (Berlusconi in primis). E' il culto della persona che va tanto di moda, o forse non è mai scomparso.

 
 
 

E' LA TELEVISIONE CHE DECIDE PER NOI

Post n°98 pubblicato il 24 Novembre 2013 da brunobr1
 
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sTAMANE rADIO rADICALE HA TRASMESSO IN DIRETTA LA "cONVENTION" DEL pd. hO ASCOLTATO TUTTI I DISCORSI INTEGRALI dei 3 candidati alla segreteria del PD.

Su RAI News l'evento politico è stato dato con spezzoni di diretta per Civati e Cuperlo, e quasi integralmente in diretta per Renzi. E' UNA SCELTA.

I sottotitoli che scorrevano davano per ognuno dei tre una singola frase estrapolata da un discorso di circa mezz'ora. Ad esempio per Civati: "Provo disagio per le larghe intese". Civati ha detto tante altre cose interessanti, ma solo questa è stata inserita nel Televideo. CHI DECIDE COSA E' IMPORTANTE DA RIPORTARE?

Grillo ha deciso di non andare mai in TV, ma ogni volta che esce di casa ci sono decine di microfoni e telecamere per carpire un suo commento. E' SEMPRE PRESENTE IN TV OGNI GIORNO.

In tutti i talk-show politici viene ultimamente invitata Santanchè per il centrodestra, ed è così diventata leader...

La RAI in questi anni ha deciso chi doveva essere l'antagonista politico. Bertinotti "abitava in TV" essendo invitato a giorni alterni, Poi è stata la volta di Di Pietro. Poi di Vendola. Ora di Grillo e Renzi.

E' LA TV CHE DECIDE cosa è utile far sapere per noi "cittadini-sudditi". E' la TV che decide se farci sapere o no una cosa di una persona o non farci sapere niente di un'altra.

E nonostante giornali e internet, è sempre la TV il referente di informazione (io direi DISINFORMAZIONE) per la maggioranza dei cittadini.

 
 
 

SANITA': MENO SERVIZI PER I CITTADINI!!!!!!!!!!!

Post n°97 pubblicato il 20 Luglio 2013 da brunobr1
 
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Balzelli e tagli ai servizi: «Meno sanità per tutti»
Un anno di attesa per una mammografia

Al Pit Salute del Tribunale per i diritti del malato più di 27 mila segnalazioni di cittadini in affanno a causa dei costi da sostenere per curarsi. E sempre più spesso vi rinunciano

Tagli ai servizi sanitari, ticket per esami diagnostici e visite specialistiche, attese ancora lunghe per ottenere le prestazioni: veri e propri ostacoli nell’accesso alle cure che mettono a rischio la salute dei cittadini, soprattutto dei più fragili. Quest’anno s’intitola «Meno sanità per tutti. La riforma strisciante» il 16° rapporto nazionale Pit-Salute di Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato,

 

«Oggi capita che i pazienti rinuncino a curarsi o ritardino fino al momento in cui non possono più farne a meno»

 

ANCORA DISAGI - Nel 2012 è ancora un problema ottenere servizi di assistenza domiciliare; continuano ad avere disagi i cittadini che devono chiedere l’invalidità civile a causa soprattutto della lentezza dell’iter burocratico, mentre i malati rari segnalano in particolare il mancato riconoscimento dell’esenzione dal ticket sulla farmaceutica e sulla specialistica e diagnostica.

in forte crescita (dal 28,6% del 2011 al 36,5% nel 2012) - le segnalazioni sui ricoveri che in circa la metà dei casi sono stati rifiutati a causa della riduzione dei posti letto, nel 35% per la chiusura di reparti all’interno di alcuni ospedali

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Questo il rapporto del Tribunale per i diritti del Malato. Quel che ognuno di noi ha constatato sulla propria pelle in questi anni. I famosi “TAGLI”, la “spending rewiew”: si sapeva che avremmo avuto meno servizi. Non poteva che finire così!!!!!!!!

 
 
 
 
 

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