Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
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FALCE E...CERVELLO

Post n°1168 pubblicato il 25 Settembre 2014 da monellaccio19
 

Mi permetto richiamare  la vostra attenzione sul drammatico momento che la nazione sta vivendo sulla pelle di molti italiani. Convinto che anche voi siate ormai nauseati da questo vespasiano incontrollabile che è la politica di questi ultimi tempi, preso atto  dell'irreversibile punto in cui ci troviamo, che ne pensate di Renzi? Ossia, pensate che sia un carico a chiacchiere come me, oppure ritenete che sia la persona giusta al momento giusto? Vi dico come la penso: innanzi tutto sono sicuro che lui non mangia i bambini, inoltre sono convinto che non ha niente a che spartire con la vecchia, stantìa nomencaltura del partito. Questi ultimi giorni, sotto il tiro incrociato dei vecchi padrini/padroni del PD, il giovane rampollo mantiene schiena dritta e fronte alta: eppure gli attacchi, specie di Bersani, sono assidui, pesanti e malandrini. Proprio in questi frangenti si capisce come le ideologie e le vecchie culture siano finite e sepolte: i vecchi soloni non  ci stanno a perdere! Mai un presidente del consiglio ha assunto atteggiamenti anticonformisti e spiacciativi come lui. Mai un capo di gabinetto ha parlato male dei sindacati come ha fatto Renzi: "Rottamare la CGIL e i comunisti annidati ancora nel PD", è un'espressione forte che indica chiaramente la sua ferma posizione contro una cultura superata e obsoleta di comunismo. Orbene, a me, questo Renzi piace. Non manterrà le sue promesse?   Deluderà per non aver realizzato i suoi programmi? Si dimostrerà come tutti gli altri? Non so come andrà a finire e aspetto con ansia di vedere. Tuttavia, vi confesso candidamente che  farmi  "fottere politicamente"  da uno "nuovo" che non si serve dei soliti rituali e dei soliti giochi di prestigio,  di uno che distribuisce pacche sulle spalle ai colleghi esteri, di uno che anche in maniche di camicia evita di slinguare e leccare a destra e a manca, beh, che dirvi? Lo voglio provare. Quanto meno cambio modalità d'uso, approcci e atteggiamenti nauseabondi. Tutto il vecchiume  politico lo conosco, provo un... vento nuovo. Poi, sarà quel che sarà, peggio di così....avete visto mai?
 
"La politica è stata definita la seconda più antica professione del mondo. Certe volte invece trovo che assomigli molto di più alla prima". ( R. Regan )

 
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Kitham_Worth
Kitham_Worth il 25/09/14 alle 11:27 via WEB
*tutela
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 25/09/14 alle 11:55 via WEB
Hai ragione, ma non è questa la sede: vallo a dire ai sindacati, a quei sincalisti che dicono di essere i paladini dei lavoratori e in questi ultimi anni hanno distrutto le aspettative e le speranze dei lavoratori pensando solo ai loro posti, ai loro privilegi e alle loro prebende. Comunque, il post verte su Renzi, il comunismo e le vecchie glorie (compresa la CGIL) che tentano di bloccare il lavoro del giovanotto. Io ho espresso un mio parere legittimo e personale, così come tutti. Conto di leggere il tuo rispettabile parere, niente di più. Grazie.
(Rispondi)
 
 
 
Kitham_Worth
Kitham_Worth il 25/09/14 alle 12:38 via WEB
Un provvedimento infame come l'eliminazione dell'obbligo di reintegro in caso di licenziamento ingiusto dovrebbe passare senza batter ciglio? Perchè non lo dici a tutti quegli operai che da un giorno all'altro si vedranno sottratta ogni garanzia? L'ho sempre detto che il male dell'Italia sono i pensionati egoisti e rincoglioniti! E quanti ce ne sono, purtroppo!!!
(Rispondi)
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 25/09/14 alle 18:13 via WEB
Il male dell'Italia, non lo dico io, sono le garanzie. Ultimo in ordine di tempo ad ammetterlo, Fausto Bertinotti. Grazie alle garanzie e ai diritti acquisiti ogni giorno leggiamo di gente a spasso invece di stare al lavoro e di sindacalsiti che sono sempre assent (però pagati) per le riunioni. Garanzie per loro e niente lavoro per chi lo aspetta da tempo. Grantire solo i sistemati, gli altri si facciano benedire!! Meritocrazia, su questo si deve lavorare: L'amministratore della grande azienda "Virgin" ha sostentuto, rivolgendosi ai lavoratori: "Non mi interessa qunte giornate di ferie fate, mi interessano solo i risultati!". Se lo avesse detto ai lavoratori italiani (non tutti grazie a Dio), starebbero in ferie e...basta!!!! Tanto il posto è assicurato. L'egoista e coglione pensionato, ti ringrazia. Spero che chi legge e segue, sappia farsi un'idea precisa di cosa significhi stare su un blog.
(Rispondi) (Vedi gli altri 1 commenti )
 
 
 
 
Kitham_Worth
Kitham_Worth il 25/09/14 alle 19:40 via WEB
Forme di tutela per i lavoratori dipendenti esistono in tutti i Paesi dell'Europa civilizzata, informati. Come ho già detto altrove, in Germania, un'azienda con più di 10 dipendenti è OBBLIGATA a comunicare il licenziamento al Consiglio di Fabbrica, e nel caso in cui non si arrivi a una soluzione condivisa, è possibile rivolgersi al giudice, al quale viene comunque riconosciuta la facoltà di reintegrare il lavoratore se il licenziamento è ingiusto! Quello che voi vorreste è un operaio "cinesizzato" privo di qualsiasi tutela democratica (che non vuol dire lasciare campo libero ai fannulloni) e soprattutto funzionale alle esigenze del grande capitale!
(Rispondi)
 
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