Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
scampoli, ritagli, frizzi e...lazzi

Area personale

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
Citazioni nei Blog Amici: 176
 

Ultime visite al Blog

alf.cosmosQuartoProvvisorioVince198apungi1950cassetta2monellaccio19surfinia60elyravregretterien4Coulomb2003hesse_fmaresogno67colombabianca770Arianna1921
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

 

« CHISSA' ....CHI LO SA?QUI LO DICO E QUI LO NEGO! »

C'ERA UNA VOLTA LA POLAROID...

Post n°1424 pubblicato il 17 Giugno 2015 da monellaccio19
 

 

Non mi aggredite, so che sto per toccare dolenti note, un argomento che vi coinvolge tutti, ne sono convinto: alzi la mano chi non si è mai fatto un selfie! Ho capito, la alzo io, sarò da ricovero, sarò da studiare in laboratorio ma non mi è ancora accaduto, ci crediate o no! Intendiamoci, che io sia stato fotografato da uno smartphone è accaduto eccome, ma che io abbia con il mio smartphone immortalato me stesso o altre persone, oppure qualsiasi altro avvenimento degno e meritevole d'essere impresso digitalmente, no, decisamente no! Ribadisco quindi che su questo argomento desidero solo segnalare i burini, i tamarri e i cafoni. Una volta si partecipava alla presentazione di un libro con l'autore che intratteneva la platea sul suo lavoro e subito dopo, con il testo tra le mani, ci si presentava per chiedergli una piccola e modesta dedica da scrivere sulla prima di copertina. Oggi, l'invasione è scorretta se ci si affianca con invadenza per farsi un selfie con l'autore; perché mai chiedere una dedica se si può vantare una bella istantanea? Quante volte avete scattato un selfie con qualcuno e fatalmente nella foto ci sono come contorno alcuni illustri sconosciuti ignari del coinvolgimento? Non è corretto. Non parliamo poi di tutti i posti importanti e interessanti dove il selfie con amico/a, con il compagno/a è dovuto, obbligatorio e...deprimente: si è a visitar la Cappella Sistina, il Louvre o un qualsiasi scrigno ricco di capolavori? Bene, anzi male, si scatta il selfie con due che si baciano o abbracciano teneramente  e sorridenti per dimostrare che loro sono stati là. Andiamo su, magari sul posto non si sono nemmeno documentati, non si sono interessati a seguire una guida per conoscere i dettagli della bellezza che stanno visitando. Insomma un selfie è più importante dell'informazione culturale. E quelli/e che in gruppo si fotografano, mentre sono tutti in tondo, i piedi e le scarpe? E quelli che mettono le mani tese al centro del cerchio per mostrare le mani e le dita smaltate? Non ho problemi con i selfies, fatti a tempo debito, nei posti e nei luoghi più consoni, mi sembra una buona occasione per cogliere istantanee. Per esempio di fronte a fatti gravi e drammatici, filmare o scattare foto può tornare utile. Ecco, mi piacerebbe vedere meno cafoni in giro, meno abuso dei selfies, un uso più discreto e meno aggressivo per chi è intorno a chi scatta. Io per mio conto, non so quando comincerò a farmi i selfies, per il momento non avverto l'impellente bisogno, tuttavia, vi assicuro che all'ultimo momento, quando sarò ormai inerme e giacente in un opportuno cappotto di legno, scatterò da solo il mio selfie. In primis perché...forse sarà l'ultimo, e poi, perché vorrò vedere se il...cappotto sarà prestigiosamente griffato!

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://gold.libero.it/monellaccio19/trackback.php?msg=13226263

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
monellaccio19
monellaccio19 il 17/06/15 alle 11:34 via WEB
Beh, Paolini, anche se per motivi diversi, è stato un antesignano della sovraesposizione mediatica. Disturbatore per eccellenza, resta memorabile il calcione che il compianto Paolo Frajese ebbe a dargli nel sedere!!! Oggi, non so se segui i TG, v'è un personaggio che come Paolini, appare sempre alle spalle del politico intervistato. Lui lo fa perché è il recordman planetario: nessuno vanta più ore di lui sui teleschermi. Non ha mai dato fastidio, sta dietro e basta, finge di ascoltare attentamente e porta ogni tanto la penna alle labbra come se fosse fortemente interessato. E' un mito per me. I giornalisti, i cronisti, lo conoscono tutti e si servono di lui per avere le dritte circa gli spostamenti e per sapere dove trovare tizio o caio. Ti ho trattenuto abbastanza, scusami. Buona giornata Giuliana.
(Rispondi)
 
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 17/06/15 alle 11:56 via WEB
Forse dovrei aggiornare la foto..Buona giornata Carlo!!
(Rispondi)
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 17/06/15 alle 12:10 via WEB
Perché? Buon giorno Patty.
(Rispondi)
 
 
 
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 17/06/15 alle 15:59 via WEB
Carlo...sono passati un po' di anni..non pensi?
(Rispondi) (Vedi gli altri 3 commenti )
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 17/06/15 alle 17:26 via WEB
Da quando?
(Rispondi)
 
 
 
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 18/06/15 alle 13:49 via WEB
Promesso che l'aggiorno...
(Rispondi)
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 18/06/15 alle 17:26 via WEB
Per me non ci sono problemi, anche così va bene. Ciao.
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963