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« QUANDO CURARE E' UNA NO...PERDERE LA TESTA E... »

ORA NON POSSO: SONO IN...CURVY

Post n°2618 pubblicato il 19 Novembre 2017 da monellaccio19
 

 

 

Questa storia delle donne curvy e delle taglie molto forti, comincia a insospettirmi. Accertato che da quando le donne hanno cominciato a vestirsi, sotto e sopra, lo abbiano fatto sempre, comunque e nonostante le misure del loro corpo, perché da un po' di tempo a questa parte, sempre più indossatrici curvy affollano il già nutrito esercito delle modelle? Per contrastare e scoraggiare le anoressiche? Mah, quel fenomeno è ormai relegato in un angolino e addirittura c'è la legge che impedisca loro di sfilare. Allora può essere che servano a stimolare le donne piuttosto in forma affinché  non si abbattano e trovino la forza di accettare il loro corpo? Potrebbe essere questo il pretesto: non a caso ogni modella curvy che nasca nel firmamento delle indossatrici, si  presenta quasi sempre con uno slogan, un aforisma esplicito per il target a cui si rivolgono. "La bellezza non è una taglia", per esempio, è il motto con cui Ashley Alexiss si propone: in questo caso indossando l'intimo della "Lovehoney". Ma secondo voi, una donna, una ragazza che abbia misure sostenute e piuttosto abbondanti, ha bisogno di essere sollecitata? Ovvero, la roba che voglia acquistare, a prescindere da eventuali griffes, si trova in giro, o no? Ho visto persone, maschi e donne con misure extra, extra, extra large, indossare capi per le loro misure senza problemi o remore. Alcune donne addirittura con pantaloni in maglia molto aderenti. Nessun problema, disinvolte e ben vestite. Non parliamo degli uomini poi: portano taglie dalla 65 in su e vanno che è un piacere! Pertanto, la modella curvy a che serve? Serve come servono quelle che stanno nelle misure sotto la media e che comunque sfilano sempre per intimo, abiti e per griffes molto note? E' vero, ma il target, il bacino d'utenza è molto più vasto di quello delle curvy, per cui a cosa serve? Oppure è perché...donna paffuta è sempre piaciuta? Beh, perché no? Poi in particolare queste modelle curvy, a parte il fisico extra, sono carine di viso, quindi possono essere più o meno piacenti. Ma una di queste carine, piacenti, attizzanti, la vogliamo vedere la mattina appena sveglia? Magari non è né più, né meno, uguale a una delle tante curvy che vivono nell'anonimato e sono serene, tranquille con la loro taglia, qualunque  essa sia. Concludendo, la smettessero con 'ste menate inutili, questa signorina che vedete su, è seguita su instagram da oltre un milione di followers. Secondo voi sono interessati ai capi extra, extra, extra large che indossa o qualcosa altro che ora...mi sfugge?

 
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Commenti al Post:
monellaccio19
monellaccio19 il 20/11/17 alle 17:03 via WEB
Allora, tu riterresti che il loro impiego sia gisuto e ben finalizzato? Aiuterbbero le curvy a convincersi della "normsalità" dei loro corpi? Eppure le donne si sono smpre vestite a prescindere dalle loro taglie. E poi perchè avere bisogno di queste modelle? Perché saprebbero convincere le curvy a indossare certi capi che le extra large potrebbero solo sognarsi? Mah, non so, mi sembra la solita menata delle scuse e delle occasioni per mostrare tanta "bella" ciccia e niente più. Ciao Lory.
(Rispondi)
 
 
arw3n63
arw3n63 il 21/11/17 alle 08:32 via WEB
Carlo io non ci vedo alcuna differenza dall'impiego di modelle magre.Certo che le donne si son sempre vestite non ho mai visto girar nude per strada però ci si può vestire come sacchi di patate oppure valorizzare il proprio corpo per sentirsi belle, sensuali, desiderabili certo che parte comunque dall'accettazione del proprio corpo ma anche un capo di biancheria intima o d'abbigliamento possono aiutare a sentirsi attraenti,questo a prescindere dagli slogan pubblicitari delle midelle,tieni conto che la pubblicità è l'anima del commercio, non ci vedo alcuna differenza tra sponsorizzare biancheria per taglie magre piuttosto che abbondanti. Cosa "disturba"? La vista di corpi abbondanti oppure la vista di corpi a prescindere dalla taglia? Perchè se il problema è la "bella" ciccia in mostra allora si è prigionieri di modelli e stereotipi superati, ormai le modelle anoressiche non dovrebbero più dettare moda. Se a "disturbare" è la visione o l'utilizzo di corpi femminili allora è un'altra faccenda, andrebbero abolite tutte quelle pubblicità che sfruttano io corpo femminile spesso seminudo per promuovere qualunque cosa dal cibo all'auto, ma la vedo dura.:-)Quello che conta è non lasciarsi incantare dal veicolo pubblicitario ma sapersi accettare e star bene con il proprio corpo a prescindere dalla taglia, piacersi per piacere anche agli altri.Ciao Carlo buona giornata.
(Rispondi)
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 21/11/17 alle 10:24 via WEB
Ecco, mettiamola così: il pretesto e la scusa mi irrità. Se per le modelle solite, quelle che fanno il mestiere e le professioniste accertate è lavoro consueto, queste curvy mi sembrano un'invenzione ipocrita e finta, una forzatura per mostrare donne "diverse" per l'aspetto, con intenzioni squisitamente sessuali. E' una mia impressione che nasce dall'esondante apparizioni di questi soggetti. Troppi in giro e in vista. Poi che mi piaccia vederle e apprezzare le donne in carne, è un altro discorso. Se voglio le vado a cercare altrove. Dobbiamo imparare a chiamare le cose con i nomi giusti e appropriati, senza nasconderci dietro scuse e pretesti. Ciao Lory, serena giornata.
(Rispondi)
 
 
 
 
arw3n63
arw3n63 il 21/11/17 alle 18:55 via WEB
Non sono d'accordo con te ma fa niente :-)
(Rispondi) (Vedi gli altri 1 commenti )
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 21/11/17 alle 19:28 via WEB
Sono felice: almeno nessuno dirà o sosterrà che io e te ci compiaciamo con i commenti. Le sviolinate non esistono, la nutella non ce la spalmiamo e quindi ci resta il profondo rispetto. Tisembra poco? Bye Lory.
(Rispondi)
 
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