Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
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« CORNUTI E MAZZIATI?GENITORI FUORI DI TESTA »

IL CROCIFISSO NON E' UN ACCESSORIO D'ARREDO

Post n°1348 pubblicato il 03 Aprile 2015 da monellaccio19
 

 

 

Venerdì Santo. Non è un caso che avvii il post rammentandovi la ricorrenza religiosa odierna. Dovete sapere che fu portata davanti alla corte europea di Strasburgo il caso di una signora finlandese residente in una città italiana, la quale chiedeva di togliere il crocifisso da tutti gli uffici pubblici e da tutte le scuole della nostra nazione. Il motivo: "Il  crocifisso vìola la laicità dello Stato". Nei giorni scorsi, finalmente, la stessa Corte ha dato ragione all'Italia assolvendola dall'imputazione di mancato rispetto dei diritti umani e pertanto, viene ripristinata l'affissione del crocifisso ...dove ci pare e piace....con buona pace di chi si sente violato nei suoi diritti. A parte il commento del Vaticano che definisce storica codesta sentenza, desidero ricordare che il Cristo in Croce rappresenta per noi italiani, un simbolo storico e culturale poiché sintetizza i valori del cristianesimo europeo e dell'occidente tutto. Anzi, proprio quei valori che sono dignità umana, libertà e rispetto di tutti,conducono all'unione e no alla divisione, alla fratellanza e no al contrasto religioso e di fede con altre professioni. La laicità del nostro paese non è mai stata  e non sarà mai in pericolo e i fatti lo dimostrano. Men che mai nelle scuole dove sono salvaguardate le religioni e le etnie diverse. Per dovere di cronaca la sentenza europea è stata espressa con 15 voti favorevoli e due contrari: credo non vi siano dubbi sulla compattezza dei favorevoli. Ora alla luce della sentenza, speriamo che oltre alle aule scolastiche, il crocifisso "torni" anche a Montecitorio dove fu rimosso. Infine, tanto per chiudere l'argomento, vi riporto le gesta di un noto, almeno per le cronache visto che di bravate ne ha fatte altre, professore di una scuola superiore di Terni: il coraggioso (sic) docente ha arbitrariamente tolto il crocifisso dall'aula dove insegna. E' evidente, innanzi tutto, la sua appartenenza politica peraltro sottolineata, dalla presa di posizione del suo sindacato COBAS contro il provvedimento comminato dalla scuola contro il suo intemperante gesto. Un bel e ricco mese di sospensione senza stipendio!!! Ben gli sta, così impara a comprendere che il Cristo in Croce non farà mai male a lui (povero cristo) e men che mai, con la sua sofferta presenza, a tutti coloro costretti a condividere lo stesso luogo in cui, fatalmente per loro, possa capitare di stare insieme: un'aula scolastica in questo caso. Noi cattolici, credenti cristiani, saremmo quelli da eliminare, combattere e magari uccidere; noi potremo non perdonare queste persone violente, eppure il nostro credo in tal senso ci spinge, ma il nostro DIO lo fa tutti i santi giorni dell'anno. Se non è LUI il paziente, chi potrebbe?

 
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Commenti al Post:
tiffany2021
tiffany2021 il 03/04/15 alle 07:59 via WEB
Il crocifisso non rapprensenta un simbolo dell'Italia e degli italiani, Carlo. Rappresenta un simbolo per i cattolici che sono una parte degli italiani e di tante altre parti del mondo. Detto questo, è giusto che sia dove qualcuno vuole metterlo. A me non dà alcun fastidio il crocifisso negli uffici pubblici però, se vogliamo dirla tutta, non è tanto corretto nei confronti di tutti gli italiani che non sono cattolici e magari vorrebbero vedere, affiancato, il loro simbolo religioso. Per conto mio la religione è nel cuore di ognuno e non c'è bisogno di litigare su un simbolo esposto o non esposto. Quindi mai nella vita mi lamenterò di un crocifisso messo qui anzichè lì :) Però non è un simbolo statale...quindi perchè metterlo in Comune o in una scuola laica? Così sembra quasi che si voglia equiparare la religione alla politica e secondo me non è neanche un segnale particolarmente bello da dare. Ma ripeto: per conto mio, il Crocifisso, può stare ovunque, a me non disturba affatto. Buon venerdì.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 03/04/15 alle 11:03 via WEB
Conosco bene la tua posizione e so quanto tu sia rispettosa verso tutti. Il crocifisso va oltre la religione, non è un segno di credibilità o meno. Esso rappresenta per tutti, credenti o meno, un momento storico importante: un cambio epocale e culturale che interessa la storia dell'umanità. Non è un segno di discordia, di opposizione e di contrasti. E' un segno di sofferenza e come tale va inteso. Nessuno dimentichi come la religione cristiana ha come punto fondamentale di partenza un semplice ma significativo "start up": "LIBERO ARBITRIO". Nessun obbligo e nessun precetto che non si voglia. Se ti senti spiritualmente pronto accetti, altrimenti pace. Nessun rogo e nessuna condanna su questa terra. Quando i cristiani rimarranno quattro gatti, allora chi sarà "maggioranza" potrà decidere di togliere tutti i simboli. In taluni posti lo stanno già facendo: ieri altri 147 uccisi in Africa.Erano colpevoli di essere cristiani. Visto la differenza tra noi e loro? Non mi risulta nella storia moderna di cristiani che uccidano per...fede!!! Buona giornata Tiffy.
(Rispondi)
 
lascrivana
lascrivana il 03/04/15 alle 08:03 via WEB
La croce è il simbolo del sacrificio d'amore; ricordarlo ai nostri pargolo è un diritto. Mai dimenticare quanto possiamo essere umani! Comunque io che t'ho fatto? Perché ieri non sei passato dal mio blog? Guarda che bon è colpa mia se Gesù è stato crocifisso! Ciao Carlo.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 03/04/15 alle 11:09 via WEB
Non sono passato? Scusami, io faccio il giro tutti i giorni e mi sembra strano. Vabbè, ti chiedo scusa, ma mi sarò distratto. Rimedierò passando due volte oggi!!! AhAhAhAhAh!!!!! Buon giorno Laura.
(Rispondi)
 
zanna1999
zanna1999 il 03/04/15 alle 08:27 via WEB
Ho un piccolo crocefisso attaccato in entrata della casa da un paio di anni. Regalo del parroco quando venne a benedire la casa con la speranza di vedermi in chiesa. Ci sono andata? No. A Dio e a me piace litigare dentro i confini delle mura di casa mia… Buon Venerdì Santo, Carlo
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 03/04/15 alle 11:13 via WEB
La religione cristiana non ha contratti, ha comandamenti che o si accettano o no!!! Diciamo che tu saresti propensa alla religione, ma sei in conflitto. Non con la religione ma con te stessa!!! Non male vero? Buon giorno mia cara.
(Rispondi)
 
la_moretta_2
la_moretta_2 il 03/04/15 alle 08:51 via WEB
Mi hai messo la pulce nell'orecchio! Un paio di anni fa c'è stato un gran parlare di crocifisso si o crocifisso no, i musulmani brontolavano...vero è che dall'asilo sono spariti presepio, albero e canzoncine di Natale! Adesso voglio proprio vedere se il crocifisso c'è ed anche in Comune...Tutti vengono a comandare in casa nostra!
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 03/04/15 alle 11:17 via WEB
Una della regole cristiane, è il rispetto incondizionato verso tutti. Non ci sogneremmo mai di andare in casa d'altri, trovarci davanti un Budda davanti, posto su un mobile in bella vista e fare marcia indietro. Avremmo rispetto per quel "DIO" e nulla più. Purtroppo non funziona così per tutti. Buon giorno Gio'.
(Rispondi)
 
Narciso_Ale
Narciso_Ale il 03/04/15 alle 08:52 via WEB
Non mi sono mai posta il problema se sia giusto o meno tenere un Crocifisso a scuola o in qualche altra parte, ma a casa mia il crocifisso non c'è. Credo in Dio? Non lo so, entro in Chiesa? Raramente! Seguo le messe? Mi annoiano, quindi che ci sia o meno un Crocifisso appeso, almeno per me, non fa alcuna differenza
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 03/04/15 alle 11:20 via WEB
La tua indifferenza non è discutibile. Io la rispetto e non sognerei mai di contestare il tuo operato. Hai un conflitto in corso e sei libera di gestire la tua spiritualità. Il cammino verso Dio non facile, non avviene per "catechismo" e basta. Sono le esperienze che maturiamo durante la nostra vita ad pilotarci, ad indirizzarci. Buona giornata Ale.
(Rispondi)
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 03/04/15 alle 10:48 via WEB
Buon giorno Carlo..Io penso che il crocifisso non influisca sul mancato rispetto della laicità dello Stato. Il crocifisso è sempre stato la rappresentazione della civiltà e cultura cristiana indipendentemente dal credo religioso. E prima di compiere determinate azioni..qualcuno dovrebbe osservare il crocifisso e riflettere..Buona giornata Monellaccio
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 03/04/15 alle 11:26 via WEB
Siamo d'accordo! Il crocifisso è un segno di sofferenza universale, tale è il suo significato e non ha la pretesa di ordinare e imporre nulla che non si voglia liberamente accettare!!! La presenza, la vista, non possono assolutamente infastidire se non lo si guarda con la fede. E' come vedere al bordo di un marciapiede un povero, un misero che soffre e rimanere indifferenti. Puoi fermarti ad aiutarlo come puoi continuare a camminare fregandotene. Non c'è un problema di laicità, è solo un problema di spiritualità. Le due persone con comportamento opposto, sono uguali di fronte allo stato e alle sue leggi! Ciao Patty, serena giornata.
(Rispondi)
 
molto.personale
molto.personale il 03/04/15 alle 10:52 via WEB
Ti auguro di trascorrere questi giorni con la serenità e la gioia nel cuore..Buona Pasqua..Grazia
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 03/04/15 alle 11:27 via WEB
Trascorri anche tu la serenità di questi giorni in pace con te stessa. Ciao Grazia.
(Rispondi)
 
dolcesettembre.1
dolcesettembre.1 il 03/04/15 alle 10:53 via WEB
ciao Carlo,penso che il crocefisso non debba essere tolto perchè è un simbolo inviolabile della religione cristiana.le persone che non condividono questo perchè appartengono ad altre religioni devono perlomeno rispettare il nostro simbolo per una questione morale.il crocefisso non è solo considerato come segno distintivo della nostra religione,ma anche un simbolo di valori che stanno alla base del nostro Paese.buona giornata. :-) Dolce
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 03/04/15 alle 11:30 via WEB
Ben detto Dolce, siamo in un paese libero ognuno è libero di professare la sua fede e siccome siamo in Italia che è il centro della cristianità universale, non si può pretendere che una minoranza debba sentirsi offesa da un simbolo che resta unico per tutti, credenti e no. Se ne facciano una ragione gli...altri! Ciao Dolce, buon giorno.
(Rispondi)
 
amistad.siempre
amistad.siempre il 03/04/15 alle 11:01 via WEB
... Sono italiana ma non sono nata in Italia e, tantissimi anni fa, quando vivevo dall'altra parte del mondo il CROCIFISSO era nelle aule della scuola che frequentavo. Ma che cosa significa il fatto che lo Stato è laico e che quindi non dovrebbe esporre in luoghi pubblici il crocifisso! Essendo uno stato a maggioranza cattolica ne ha il diritto come lo hanno tutti gli altri Paesi in cui si venerano altre religioni. Sui dollari americani c'è la scritta 'In God we trust' (In Dio noi confidiamo) con tanto di 'simbolo di Dio': il triangolo della Trinità! E non è che in America siano tutti cattolici... Ma a nessuno viene in mente di togliere dalla circolazione il denaro... Ricordo quando, diversi anni fa, cominciò questa diatriba... montata ad arte proprio da qualcuno che 'cattolico' non era. Ho ancora nelle orecchie la frase che disse in TV: "Voi adorate un cadavere appeso ad una croce"!!! E NOI glielo abbiamo permesso. Se fosse successa una cosa simile nel SUO Paese ci sarebbe stata la sua 'soppressione', probabilmente anche 'in diretta'! Già... Noi non possiamo adorare chi più ci aggrada, qualcuno in cui crediamo... ma c'è chi si arroga il diritto di venire a casa mia a dire come devo 'disporre' l'arredamento in modo che lui si senta più a suo agio. Ma roba da matti! Se non stai bene e comodo a casa mia sei pregato di 'accomodarti fuori'! Anzi... Non bussare neanche alla porta... Se porti la 'capa sballata' è meglio che te ne stai nel tuo Paese. Paese nel quale, se ci vengo io, RISPETTO i tuoi usi e costumi. Non vengo a sindacare il perché e il per come fai questo o quello. E rispetto anche il 'tuo Dio' proprio perché 'sono cristiana'! OHHHHH... Carlo... E proprio il venerdì santo, che è il giorno in cui più 'sentiamo' vicino a noi Cristo Gesù, non potevo starmene zitta. Scusami e chiedo scusa agli altri ospiti. Ma non ce la faccio proprio a tacere quando si toccano questi argomenti. Il rispetto principale lo si deve a ciò in cui uno CREDE! E la più grande forma di dispotismo è proprio quella di imporre le proprie convinzioni sminuendo e ridicolizzando quelle degli altri. C'è spazio per tutti! L'importante è stare a debita distanza senza pestarsi i piedi l'un l'altro. Comunque, per fortuna, non sono tutti così. La stragrande maggioranza della gente vive la propria religione, il proprio credo... senza disturbare chi non venera lo stesso Dio... Anzi, dialogandone!!! E così sia! Buon Venerdì Santo Carlo... Rosa
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monellaccio19
monellaccio19 il 03/04/15 alle 11:37 via WEB
Perfetto commento che fotografa esattamente la condizione dei cristiani. Aggiungo solo che c'è un particolare che dà molto fastidio a chi non professa la nostra religione: non accettano il nostro comportamento da buoni cristiani, non ammettono le nostre reazioni alle loro provocazioni. Vogliono metterla sulla rissa, vogliono portarci sul loro terreno per batterci con mezzi che non siano dialoghi e confronti dialettici. Ecco perché si innervosiscono e ci tirano per i capelli. Se scendessimo sul loro stesso piano andrebbero meglio le cose per loro. Insomma, noi siamo i buoni sempre, siamo quelli dell'altra guancia, siamo quelli che rispettano sempre e comunque il prossimo. Ciao Rosetta una magnifica giornata mia cara.
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 03/04/15 alle 12:39 via WEB
Concordo Carlo, molti mancano di tolleranza, però la esigono dagli altri.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 03/04/15 alle 17:48 via WEB
Siamo sempre fortemente sbilanciati: c'è chi tollera tanto e chi non riesce nemmeno a...sopportare. Ciao Mara, tanta serenità mia cara.
(Rispondi)
 
un_uomonormale
un_uomonormale il 03/04/15 alle 13:38 via WEB
Amico mio, non sono nelle condizioni di esporre un pensiero su un msietro così vesto. E così, prendo i prestito il pensiero di P.David Maria Turoldo: "Per padre David il Crocifisso non rappresenta solo il mistero di una salvezza eterna, non è soltanto l’immagine di un Dio rifiutato: è, prima di tutto, l’idea di uomo che il mondo non riesce ad accettare e che perciò emargina e uccide; e l’uomo non è soltanto colui che per orgoglio, per il costante desiderio di sopraffare, si perde nel «grumo nero della storia»: è, prima di tutto, fattore di evoluzione, poiché a lui, e alla sua intelligenza, il mondo intero è affidato." Un caro saluto, a te, carissimo!
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monellaccio19
monellaccio19 il 03/04/15 alle 17:50 via WEB
Egregia scelta la tua riportando Padre Turoldo. Una definizione bellissima. Grazie Peppe. Buona serata mi caro amico.
(Rispondi)
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 03/04/15 alle 14:49 via WEB
pollice giù verso quell'insegnante che s'è elevato a una 'responsabilità' che non gli competeva. del crocifisso in aula o in luoghi laici se ne parla da anni. secondo me, non è tanto l'esporlo o il non esporlo, ma il significato che gli si dà in una società multi religiosa e laica. fa parte del nostro passato? benissimo...accettiamolo come accettiamo un quadro ma non pretendiamo di attribuirgli l'universalità della simbologia cristiana. non è un crocifisso appeso o tolto dalla parete che educa i figli, gli studenti, i lavoratori, la gente...buon pomeriggio, Carlo :-) a domani..ciaooo
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monellaccio19
monellaccio19 il 03/04/15 alle 17:55 via WEB
A quello "accessorio" ognuno da il valore e il senso che vuole. Fa tuttavia parte delle cultura e della tradizione cattolica occidentale. Non vedo come ci sia gente disposta a far carte false per non vederlo, trincerandosi dietro argomentazioni che non reggono. Noi cristiani siamo vittime di tutto questo se non possiamo, al di là di tutte le diatribe inutili, permetterci di esporlo in "casa" nostra senza voler offendere nessuno. Buona sera Elena, a domani.
(Rispondi)
 
g1b9
g1b9 il 03/04/15 alle 15:48 via WEB
Sono davvero contenta per questa decisione, che ripristina un'usanza vecchia di secoli qui da noi, dove è grande la devozione al Cristo Crocifisso, la più grande espressione dell'Amore Suo per noi mortali.Sicuramente ci vuole un gran coraggio a chiedere quello che voleva quella signora e lo Stato come sempre abdica dove non dovrebbe mai... ma noi Italiani siamo buoni... con tutti tranne con chi è cittadino e mantiene questo apparato statale a fare soltanto stupidaggini.
Un sereno pomeriggio, Carlo, un sorriso:)
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 03/04/15 alle 18:00 via WEB
Già, noi con tolleranza, con pazienza, con abnegazione, sopportiamo tutto...cristianamente!!!! Abbiamo la forza di quel Crocifisso, abbiamo la spiritualità, la dottrina, il senso di quel Dio fattosi UOMO e morto in croce. Non chiediamo di adorarlo a priori come un moloc qualunque, chiediamo solo di "lasciarlo" in pace là dov'è: "Appeso e solo" così come la storia ci dice. Buona serata Giovanna.
(Rispondi)
 
woodenship
woodenship il 03/04/15 alle 16:55 via WEB
No comment...Ma un abbraccione e tanti auguri te li lascio lo stesso.......W........
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 03/04/15 alle 18:01 via WEB
Ciao Wood, un abbraccione e tanti cari auguri.
(Rispondi)
 
nella65vit
nella65vit il 03/04/15 alle 18:04 via WEB
sai cos'e' ? che Quel Crocifisso , a volte fa paura, la Sua sofferenza continua farci paura anche dopo piu' di 2000 anni... Auguri cari Carlo:)
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 03/04/15 alle 18:09 via WEB
Vero Anton, proprio così e fa paura proprio a chi non lo tollera, a chi lo vuol spazzar via e a chi uccide in Kenya... 147 giovani cristiani. Ciao mia cara, dolce serata.
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tocco_di_principessa
tocco_di_principessa il 03/04/15 alle 20:33 via WEB

Dolce Serata Carlo .. Kiss Leica.. (clikkkkk)

(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 04/04/15 alle 08:02 via WEB
Ci siamo ormai, la Santa Pasqua è già qui: non ci colga impreparati e cogliamone l'essenza: gioia e letizia per tutti! Ti abbraccio caramente Leica.
(Rispondi)
 
ochidea_blu
ochidea_blu il 03/04/15 alle 21:33 via WEB
Ciao Carlo, finalmente una giusta sentenza ...prima che cade la connessione … desidero lasciarti i miei più sinceri auguri per una serena Pasqua a te e alla tua famiglia. Con affetto e stima una carezza dal mio cuore al tuo. Sofia/MT
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 04/04/15 alle 08:03 via WEB
Ciao Sofia, abbi una serena e Santa Pasqua in seno alla tua famiglia con gioia e felicità. Ti abbraccio.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 03/04/15 alle 23:30 via WEB
Come sai la signora finlandese di cui parli abita qui alle terme (Abano).
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 04/04/15 alle 08:04 via WEB
Avete letto tutti???? La nordica fa le cure ad Abano!!!
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 03/04/15 alle 23:33 via WEB
.... In compenso sempre da qui è partita la crociata del Comune di Padova a difesa del crocifisso. Infatti, il neoeletto sindaco Massimo Bitonci (targato lega) ha reso il simbolo religioso obbligatorio in tutti gli uffici pubblici. Il primo cittadino ha dato l'annuncio attraverso i social network. «Ora in tutti gli edifici e scuole - scrive Bitonci - un bel crocifisso obbligatorio regalato dal Comune. E guai a chi lo tocca».
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 04/04/15 alle 08:07 via WEB
Una sensibilità tale, chiunque l'abbia, qualunque sia il suo colore politico, merita apprezzamento. Dovevamo aspettare la sentenza della corte europea perché le nostre coscienze agitate fossero rasserenate. Intanto, chi ha avuto coraggio e nel frattempo, metteva un piccolo crocifisso sulla propria scrivania o sulla cattedra. Buona giornata Giuliana.
(Rispondi)
 
anthos13
anthos13 il 04/04/15 alle 01:33 via WEB
"Ama il prossimo tuo come te stesso" è un messaggio universale, che Gesù ha donato a tutti gli umani, ma forse per molti di noi è troppo difficile specchiarci nel dolore ricordatoci dal crocifisso, perché ci ricorda i nostri limiti.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 04/04/15 alle 08:10 via WEB
Almeno molti di noi sa riconoscerli i propri limiti. Ci sono supponenti atei che non conoscono i loro e pretendono di darci lezioni sul nostro Dio e....a LUI direttamente. Tanti cari auguri Antonella.
(Rispondi)
 
faustina.spagnol
faustina.spagnol il 04/04/15 alle 08:07 via WEB
Probabilmente il crocefisso fa paura per quello che rappresenta. Però dove sono finite la tolleranza e il rispetto per tutto e tutti? Buona Pasqua Carlo a te e alla tua famigliaclicca
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 04/04/15 alle 08:12 via WEB
Già, dove sono finiti? Noi pronti a tutto e loro pronti a niente!!! E' vero, quel Cristo sulla Croce fa paura a tanti. Ti abbraccio Tina, buona Pasqua a tutti voi, un bacetto ad Aurora che mi auguro cresca bene.
(Rispondi)
 
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