L'uomo a destra è facilmente riconoscibile: grazie a lui io sono qua a scrivere e voi siete quassù a leggermi e ad usare come me, la "sua" tecnologia. Il boss di Microsoft è quasi fuori dai suoi grossi affari, ha impiegato tanti anni e ha profuso tanto impegno nel costruire il suo impero che ormai la sua "nave" può fare a meno della sua presenza sul ponte del comando. Saprete, più o meno, quanto sia solido e granitico questo immenso capolavoro creato dalla sua capacità e dalla sua voglia di intraprendere con una scoperta che valesse per vivere tutti insieme appassionatamente la rete: il concetto del villaggio globale, non era una battuta ad effetto, ma una realtà che immediatamente, grazie a Bill, abbiamo provato tutti perché è stato aperto a disposizione di tutti. Abbiamo solo da usare il mouse e pigiare qualche tasto e siamo immersi dovunque in un angolo sperduto del pianeta come se il tempo non esistesse. La signora al suo fianco, è la moglie Melinda, insieme sono cofondatori della "Bill e Melinda Gates Foundation" una delle più ricche e grosse società che si occupano di beneficenza nel mondo: in particolare gli sforzi maggiori sono in direzione dell'educazione e della sanità nei posti più lontani. Flussi di danaro non indifferenti che ormai da anni i Gates elargiscono con grande piacere a favore delle popolazioni più bisognose di cultura e di buona salute. I due hanno tre figli e ancora una volta, giusto per far capire al mondo intero che lui non è un cazzaro, Bill ha ribadito che una grossa fetta del suo danaro (credetemi sono milioni e milioni di dollari che aumentano anno dopo anno), continuerà ad essere usata come avviene da anni, a favore di indigenti e ammalati, mentre per i tre figli di 20,17 e 14 anni vi sarà il sostegno "normale" che si deve ai figli che studiano e progrediscono pensando al loro futuro. Non sarà una mancetta quella destinata ai ragazzi, ci mancherebbe altro, ma la buona e grossa parte del patrimonio familiare i ragazzi se la possono scordare: "Foraggiare i ragazzi con somme consistenti di danaro non è far loro un favore. Molti soldi andrebbero a falsare il loro tentativo di costruirsi un futuro e una carriera. Avranno ciò che serve per andare avanti, ma saranno loro a costruirsi il loro percorso. Loro lo sanno e sono d'accordo con noi". Bill e Melinda sono decisi e non hanno dubbi su questa decisione giù presa anni fa e ribadita ancora. Certo, la fondazione è un modo per evitare le tasse, ma i soldini vanno veramente nelle direzioni giuste. I beneficiari ottengono i loro fondi, gli aiuti e l'opera cristiana dei Gates è visibile in ogni angolo del pianeta. Adesso e concludo, immaginate i nostri "ricchi" italiani, i "Paperoni" di casa nostra, quelli che fatte le dovute proporzioni finanziarie ed economiche, cosa farebbero? Come si comporterebbero? Come impiegherebbero tutto quel denaro guadagnato onestamente oppure disonestamente? Oltre ad essere grandi o mezzi uomini, saranno mai capaci di trattare i figli con tanta severa e meritevole considerazione? Magari ricevendo anche il loro benestare per le proprie scelte? Io ci sto pensando e....scusatemi ma sto ridendo come un pazzo: non ho ancora capito se mi fanno più ridere i ricchi genitori italiani e le loro improbabili scelte, oppure i loro figli che accettino "serenamente" le loro posizioni. Mah...non lo sapremo mai!!!
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