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« IL DRAMMA DI CHIAMARSI FINOCCHIOA CHE GIOCO GIOCHIAMO? »

CHI SONO I DEPOSITARI DELLA VERITA' ?

Post n°1908 pubblicato il 08 Novembre 2016 da monellaccio19
 

Risultati immagini per professionisti dell'odio

Ormai siamo ai professionisti dell'odio, siamo a parlare di chi per mestiere  sia pagato per questo lavoro, e siamo a parlare di chi dell'odio espresso verbalmente, sussidiato con immagini e quant'altro nelle possibilità, ne faccia un hobby. Solo che l'hobby lo si pratica nel tempo libero quando gli impegni lo permettono, mentre moltissimi sono là pronti e costantemente impegnati a spargere odio in rete, sui social e sui media. Le donne, è superfluo puntualizzarlo, sono le prime vittime di cotanto odio: si parte con le chiacchiere in libertà e poi si passa ad uno stillicidio di insulti centellinati a regola d'arte: lo scopo è quello di annientare le più deboli, le meno capaci a reagire con fermezza e determinazione, quelle donne che purtroppo nella loro fragilità, saranno le prime a cedere, a crollare, a subire il martellamento furioso, verboso e continuo del produttore d'odio. Siamo oltre lo stalking dei bulletti, al di là  del disturbo quasi goliardico per farsi due risate, no, qua siamo alla cadenza fissa e premeditata, alla pressione infausta e gratuita per sbriciolare psicologicamente una donna. La Cantone, la povera Cantone di cui tutti abbiamo seguito le vicissitudini, si è ammazzata per una situazione che è sfuggita di mano, ha perso la tramontana e subito i fautori dell'odio, ne hanno approfittato: la legge non ha colpevoli da fornirci e quindi legalmente nessuno da condannare. L'unica scelta che il giudice ha potuto fare, è quella di invitare Facebook a rimuovere tutto il materiale che coinvolgeva la povera Tiziana. Orbene, non so se tutti conosciamo la verità, gli avvenimenti e come sia nata la vicenda, eppure c'è chi la conosce molto bene vista la sicumera che ci ha messo nel raccontarla sulle pagine del giornale che dirige. Vittorio Feltri non è giornalista di nuova generazione, è un marpione che conosce bene il suo mestiere e certo non potrebbe permettersi di scrivere cazzate. Ebbene il vate racconta una versione dei fatti che non ammette dubbi e concede per chiarezza alla storia, una verità che lascia un po' basiti. In sintesi, il direttore racconta di una bella ragazza che una sera, appartatasi in camporella con il suo boy, fa sesso scomodo ma  godibile e come se non bastasse, visto l'alto tasso erotico raggiunto, decide di filmare le scene salienti con il telefonino. Poi, per vantarsi con i suoi amici, invia a otto di loro il video e...patatrac, è andata come sappiamo! Quindi, Feltri con fare paternalistico, passa a criticare il comportamento della ragazza perché abbia deciso di filmare mentre, come lui sostiene, avrebbe potuto da persona cosciente, limitarsi a fare sesso come tutte le persone normali. Insomma, la ragazza se l'è voluta e non solo, la ragazza si è ammazzata solo per passare da "vittima", scusate il gioco di parole, ma il Feltri vede la scelta della donna come una scusa per non sembrare agli occhi di tutti, ben conscia delle sue colpe e delle sue debolezze! Francamente, a questo punto non so che dire: la storia, fosse andata come Feltri sostiene (e come in sintesi ho riportato), sarebbe cruda, diretta, senza giri di parole e soprattutto raccontata senza ipocrisia attribuendo le colpe nella direzione giusta, ovvero: "Te la sei andata a cercare!". Di contro, non fosse andata così, sarebbe un azzardo il racconto ipotetico fatto dal direttore. Infine e qua il mio parere vale per la prima ipotesi, quella della verità assoluta: direi che a parte la severità, la crudezza del severo intervento e le precise responsabilità della Cantone, Feltri l'avrebbe raccontata sgombra da ogni pietosa ipocrisia. Io, in tal caso, dico: "E se la ragazza si fosse pentita? E se dopo aver agito d'impulso si sia resa conto della caxxata fatta? Non meriterebbe perdono? Giustizia e verità vanno a braccetto ma lei comunque quello chiedeva: vivere fuori dall'incubo, vivere con il rimorso che la distruggeva per ciò che aveva fatto! Tutti innocenti e solo lei colpevole, sarà così per la legge degli uomini ma non per quella divina. Ma giustamente Feltri deve fare il giornalista e deve vendere il suo giornale.

 

 
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Commenti al Post:
lascrivana
lascrivana il 08/11/16 alle 09:52 via WEB
Provo dolore e sgomento per la mancanza di pietà della gente verso i propri simili. Non sapevo nulla di Tiziana prima della suo suicidio. Anche se avessi visto le immagini, non ne avrei di certo fatto un dramma. Molta gente per scelta decide di fare film pornografici. Ormai l'eros ci viene proposto a colazione, a pranzo e a cena. Il fatto stesso di filmarsi in quelle circostanze la dice tutta sulla sua fragilità psichica. Poi inviarla alle sue amiche, otto per giunta, è stato il primo passo verso il suicidio. Lei aveva iniziato a disintegrarsi già con quel gesto. Prima di tutto ha distrutto la sua immagine, poi si è tolta la vita. La gente impietosa, ha fatto il resto. L'ha aiutata ad annullarsi giorno dopo giorno. Far girare un video con la consapevolezza di colpire, è di per se un omicidio premeditato. Sono tutti colpevoli. Non chi l'ha guardato, ma chi l'ha pubblicato e condiviso. Ciao Carlo.
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monellaccio19
monellaccio19 il 08/11/16 alle 11:23 via WEB
Ammettendo che sia andata così (la mamma nega che sia stata lei a pubblicare, ma ormai è un dettaglio anche se importante), Feltri non pone assolutamente altra soluzione che la sua diretta e unica colpevolezza: "Se l'è cercata e...punto!". Io invece, non accetto che non si debba concederle un pentimento, un rimpianto amaro per quel che h fatto. Può succedere un errore nella vita? Perché punire ad oltranza e senza appello? Lui, inoltre, indica il suo suicidio come "fatto" apposta per salvarsi davanti all'opinione pubblica. Insomma, come diavolo sia andata, nessun pietà per Tiziana. Siamo ormai alle condanne senza appello????? Buon giorno Laura.
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LorenzAdd1979
LorenzAdd1979 il 08/11/16 alle 09:52 via WEB
Buongiorno Carl. Io conoscevo un'altra versione, che lei avesse accettato di girare il video, ma non di diffonderlo. Ma la questione è un'altra. Per me è inaccettabile il "Se l'è andata a cercare" di Feltri perché significa assolvere la platea di idioti che per mesi l'hanno perseguitata. Lei era libera di fare sesso con chi voleva e anche di farsi video casalinghi, dove sta la novità? Il problema è che si è fidata di chi poi l'ha svergognata pubblicamente. Questa ovviamente è una mia opinione. Buona giornata carissimo
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 08/11/16 alle 11:28 via WEB
La mamma sostiene che non sia stata lei a pubblicare. Comunque e a prescindere, mi da fastidio che per una ragazza suicida, non ci sia altro che un lapidario e severo: "Se l'è cercata!". Credo che umana pietà suggerisca almeno uno spiraglio al pentimento, alla amarezza della scelta fatta, addirittura, in presenza di suicidio, non vedo altra possibilità che accettare il pentimento, l'errore fatidico che meriti misericordia. Buon giorno Lorenzo.
(Rispondi)
 
licsi35pe
licsi35pe il 08/11/16 alle 09:58 via WEB
L'ho letto, sentito raccontare, commentare un po' dappertutto. Un storia finita male. Perchè ci viene chiesto un parere? Se non si provano, le cose, solo con l'immaginazione si possono dare pareri. Nessuno saprà mai perchè, dopo essersi fatta filmare, abbia dato il video a più persone...qui si ferma il mio pensiero. Quale giustiza si richiede, ora? Non lo capisco...con la condanna di chi ha messo in circolazione il suo filmato? La mamma, poveina, la posso comprendere, la verità, beh..la sa solo la povera ragazza che non c'è più. Buon martedì, Carlo, caro saluto..*_*
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monellaccio19
monellaccio19 il 08/11/16 alle 11:38 via WEB
Siamo d'accordo: ormai non è più importante stabilire una verità. Ammettiamo che sia andata come quasi tutti sostengono, ma dopo la sua morte, è possibile che non vi sia nessuno, tenendo conto di un suo pentimento, pronto a perdonare? Avrebbero meritato più attenzione le sue spoglie? Perché non concedere umana pietà e dare addosso con severità e senza alcuna misericordia confermando."Se l'è cercata!". Siamo a questo punto? Non si può sbagliare nella vita e poi pentirsi? Ciao Licia, buona giornata.
(Rispondi)
 
geishaxcaso
geishaxcaso il 08/11/16 alle 10:48 via WEB
...questa ragazza ha fatto un errore, banale, quasi incomprensibile per una donna adulta e vaccinata, non puoi fidarti del primo venuto come non puoi pensare che le persone che conosci in rete siano tutte ottime persone. D'altra parte se invece dei suoi video avesse regalato delle succulente ricariche postepay a questi presunti amici e questi se le fossero spese alla sua salute non c'era nulla da obiettare.... Detto questo lei si è sicuramente pentita di un gesto avventato e di una situazione che non poteva più controllare. E' morta per questo e per questo merita tutta l'umana pietà, il rispetto e la comprensione di questo mondo. Di fronte alla morte le persone dotate di anima, cuore e cervello, comunque tacciono. Purtroppo nella rete ci siamo tutti, brave e oneste persone ma anche gran brutte persone. Possiamo condannare la stupidità umana e vergognarcene, e prendere le distanze da chi ancora si permette di pubblicare queste immagini, magari nascondendosi dietro il dovere di cronaca... una volta dopo un errore di una qualche gravità era ancora possibile rifarsi una vita andando via, cambiando città, se nella piazza del paese qualcuno ancora parlava del fatto non lo sapevi e prima o poi la questione andava nel dimenticatoio. Oggi no, la rete ti insegue ovunque, e la rete è (anche) il rifugio di tutte le "capere" del mondo... Crozza con il suo napalm ne offre una parodia meravigliosa....
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 08/11/16 alle 11:52 via WEB
Lei infatti aveva cambiato nome e città proprio per sottrarsi alla gogna mediatica: questo indica pentimento e davanti a tutto ciò, il nostro Feltri liquida la faccenda con "Se l'è cercata". Beh io non ci sto, fermo restando tutte le sue responsabilità, davanti alla morte non può chiuderla con una sua versione che non lascia uno spiraglio, una sola attenuante alla Tiziana: cattiva ragazza e una poco di buono che si è meritato ciò che le è accaduto. Sarà tutto vero, ma porcaccia la miseria, siamo arrivati che non rispettiamo nemmeno i morti? Non accettiamo pentimenti, non esprimiamo più pietà e misericordia? Un direttore di giornale non sente l'obbligo di chiudere un cattivo anche se reale articolo, con un pensiero pietoso? Mah.... Ciao Marina, serenità.
(Rispondi)
 
 
 
geishaxcaso
geishaxcaso il 08/11/16 alle 12:21 via WEB
non ho letto l'articolo di feltri, posso immaginarlo.... responsabilità ce ne sono state da entrambe le parti, ma non si può puntare il dito su chi non può più difendersi. Feltri avrebbe fatto una figura migliore puntando il suo ditino su chi nonostante tutto continua a pubblicare immagini di questa giovane donna e a sputare sentenze, senza riguardo per chi non c'è più e per la famiglia che la piange ancora, la morte non ha portato l'oblio, i media hanno bisogno di sangue, sempre..... temo sia una caratteristica antica di molti questa, prima era limitata alla piazza del paese, oggi ha una risonanza globale.... che tristezza... buona giornata Carlo....
(Rispondi)
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 08/11/16 alle 12:48 via WEB
Sì, da quando è passato alla direzione di "libero" si è incattivito, imbufalito e rinkoglionito!!! Quando ho letto il pezzo, alla fine non sapevo se dargli un pugno virtuale e stordirlo per una decina di minuti!!!! Mah, eppure un'attenuante, anche per sbaglio si concede. Lui invece si è lanciato in una filippica da far paura per le cose dette....magari anche vere! Ma c'è modo e modo. Bye cara,
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ambradistelle
ambradistelle il 08/11/16 alle 10:52 via WEB
Se ci pensi è sempre e cmq colpa della donna...ti metti la minigonna? ed allora se ti violentano te la sei cercata...ti trucchi un po' più forte? se ti insultano è sempre colpa tua!! Ha fatto una ragazzata nel filmarsi ma ciò non giustifica il divulgamento...lo stupro mediatico!! E...Feltri non mi piace...manco per niente!! sarà pure un ottimo giornalista ma vede le cose a senso unico...da sempre!! buongiorno Carlo!! smackkkkkkkkkkkk
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monellaccio19
monellaccio19 il 08/11/16 alle 11:42 via WEB
Sì, alla fine comunque vadano le cose, è sempre colpa della donna. Nel caso della Cantone poi, nemmeno davanti alla morte e al pentimento, siamo più umani. "Se l'è cercata" e basta. Non ci si può pentire, non viene riconosciuta nessuna attenuante e nemmeno misericordia. Buondì Tina, ti abbraccio!
(Rispondi)
 
ranocchia56
ranocchia56 il 08/11/16 alle 11:41 via WEB
Vedi Carlo, nonostante il tuo post parli di una cosa tremenda che non si vorrebbe leggere, mi fa piacere che tu, come spero tanti altri, ti renda conto di quanta perfidia e malvagità ci sia nel mondo. Ma perché non si riportano senza smettere fatti realmente tragici e imperdonabili, come guerre dove uccidono bambini, violenze, torture, omicidi di quelli che neppure si potrebbero immaginare tanto che sono brutti? Se ne parla si, ma poco dopo tutto cade nel silenzio, è chiaro hanno paura a parlare di queste cose a lungo perché sanno che dall’altra “parte” ci potrebbero essere reazioni ancora più spietate. Invece prendersela con chi non può reagire è facile come dici tu, si colpiscono sempre bersagli di cartone per distruggerli in un attimo. A prescindere da quello che abbia fatto questa ragazza che ormai si può definire cosa comune al giorno d’oggi nel senso che lo fanno in molti senza che si venga a sapere. Non bastava vedere questa donna distrutta dai sensi di colpa? Addirittura si è congegnato che si fosse uccisa come scusante? No, non posso arrivare a concepire tanto odio! Questa donna è stata torturata nel modo più spietato psicologicamente e poi portata a togliersi la vita, esiste un modo peggiore di uccidere? E come dici tu, la giustizia umana non può e non deve permettersi di dare sentenze in questo modo! Aveva tutto il diritto di vivere in pace visto che le sue colpe le aveva riconosciute. Grazie per essere una delle degne persone che capiscono, buona giornata.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 08/11/16 alle 11:58 via WEB
Come sempre cogli subito il punto cruciale che desidero mettere in evidenza. Non ho da aggiungere molto perché sei sempre puntuale con i tuoi commenti, tuttavia, sottolinea l'aridità d'animo di Feltri, la sua voglia di evidenziare come la Cantone non abbia alcuna attenuante per ciò che le sia capitato. E' colpevole, al rogo!!! Nessuna pietà nemmeno davanti alla morte! Credo proprio di sbagliare se giudico Feltri arido e vuoto dentro al cuore e nell'anima, forse lo siamo tutti! Grazie Rosa, abbi una serena giornata.
(Rispondi)
 
aldogiorno
aldogiorno il 08/11/16 alle 11:51 via WEB
CIAO MONELLACCIO, COMPLIMENTI PER IL POST, UNA BUONA GIORNATA ED UN CARO SALUTO ALDO.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 08/11/16 alle 11:52 via WEB
Ciao Aldo grazie e bella giornata.
(Rispondi)
 
Nuvola_vola
Nuvola_vola il 08/11/16 alle 12:05 via WEB
Secondo non si è uccisa ma è stata uccisa...magari sbaglierò ma è questa la sensazione...detto questo ,io credo che c'è molta gente cattiva e non solo....viviamo in un mondo indifferente ...un sorriso
(Rispondi)
 
 
Nuvola_vola
Nuvola_vola il 08/11/16 alle 12:08 via WEB
Dare la ragazza per colpevole nemmeno lo trovo giusto,perché nessuno di noi ci stava...puo'essere successo di tutto...
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 08/11/16 alle 12:50 via WEB
Non abbiamo prove, ma il suicidio non è stato messo in discussione. Sulla cattiveria della gente siamo d'accordo mia cara.
(Rispondi)
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 08/11/16 alle 12:51 via WEB
Ciao Francesca abbi una felice giornata.
(Rispondi)
 
g1b9
g1b9 il 08/11/16 alle 15:44 via WEB
Nonostante i tempi siano cambiati, il sesso, a mio parere, rimane una cosa privata e come tale lontano da filmini e condivisioni, per cui, se fai queste cavolate è perchè hai verso il sesso un approccio molto diverso da quello che io ritengo essere etico e rispettoso delle persone. In questo modo non posso che essere d'accordo con Feltri. Inutile piangere sul latte versato. I giovani sono molto disinvolti, fino a quando non ci rimettono la faccia, alla quale , da come si pongono, dimostrano di non tenere ... ma solo a parole.
Sereno pomeriggio!
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 08/11/16 alle 17:20 via WEB
Quindi a prescindere da ogni responsabilità, la ragazza merita questo trattamento: nessuna attenuante, nessun errore può essere perdonato e la morte scelta, è una liberazione per la società! Nessuna pietà di fronte al pentimento e agli errori. L'umana pietà ormai ci sta abbandonando e siamo aridi verso tutto e tutti. Buona sera Giovanna.
(Rispondi)
 
NoRiKo564
NoRiKo564 il 08/11/16 alle 15:58 via WEB
Si è suicidata per cadere nell'oblio ed invece è ancora la' sulla bocca di tutti. Non più solo degli sbavatori su filmetti pseudo hard, ma anche di giornalisti, tuttologhi e opinionisti, persino della gente comune che continuamente martellata dal rimbalzare della notizia non puo' far altro che parlarne a sua volte ribadendo posizioni più o meno a favore della vittima...ma basta! Lasciamola almeno riposare serena nella tomba, perdiana!
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 08/11/16 alle 17:22 via WEB
Già, ma a quanto pare non è concesso più a nessuno di sbagliare, di pentirsi e di morire per quegli errori imperdonabili. Non ci aiuta nemmeno la morte per mostrarci misericordiosi e pronti alla pietà. Buona serata Giulia.
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