Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
scampoli, ritagli, frizzi e...lazzi

Area personale

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
Citazioni nei Blog Amici: 176
 

Ultime visite al Blog

DoNnA.Smonellaccio19Dott.Ficcagliacassetta2elyravhesse_fgianor1Vince198John00dglArianna1921apungi1950Sono44gattinfilax6.2spalmierosalf.cosmos
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

 

« APPARTENERE A...UN CORPO!I TEMPI CAMBIANO E I MIL... »

C'E' PONTE E PONTE: IL NOSTRO E' SOLO VIRTUALE

Post n°2030 pubblicato il 24 Gennaio 2017 da monellaccio19
 

Risultati immagini per progetto ponte di messina

 

Se ne parla sin dalle guerre puniche, le prime (264-241 A.C.) e io portavo i calzoni alla zuava: si accennò alla grande idea di un ponte che collegasse i due lembi ormai noti: Reggio Calabria per il continente e Messina per la Trinacria. All'epoca se ne parlò e non se ne fece niente, poi man mano che si andava "indietro" nel tempo (Avanti Cristo non so se mi spiego), si giunse all'anno Domini e da allora procedendo in avanti (appunto Avanti Cristo), le cose cambiarono: se ne parlava più a lungo! Azz! Un buon segno finalmente, parlarne, discuterne più a lungo significa che c'è la volontà politica di concretizzare i progetti e procedere di buona lena. Seeeeeee!!! Erano gli arbori della politica italiana, si parlava più a lungo è vero, ma era solo politichese incomprensibile per un progetto immenso e impegnativo anche finanziariamente. Quante proposte, quanti progetti, quanto cammino hanno macinato sul ponte della salvezza, quello che avrebbe consentito ai Siciliani di non sentirsi isolati e distaccati dalla nazione. Di acqua ne è passata sotto il ponte virtuale, se ne parla ogni volta che arriva un nuovo presidente del consiglio, anzi, non fa a tempo ad avvertire gli italiani che i lavori stiano per iniziare, che già cade il suo governo. Punto e a capo, si ricomincia ogni volta. Noi ormai ci siamo abituati e senza entrare nel merito dell'utilità della maestosa opera, non ce ne frega una beneamata mazza!!! Loro parlano e a noi non importa, tanto sappiamo che si parla e non si procede. Però ora, c'è un bella novità, ora c'è forse un aspetto che ci fotte e sarebbe anche il caso che qualcuno decida di battere qualche pugno sul tavolo. Sta per realizzarsi (no il ponte, magari) il più grande colpo che si possa mettere a segno in Italia: la società a suo tempo istituita per gestire il grande progetto, nonostante il ponte non si faccia, è sempre in essere, vive, lavora (???), agisce e resta ufficialmente l'organo istituzionale che bada alla...alla....booh!!!!! Vabbè, l'Anas (buona quella) che è la società a maggior capitale insieme ad altre grosse società italiane, ha messo subito in atto un mossa che spiazzerà tutti: chiede allo stato italiano 325.750.660 euro per indennizzo a causa dei lavori rallentati, bloccati, mai iniziati ecc.ecc. Insomma, una causa da parte dello stato contro lo stato. Una sceneggiata che Mario Merola, oltre all'attacco di orticaria,  si sta rivoltando nella tomba. Trattasi di una lunga serie di contenziosi da dipanare e tra questi, v'è appunto il risarcimento milionario. Ancora un inciucio tipico italiano, un fraseggio politichese che solo un popolo come il nostro può subire. Non aggiungo altro perché già sono incazzato come una bestia, non so come la pensiate e intanto per badare alla nostra buona salute, non dovremmo nemmeno fare cenno alla ennesima boutade che ci stanno spiattellando. Ma dico io, non facevamo prima a chiamare qualche prezzolato terrorista che ci minava il ponte nei punti più strategici, lo faceva saltare a regola d'arte e così non se ne parlava più nei secoli dei secoli? Ponte virtuale merita esplosione virtuale: BOOOOOM!!!

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://gold.libero.it/monellaccio19/trackback.php?msg=13495268

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
lascrivana
lascrivana il 24/01/17 alle 09:05 via WEB
Effettivamente si ne è parlato anche troppo. E' un progetto saltato rima ancora di iniziare. E' un delirio che si ripete ogni volta che si parla di miglioramenti al sud. E' un escamotage per non sopperire ai problemi reali. Tirano fuori questo progetto di fantasia, e finisce li. Poi lo accantonano, per tirarlo fuori al bisogno. Secondo me pensano che gli italiani siano proprio scemi. O forse lo siamo davvero! Ciao Carlo
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 24/01/17 alle 10:29 via WEB
Un classico della nostra politica: un gioco delle parti, in cui ognuno ha il suo compito e con accordi preventivi e sotto banco, si scambiano puntualmente ogni volta che una parte governa e l'altra va all'opposizione. Una inaudita sceneggiata che ci costa soldi a a getto continuo. Buon giorno Laura.
(Rispondi)
 
geishaxcaso
geishaxcaso il 24/01/17 alle 09:18 via WEB
In realtà è il racket dei traghettatori che si oppone al progetto, tutto qua.....
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 24/01/17 alle 10:30 via WEB
E' probabile: magari saranno anche quelli delle barche che trasportano tre persone alla volta, però gratuitamente. L'obbligo è remare tutti. Ciao Marina.
(Rispondi)
 
licsi35pe
licsi35pe il 24/01/17 alle 09:22 via WEB
Già...dal tempo dei tempi, una sfida impossibile, a quanto pare. Mi sono letta tutta (o quasi) la ppardella su internet e sui miliardi che si sono spesi tra inizi e sospensioni, senza contare quelli per concorsi, progettazioni, etc....un ponte infinito..di soldi da una mano all'altra. Il sospirato ponte è come la canzone di Bennato, "l'isola che non c'è"...ma la penale non l'aveva già pagata il governo Monti, per la chiusura definitiva del progetto? Mah. Figuriamoci adesso, con tutte le problematiche dei terremoti e conseguenti, se qualcuno ci pensa ancora a quel ponte invisibile. Accontentiamoci dei ponti che il calendario ci concede per brevi vacanze. Buon martedì, Carlo, un sorriso...licia
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 24/01/17 alle 10:33 via WEB
Più sono maestosi i progetti e più è facile mettere le amni in pasta. Ormai sono là a inciuciarsi tra di loro, a fare cassa e a fregare i gli italiani. Roba da non credere! Ciao Licia, una magnifica giornata.
(Rispondi)
 
LorenzAdd1979
LorenzAdd1979 il 24/01/17 alle 10:24 via WEB
Un'opera maestosa di cui chiunque al Governo ha promesso la realizzazione e chiunque all'opposizione ne ha contestato l'opportunità... salvo poi scambiarsi le parti. Sapevo che l'ANAS aveva assorbito molti lavoratori deposti alla realizzazione dell'opera mai compiuta. Ora chiede il conto, non si sa bene perché e per come. Roba italiana! Buona giornata Carlo
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 24/01/17 alle 10:35 via WEB
Ecco, almeno un primato lo deteniamo e possiamo esserne fieri. Un modo di fare e un modo dire che per antonomasia si identifica in una sola frase valida per tutto il pianeta: "All'italiana!". Buona giornata Lore'.
(Rispondi)
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 24/01/17 alle 10:29 via WEB
Un assurdità...in quanto la Corte dei Conti ha precisato che ha versato la somma con gli aumenti di capitale finanziati con risorse pubbliche...Senza contare le richieste dalle società di progettazione..
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 24/01/17 alle 10:37 via WEB
Ho cercato disperatamente di entrare in questa storia complessa, articolata e ricca di doviziosi dettagli. Macché, dopo dieci minuti, una forte emicrania mi ha impedito di continuare e ho rinunciato. E' ciò che loro sperano, perciò la fanno difficile!
(Rispondi)
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 24/01/17 alle 10:30 via WEB
Buona giornata Mon...:)
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 24/01/17 alle 10:37 via WEB
Deliziosa giornata a te Patty.
(Rispondi)
 
ambradistelle
ambradistelle il 24/01/17 alle 10:48 via WEB
E…
clicca!!!!
un abbraccio e un sorriso dal cuore!
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 24/01/17 alle 11:33 via WEB
Bello stare spaparanzati così, vero? AhAhAhAhAhAh!!!! Buondì cara, ti abbraccio.
(Rispondi)
 
ingridmessina
ingridmessina il 24/01/17 alle 10:59 via WEB
Basta poco perché sia una bella giornata: un raggio di sole nel cielo, un sorriso in tasca e una speranza nel cuore.Buon martedì con stima e ___klikkami
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 24/01/17 alle 11:34 via WEB
Grazie carissima, ti abbraccio e abbi una splendida giornata. Ciao Ingrid.
(Rispondi)
 
sagredo58
sagredo58 il 24/01/17 alle 11:01 via WEB
Il ponte di Messina un ponte virtuale? Magari. La costruzione del ponte sullo stretto di Messina non è mai partita, eppure la società Stretto di Messina SPA che doveva coordinare i lavori, sotto il controllo di Anas (81,8%), altri azionisti sono Rete ferroviaria italiana (13%) e le Regioni Sicilia (2,5%) e Calabria(2,5%), costituita 1981, non è ancora stata chiusa. Dal 2014 non ha più dipendenti (riassorbiti in ANAS), è rimasto solo il commissario liquidatore, Vincenzo Fortunato, che si avvale di qualche persona in distacco da altri enti statali. E’ in liquidazione dal 15 aprile 2013, dopo lo stop alla costruzione del ponte, che si sarebbe dovuta concludere entro un anno. Mantenere in vita la società costa: nel 2015 la bella cifra di 1,85 milioni di euro. I problemi non si limitano sollo alla sua liquidazione, la Spa pretende un indennizzo dallo Stato, 325,7 milioni di euro, più un eventuale risarcimento, per il naufragio del progetto.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 24/01/17 alle 11:40 via WEB
Conosco la trafila, so quanto questo fardello sia pesante e insopportabile per i suoi risvolti, per il suo accertato e vano proposito, visti i precedenti che si trascinano da tempo immemorabile. Vuoi sapere perché lo abbia reputato virtuale? Per non essere scambiato come terrorista in procinto di ordinare ai suoi fidi, l'abbattimento del ponte che non c'è. Poiché ho suggerito di minarlo, non vorrei che il solito imbecille mi denunci come colui che trama e ordisce!!!! Virtuale è il ponte, virtuale è il mio suggerimento e virtuale sarà l'eventuale BOOOOM!!!!
(Rispondi)
 
divinacreatura59
divinacreatura59 il 24/01/17 alle 11:36 via WEB
Io ero neonata quando se ne parlava,forse tu ne hai sentito parlare prima di me.Tutta una bolla di sapone:io non ci credo più e poi pure questi altri che vogliono il risarcimento danni...roba da non crederci!!!!!!Ciao Carlè che di castronerie ne abbiamo le tasche piene.Un bacetto.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 24/01/17 alle 11:42 via WEB
Finché ci raccontano balle, noi ci possiamo anche stare. Ma sprecare danaro e aggiungere questa ultima beffa di richiesta danni con un indennizzo di oltre 325 milioni chiesti allo stato, sembra proprio di stare a Zelig. Ciao Divy, un bacione.
(Rispondi)
 
g1b9
g1b9 il 24/01/17 alle 13:09 via WEB
Quando si faranno i conti su quanto è costato fin'ora solo il semplice parlarne, si realizzerà che con pochi soldi in più ,forse, il ponte serebbe una realtà. Ma questo è il nostro paese che non ha soldi per investire sul lavoro vero, ma investe volentieri sui prestigiatori.
Un abbraccio, Carlo!
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 24/01/17 alle 16:52 via WEB
Parlano di soldi (i nostri soldi) come fossero bruscolini. Pasticciano e inciuciano affari solo per creare presupposti a loro convenienti. Si, mi hai ricordato il portone di casa mia: spesso e volentieri, si rompe la chiusura automatica ed è necessario chiamare il fabbro. L'altra sera, in assemblea, ho chiesto alla nostra amministratrice di riferirmi quanto finora sia stato dato al fabbro per i diversi interventi eseguiti nel 2016. Ebbene con la somma data avremmo potuto benissimo rifarci il portone nuovo di zecca. Anzi, forse anche due....magari sovrapponendoli. Sai che novità? Gli unici al mondo con due portoni nuovi e intonsi, uno sull'altro! Ciao Giovanna, fermalo tu 'sto pianeta e... scendiamo insieme!
(Rispondi)
 
fataeli_2010
fataeli_2010 il 24/01/17 alle 13:55 via WEB
per dire la verità sono stata un po' impegnata scusami....Un saluto :)
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 24/01/17 alle 16:54 via WEB
Niente scuse mia cara, ci mancherebbe altro. Mi sono preoccupato conoscendo le tue abitudine. L'importante è che tu stia bene in salute. Buona e bella serata Elyna.
(Rispondi)
 
simona_77rm
simona_77rm il 24/01/17 alle 15:02 via WEB
AhAhAh!!! Ma se il ponte si dovesse fare, verrà a cadere automaticamente ogni obbligo di risarcimento. Allora aspettiamoci il prossimo annuncio da parte del nuovo premier: "il ponte si farà!" E si potrà così dilazionare ancora una volta l'annoso conflitto! :D
Ciao Monellaccio ^___^
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 24/01/17 alle 16:57 via WEB
E già, è come se mia sorella fosse incinta di una bella femminuccia e noi tutti in famiglia a darci da fare per trovarle marito appena maggiorenne. Il ponte desideri: tutti lo vogliono, nessuno lo vede, tutti lo pagano. Buona serata mia cara.
(Rispondi)
 
nina.monamour
nina.monamour il 24/01/17 alle 21:17 via WEB
Da meridionale mi fa una rabbia sentir parlare ancora di questo dannato ponte, se penso e guardo allo stato in cui versano le infrastrutture principali come strade e ferrovie da Napoli in giu'. In molti tratti infatti la ferrovia è a binario unico e senza l'elettrificata (Calabria Ionica) o non esiste proprio (Basilicata/Matera). Le strade poi in continua manutenzione, inadatte o in perenne stato di abbandono, di conseguenza i collegamenti con gli aeroporti intorno sono assolutamente inefficienti o, peggio, inesistenti per molte zone. E' quindi oltremodo scandaloso e triste che un "qualcuno" rilanci l'idea di un'opera così inutile e costosissima. Qualcuno ha iniziato l'ennesima sua personale campagna elettorale fatta di annunci e spot. Ogni giorno ne uscirà una nuova, piuttosto chissà quante strade e ferrovie si potrebbero rifare con i soldi previsti per l'ecomostro dello Stretto. Per togliere la Calabria dall'isolamento basterebbe candidare politici onesti e non in odor di mafia e usare proficuamente ciò che il territorio offre a cominciare dal turismo. Il ponte non serve a nulla se non a politici inetti e a rimpinguare le casse della mafia. Buona serata Carlé.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 25/01/17 alle 08:03 via WEB
Siamo alle solite e non cambia mai nulla inducendo le nostre speranze ormai annose al lumicino. Stiamo o abbiamo perso definitivamente la fiducia nella politica e loro lo capiscono. Ma non fanno nulla, ciò significa che va vene così: prendono soldi, muovono il culo e non fanno niente, ovvero, conviene anche a loro questo status! Il sud è parte cancerogena, non conviene curarlo e se ne fregano, arrivano solo le briciole da noi e sappiamo chi le divora. Buongiorno Nina, ti abbraccio.
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963