..."Conservate ogni speranza, o voi ch'entrate..." perche' qui forse troverete "La sostenibile pesantezza dell'avere"...
Hemingway non sbagliava quando sosteneva : "Gli italiani: una metà scrive e l'altra metà non legge" . Io, purtroppo, sono nella prima metà (ahimè) e cerco di mettermi in pari!
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Non è il primo segnale: New York la grande mela, la metropoli dei sogni, ha i suoi problemi e l'amministrazione cittadina, cerca di sopperire e eliminare i grattacapi della spazzatura. Ingenti mezzi con gente che lavora sodo e provvede alla pulizia della città, sono quotidianamente al lavoro e certamente non alle stesse condizioni dell'AMA di Roma. Eppure, nonostante gli sforzi e l'impegno profuso, New York, abituata già da un bel po' alle piccole e circoscritte mancanze rilevabili in alcune zone, avverte i pericoli che possono aggravarsi nel breve tempo. Ormai la spazzatura, specie quella che i locali pubblici lasciano nelle vie retrostanti per poi essere ritirata, non ha vita facile, i topi sanno tutto: luoghi, orari e tempi per rovistare dappertutto. Ora un nuovo problema va affrontato stando alle cronache della città: interesse il pieno centro della metropoli dove sarebbe inammissibile trovarsi scarafaggi che sbucano tranquillamente dalle grate e provenienti dalle fogne. Questi spregevoli insetti, col tempo non hanno più paura degli uomini, azzardano uscite senza preoccuparsi e gli odori, i residui di qualche alimentare tra l'immondizia stradale, li attira decisamente. Giù nelle stazioni della Metropolitana sono state piazzate trappole per topi sperando di debellare l'invasione che possa emergere per strada. Ma laggiù sono a misurarsi con l'inciviltà dell'uomo così come avviene in tutte le grandi città del mondo. Ormai dilaga questa cattiva abitudine di sbarazzarsi senza ritegno, di avanzi di cibo, di cartacce, di cicche di sigarette. Paradossalmente la grande mela vive questi drammi e magari smentiscono chi si è sempre fatta un'idea diversa di New York, la civilissima città bella, linda e pulita. Purtroppo se da una parte dispiace vedere cotanto scempio, dall'altra possiamo consolarci un po' visto che da noi la situazione sia leggermente peggiore. Ma sappiamo tutti che è sempre l'uomo che sporca e dimostra tutta la sua inciviltà e specie le cicche buttate per terra, non rendono giustizia alla città. Tra l'altro, ciò che vi mostrerò anche in un breve video, dimostra che la puzza della nicotina, attizza gli animali e lo scarafaggio che si impossessa della cicca, è esempio lampante del gradimento: chissà dove intende trasportare il mozzicone. Coraggio, a New York si attiveranno e spero superino l'emergenza: un po' di lavoro in più e molta più educazione per chi voglia rispettare la "grande mela".
Ci si affanna per andare in palestra per perdere chili, e poi non riusciamo a raggiungere il secchio dell'immondizia. Parto dal presupposto che se vuoi migliorare il mondo, parti da te stesso; se lo facessimo tutti nel nostro piccolo, non ci sarebbe nulla da migliorare. Buongiorno Carlo
Quando in una grande città, è il centro ad essere toccato da topi, scarafaggi e gabbiani, allora il problema è serio. Pertanto se New York viene toccata proprio a Manhattan, tra la 5° strada (famosissima) e la cinquantatreesima, allora fa scalpore. Certamente l'accusa maggiore in questo caso, è rivolta agli incivili e sicuramente tra questi ci sono anche i turisti sprovveduti e poco accorti che con i loro "piccoli rifiuti", concorrono a creare il problema. Specie le cicche di sigarette. Hai ragione, un piccolo gesto se fatto da tutti, riduce la soglia di pericolo.
Buona e bella giornata Laura.
Mizzica!!!!!!!!!!Dopo stù video le cicche le ingoio o le metto in tasca ahahahah!!!!!!!!!!!!Comunque da noi niente scarafaggi nè topi,di certo se raffrontiamo New York con Roma viene da piangere per quello che ho intravisto in tv e nei social.Si dessero una mossa perchè l'andazzo non mi pare civile per niente.Buona giornata Carlè e kiss da Divy.
Ma no, basta spegnere la cicca e conservarla in un fazzolettino se non ci sono cestini intorno. Non mettere la cicca accesa nel portarifiuti, altrimenti arrivano i pompieri.
Basta essere sempre attenti e le cose andrebbero meglio, non solo a NY ma in tutte le grandi città.
Un bacione mia cara Divy, bella giornata per te.
Come dice quella frase? "Il diavolo è un ottimista se crede di poter peggiorare gli uomini"
È molto tempo che non vado a Roma, ma quando in TV mi capita di vederla ridotta ad un porcile viene quasi da piangere, sembra di vivere nel ghetto del Bronx. La Grande Mela essendo la città più popolosa degli Stati Uniti viene quasi impossibile sperare o fantasticare di vederla pulita, così come Londra ad esempio, bella da vedere, bella in tutti i suoi monumenti e i suoi luoghi, ma sporca, terribilmente sporca. L'unico posto in cui sono stata e sono rimasta estasiata non solo dalla bellezza ma dall'accurata pulizia, resta Principato di Monaco, è piccolissimo ok, confronto alle altre città, ma un luogo di grande classe. Ti auguro una bella serata carissimo.
Infatti, nelle grandi città, i centri, le vie più movimentate e i luoghi di maggior affluenza, sono generalmente più puliti. Il problema di NY è quello che ha investito Manhattan: tra la quinta strada e la cinquantatreesima. Laddove si incrociano, sono stati rilevati rifiuti e animali poco graditi. Montecarlo è piccola, graziosa, non ci sono nemmeno le mosche......non è difficile tenerla pulita. Infine, diciamola tutta: ogni città, piccola o grande, paga un prezzo salato per l'inciviltà incallita della gente.
Buona sera Spiky, un abbraccio.
Ciao...I social media danno diritto di parola a legioni di imbecilli che prima parlavano solo al bar dopo un bicchiere di vino, senza danneggiare la collettività. Venivano subito messi a tacere, mentre ora hanno lo stesso diritto di parola di un Premio Nobel. È l’invasione degli imbecilli.” La penso esattamente come Umberto Eco, autore della citazione ed aggiungo: tutto facile dietro un monitor, ma faccia a faccia? Buona giornata con sorriso, Sal