Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
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« MAGO MERLINO E I SUOI AM...IL TEMPO NON SI FERMA... »

SHOPPING: PER UN PUGNO DI SOLDI

Post n°3720 pubblicato il 03 Novembre 2020 da monellaccio19
 

 

 

 

Persistendo la situazione virale e supponendo che non tutti subiranno lockdown totali, i saldi stagionali per ovvi motivi, si protrarranno con scadenza a data da destinarsi. Un'esigenza irreversibile per mancanza di vendite consistenti e clientele restie allo shopping...virale. Tutto ciò lo si comprende benissimo dai messaggi che tempestano i nostri cellulari: avvisi da parte dei negozi interessati, ai clienti fidelizzati che sono soliti frequentare sempre gli stessi fornitori. Fissate le vendite con date molto strette (giusto per stringere i tempi), passati i pochi giorni dettati, arriva un altro messaggio in cui si annuncia la proroga: ancora tre giorni per approfittare. Sta andando avanti così e mi sembra naturale per i grossi problemi che angustiano i commercianti. Comunque, vorrei richiamare l'attenzione dei maschietti sullo shopping compulso delle donne, poiché vi sono aspetti che non conoscevo sul comportamento  che gli uomini assumono, quando le donne entrano in negozi e centri commerciali per fare spese piuttosto corpose.  Parliamo chiaro raga' e andiamo al sodo: noi ci rompiamo le scatole per aspettare le decisioni e le scelte delle donne. Conosciamo da tempo come reagiscono gli uomini che attendono: depressi, abbandonati su poltrone, sedie, sgabelli, posti inventati al momento per appoggiarsi e/o qualunque piccolo rilievo dell'arredamento in cui ci si "annoia", per sedersi...scomodamente! Una sceneggiata che abbiamo vissuto sempre e in tanti: il problema è che non esiste una donna che sappia risolversi in pochi minuti per l'acquisto di un capo. Il camerino si imbottisce di abiti da provare, lo specchio si scoccia di vedere sempre la stessa faccia poco convinta e per niente risoluta. E nel caso di più capi da comprare, visti i prezzi convenienti, c'è da pedere ore e ore. E' proprio in queste ore che l'uomo si disfa, si liquefa si perde in visioni paurose: lo si vede sempre con gli occhi in giro, guarda, osserva dappertutto, ma in realtà sta sognando a occhi aperti, vaga per spazi infiniti e farnetica come un bambino. Poi vi sono gli ammaliati dal cellulare: sono gli imbambolati dallo schermo e fanno di tutto durante la lunga attesa: scambiano messaggi, puliscono i vecchi "va' zapp", recuperano giga, giocano con ciò che google offre nella sua play store e infine, potendo, ascoltano musica nelle cuffiette così l'isolamento è perfetto! Infine ci sono quelli che se sono fortunati, seggono su divani o poltrone molto comode, specie nei centri commerciali: per loro la fine è già segnata! Si accoccolano comodamente e tempo dieci minuti s'addormentano, no perché abbiano sonno, ma solo perché seggono su qualcosa di molto invitante. Una volta ho visto un tizio che dormiva placidamente ed era, come spesso accade, con la bocca leggermente aperta. Improvvisamente, una donna (la moglie? La compagna?) esce dal negozio dirimpetto al divano e lo smuove violentmente per destarlo. L'uomo si sveglia di soprassalto, spaventato, la guarda stupito e un po' incazzato: "Che c'è?...." balbetta appena: "No, niente volevo solo chiederti se ti piacevo questo vestito?", replica la donna con un abito tra le mani. L'uomo, seraficamente e assente con il pensiero e la buona volontà, guarda il capo e risponde: "Bellissimo!". Breve, conciso e compendioso! Secondo voi, la donna avrà comprato l'abito? Io non credo. Sappiate quindi cari ometti da riporto...ops, da riposo, che per voi "vittime" di tiranneria obbligata, esiste una pagina Instagram intitolata "Miserable Man" con 350.000 followers che guarda caso, sono sempre in crescita. Tra i tanti vi sono anche personaggi famosi che hanno testimoniato le  loro vicissitudini. A che serve la pagina non lo so, ma posso presumere che serva solo alla consolazione pubblica sui social, poiché se si puntasse al cambiamento radicale dell'abitudini femminili quando si "perdono" nello shopping, non credo avverrà mai. Io sono una vittima.  

 
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Commenti al Post:
cassetta2
cassetta2 il 03/11/20 alle 09:31 via WEB
Sei pigro? Scoprilo con un test! Non ti va di fare il test? Sei pigro.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 03/11/20 alle 10:34 via WEB
Già fatto: sono pigro! E dimmi grazie per la replica: ho fatto una sforzo per risponderti!
(Rispondi)
 
g1b9
g1b9 il 03/11/20 alle 11:54 via WEB
Da parte mia non ho sulla coscienza la noia di alcun uomo in attesa delle mie compere. Da sempre entro in un negozio con le idee ben chiare su quello che voglio. Odio provare e riprovare e soprattutto non mi piace far perdere tempo alle commesse. Sono stata fortunata, mio marito amava comprarmi gli abiti e regalarmeli ,per cui io non sono mai uscita con l'intenzione dello shopping. Quando ero ragazza avevo alcuni amici gay, i migliori amici che abbia mai avuto, ebbene era a loro che chiedevo di accompagnarmi a fare spese per un 'occasione importante, e il loro gusto innato mi ha sempre fatto fare un figurone dovunque andassi. E non si annoiavano proprio, anzi...
Buona giornata:)
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 03/11/20 alle 12:18 via WEB
Se posso permettermi, sei fortunata, molto fortunata. Io, anche a volerlo fare con tutta la buona volontà, non mi permetterei mai di regalare abiti a mia moglie... sbaglierei comunque! Ma oserei dire che sei stata fortunata anche da giovane: avere il supporto e il suffragio di amici in grado di suggerire ottime scelte per l'abbigliamento, è un bel colpo, specie se risaliamo alla tua giovinezza. Un commento il tuo, molto particolare e non me lo sarei mai aspettato. Grazie Giovanna. Una felice giornata mia cara.
(Rispondi)
 
licsi35pe
licsi35pe il 03/11/20 alle 13:24 via WEB
Non vado mai a shopping, non ci andavo neppure da giovane. Un po' per il danaro che non avanzava un po' per carattere. Avevo bisogno di...?? Andavo in negozio...in due o tre e comperavo. Mio marito? allora, scalpitava...lui non sopportava, come la maggior psrte degli uomini, così ci andavo da sola. Non mi piaccioni i "saldi", ci ficcano dentro anche roba sotto Maria Stuarda...ci sono già io e mi par sufficiente...ahhah! Buon martedì Carlo, un abbraccio
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 03/11/20 alle 17:14 via WEB
Eppure c'è veramente gente che impazzisce per i saldi e non si pone problemi. Certo è attenta ai capi: niente difetti, niente di vecchio per stile e taglio, insomma, roba che piace e che non costi tanto. Magari ci si fa una stagione e poi via! Ciao Licia, buona serata.
(Rispondi)
 
ambradistelle
ambradistelle il 03/11/20 alle 15:24 via WEB
Poveri uomini!!! Ahahahhahaha...Buon pomeriggio! Un abbraccio e mille sorrisi!!
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 03/11/20 alle 17:16 via WEB
E dillo più forte!!!!!!! AhAhAhAhAhAh!!!!! Così quelli che si sono addormentati sui divani, si svegliano. Ciao Tina, piacevole serata.
(Rispondi)
 
lascrivana
lascrivana il 04/11/20 alle 05:50 via WEB
Quando faccio acquisti, preferisco andare da sola. Anche se è quasi un anno che non acquisto nulla di nuovo. Purtroppo il covid mi ha segregata in casa, come del resto tutte. Approvato il nuovo dpcm stanotte. A quanto pare la Calabria entra nella fascia protetta come gli anziani e i malati. Fragile strutturalmente come sanità. Buongiorno Carlo
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 04/11/20 alle 08:05 via WEB
Vabbè, te la cavi da sola e questo è un pregio! La Calabria, come tante regioni italiane, ha pagato il prezzo "radicale" dei problemi gestionali: un perdita di danaro pubblico nei rivoli del grande fiume dei malandrini. La sanità in particolare, è il contesto dove si "può fare...agevolmente". Buon giorno Laura, buon lavoro.
(Rispondi)
 
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