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« CHISSA' SE VOLEREMO ANC...LIBRI...D'AMARE »

NON SI PUO' MORIRE DENTRO?

Post n°4313 pubblicato il 07 Luglio 2022 da monellaccio19
 

 

 

 

 

Viviamo tempi stressanti, siamo oppressi e impegnatissimi: anche se spendiamo la maggior parte del nostro tempo in rete e/o sui social, quando saremo corpi senza vita, defunti, dipartiti definitivamente, pare che saremo destinati a non avere pace nemmeno all'inferno se qualcuno se lo sarà meritato e men che mai in paradiso. A Milano una sentenza emessa è destinata a far "giurisprudenza" in mancanza di regole e norme certe previste dalle nostre leggi. Una vedova ha ottenuto per sentenza, di conoscere tutte le password del marito defunto.  Quindi l'eredità digitale, manda a  quel paese il diritto alla privacy e scombina progetti e dati custoditi gelosamente, per consentire alla vedova di conoscere profondamente e totalmente la vita virtuale del consorte. Per mancanza di riferimenti legislativi chiari, tutto è da verificare prima di scoperchiare altarini per cui l'interessato era molto riservato, il giudice potrà consentire all'accesso delle password ma solo se il diretto interessato non abbia precisato con  apposita clausola in atti ufficiali, il divieto di accedere appunto a quelle password. Insomma, c'è da battersi e la vedova impegnata in questo caso ci è riuscita creando appunto un caso tipico per la giurisprudenza. Siete avvertiti cari amici, se gli scheletri che affollano i vostri armadi sono tanti, se avete nascosto tanto nella vostra vita coniugale, se il vostro compagno non sa tutto della vostra vita digitale, avete un bel trilemma: o morite senza raccontare nulla in punto di morte, oppure, quando sentite che siete sul punto di esalare l'ultimo respiro, chiamate la vostra donna e raccontate tutto. A' Carle'...ma questo è un dilemma no un trilemma. Vero! La terza via è collegata alla seconda soluzione: e se dopo aver raccontato tutto alla vostra compagna e per un miracolo, non morite più e salvate la vita, come la mettete? Questo è un trilemma!

 
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Commenti al Post:
Dott.Ficcaglia
Dott.Ficcaglia il 07/07/22 alle 11:16 via WEB
Fare sesso è bello ma decisamente stressante. Prima devi farlo di nascosto dai tuoi genitori, poi dai tuoi figli e infine da tua moglie.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 07/07/22 alle 11:38 via WEB
Una dinamica ineludibile: l'uomo sin dalla fanciullezza, è destinato ad avere armadi molto grandi e capienti, ormai non sono più solo scheletri, ma anche ossari e urne con le ceneri.
(Rispondi)
 
cassetta2
cassetta2 il 07/07/22 alle 11:25 via WEB
Per fare impazzire i miei ospiti ho messo come password del WiFi: "tuttoMINUSCOLOtrannela0finale"
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 07/07/22 alle 11:39 via WEB
Questa è quella per far impazzire i tuoi ospiti, ora riferisce quelle giuste che custodiscono i tuoi remoti segreti. Giuro che non dirò nulla alla tua signora.
(Rispondi)
 
MARGO129
MARGO129 il 07/07/22 alle 12:10 via WEB
Non ho mai nascosto nulla e quindi posso morire tranquilla... BuonPranzo amico mio ...
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 07/07/22 alle 12:13 via WEB
Beh...ti sei guadagnata il paradiso e la serenità. Buon pranzo. Ciao Magò.
(Rispondi)
 
 
 
MARGO129
MARGO129 il 07/07/22 alle 18:14 via WEB
Grazie per l'augurio.. ma non penso di meritare tanto... Ciao Carlo e SerenaSerata ...
(Rispondi)
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 07/07/22 alle 18:29 via WEB
Modesta e disinvolta. Buona sera Margò.
(Rispondi)
 
elyrav
elyrav il 07/07/22 alle 12:43 via WEB
Non ho problemi di questo genere però non lo trovo giusto. La privacy è privacy e anche la moglie poteva risparmiarsi una cosa simile. Secondo me. Serena giornata
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 07/07/22 alle 16:56 via WEB
In realtà mia cara, ho posto il problema indirizzandolo in una sola direzione piuttosto che in altre. Se un marito fosse un imprenditore e fosse impegnato nel trattare, per esempio, cripto valute e fosse tutto coperto da password su un pc, sarebbe un bel mucchio di danaro che sparisce nel nulla. Gli eredi non avrebbero accesso non spetterebbe nulla a loro. Voglio dire, che i segreti e la privacy di una persona possono essere importanti ed è doveroso che gli eredi ne facciano parte, altrimenti tutto andrebbe perduto. Il mio cenno ironico al solo dato di eventuali tradimenti e affini, era molto scherzoso ma...reale! Ciao cara, buona serata.
(Rispondi)
 
 
 
elyrav
elyrav il 08/07/22 alle 07:48 via WEB
Sì capisco il cenno ironico al tradimento ma con la "scusa" dei "soldi" fittizi uno può avere diritto ad avere le tue password? Mah a me non sembra corretto comunque e comunque sia se ci sono soldi "online" gli eredi potrebbero averne diritto come per gli altri soldi pur non dovendo aver diritto alle password secondo me. Ma va beh ... ciaoooooo buongiorno :)
(Rispondi)
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 08/07/22 alle 08:10 via WEB
Pensa che in questa faccenda sono state coinvolte Google, Microsoft, What's up perché favorissero le password e l'ingresso nei siti. L'eredita di un defunto deve comprendere anche questi lati bui poiché possono esserci beni e altri cespiti che devono andare agli eredi. Buon giorno mia cara Ely.
(Rispondi) (Vedi gli altri 4 commenti )
 
 
 
 
elyrav
elyrav il 08/07/22 alle 09:13 via WEB
Mah perchè per le banche non è necessario sapere i cavoli del defunto e adesso invece per il resto bisogna sapere anche quanti peli aveva nel naso? Mah ... buongiorno
(Rispondi)
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 08/07/22 alle 10:16 via WEB
Ely, sono gli interessi degli eredi quelli che contano, una moglie, dei figli, hanno diritto a prendere ciò che lascia il defunto. Il danaro virtuale, quello su cui molti hanno investito, non lo si detiene come fossero euro o altre monete correnti, è virtuale perché risulta solo in rete e senza password, nessuno ne conosce l'entità. Poi vi sono altre fonti che gli eredi devono conoscere altrimenti questi redditi finiscono "ad minchiam" nelle mani sbagliate. Non mi sembra giusto, o no? Ciao cara.
(Rispondi)
 
 
 
 
elyrav
elyrav il 08/07/22 alle 12:01 via WEB
Sì sì ho capito il discorso ... io non avrò denaro o cose virtuali. Sicuramente :) ciaooooo
(Rispondi)
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 08/07/22 alle 12:13 via WEB
Ecco brava: se capitasse un caso del genere (Dio non voglia), tu e tua figlia avreste diritto ad entrare nel pc/telefono di tuo marito per conoscere situazioni a voi sconosciute. Sareste eredi legittimi e quini nel vostro pieno diritto. Tutto ipotetico...naturalmente, anzi grattiamoci i...gomiti!!!!!! Buon pranzo.
(Rispondi)
 
g1b9
g1b9 il 07/07/22 alle 15:49 via WEB
Quando sarò morta non esisterò più, sarò uno zero assoluto in attesa di tornare ad essere una piccola particella elettrica che vaga nell'universo, per cui non credo proprio di dovermi preoccupare di quello che lascerò, reale o virtuale che sia. Forse quello che esponi potrà avere un seguito visto come oggi si dia valore di più alle idiozie che alle cose importanti, ma sarebbe l'ennesima dimostrazione che stiamo vivendo un 'epoca di paradossi. Buon pomeriggio Carlo, un saluto affettuoso:)
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 07/07/22 alle 17:05 via WEB
Evidentemente non è e non sarà il tuo caso, da qui a...cent'anni!!!!! "Anche gli "averi digitali" fanno parte dell'eredità. Un coniuge è autorizzato ad entrare in possesso dell'account di posta, quello iCloud e quelli dei profili social del marito defunto". Oggi le leggi non sono esaustive in tal senso e nell'attesa, ci si affida alla giurisprudenza. Io l'ho volutamente buttata sul ridere con situazioni pruriginose e extra coniugali: pensa se il marito avesse capitali in extra valuta correnti (bitcoin per esempio): tutto sarebbe perduto senza password. Ti abbraccio e buona serata Giovanna.
(Rispondi)
 
cassetta2
cassetta2 il 08/07/22 alle 14:37 via WEB
C’è chi ti legge come un libro aperto, chi ti chiude come un libro letto, chi ti scrive come un libro bianco, chi ha perso il segnalibro, chi voleva leggerti ma le emozioni non erano in saldo, chi ti ha sfogliato e riposto sullo scaffale
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 08/07/22 alle 17:35 via WEB
A malincuore dico che hai ragione. Senti, dalle tue parti in farmacia, danno il gadget se si acquistano più confezioni di profilattici? Sono proprio curioso di sapere...
(Rispondi)
 
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