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Parafrasando Dante e Kundera...
..."Conservate ogni speranza, o voi ch'entrate..." perche' qui forse troverete "La sostenibile pesantezza dell'avere"...
Hemingway non sbagliava quando sosteneva : "Gli italiani: una metà scrive e l'altra metà non legge" . Io, purtroppo, sono nella prima metà (ahimè) e cerco di mettermi in pari!
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Credo che capiti un po' a tutti e se accade, proviamo un piacere sadico, una cinica gioia si scatena dentro di noi!!! A me succede spesso, mi costa ammetterlo perché da buon cristiano non dovrei assolutamente provare simili e beceri sentimenti, però credetemi, a freddo e istintivamente questo provo quando leggo certe notizie o vedo scene che mi fanno ribollire il sangue. Vedete la foto in alto? Ebbene, non riuscireste ad immaginare cosa stiano facendo i tre cani! Una gustosa, divertente e piacevolissima spedizione punitiva con il chiaro intento di danneggiare quell'autovettura. AhAhAhAhAhAh!!!! Scusatemi se rido, se potessi, passerei almeno un paio di giorni a ridere su questa scena e sul precedente che l'ha provocata. E' accaduto in Cina, uno dei cani che vedete (randagio come gli altri due) è comodamente disteso a sonnecchiare: forse per il caldo, forse per la fame, forse per la stanchezza, lui è là tranquillo e spaparanzato con una sola colpa, è disteso in un rettangolo delimitato perché è un posto macchina assegnato! Poverino, non sa leggere e nessuno mai gli ha riferito a cosa serve un posto assegnato. Arriva il titolare del posto con la sua bella auto e notando il cane che gli impedirebbe di parcheggiare, che fa il povero disgraziato? Scende e comincia ad urlare come un forsennato e a scalciare violentemente la povera bestia perché gli consenta il parcheggio!!! il cane guaendo miseramente, corre via dolorante e si allontana dal luogo permettendo al gentile signore di posteggiare!!! Bella storia vero? Ma non finisce così: il cane maltrattato raggiunge due amici miserabili come lui e spiega l'accaduto: "Oh, figli d'una cagna, che ne direste di far pagare a quello stronzo il male che mi ha fatto?". Insomma organizzano una spedizione punitiva, si portano con molta calma verso l'autovettura e con tutta la rabbia in corpo, cominciano ad affondare i denti dappertutto: non si salva quasi nulla, anche i tergicristalli vengono danneggiati. Dopo aver lavorato a dovere l'oggetto mobile creando più danni possibili, sono andati via contenti e felici mentre uno dei tre diceva agli altri: "E vediamo se capisce la lezione 'sto fesso, altrimenti la prossima volta subirà un "imponimento" di carattere mafioso. Chiamiamo gli altri amici randagi e gli incendiamo la macchina!". Non è fantascienza è storia vera e se qualcuno pensa ai cani come dei poveri animali da compatire e trattare male, beh...sappia che il ragionamento che ho riportato tra virgolette, non è poi tanto lontano dalla verità, ossia, da ciò che si sono detti i tre amici per la pelle. A proposito, la notizia si è divulgata grazie ad una condomina che ha seguito e filmato tutta la scena provvedendo con molta diligenza a postarlo in rete, naturalmente dopo aver ragguagliato il proprietario mostrandogli anche... un sorriso beffardo!!!
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