|
Parafrasando Dante e Kundera...
..."Conservate ogni speranza, o voi ch'entrate..." perche' qui forse troverete "La sostenibile pesantezza dell'avere"...
Hemingway non sbagliava quando sosteneva : "Gli italiani: una metà scrive e l'altra metà non legge" . Io, purtroppo, sono nella prima metà (ahimè) e cerco di mettermi in pari!
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, come prevede la normativa n.62 del 2001. Alcune foto di questo blog e del relativo profilo e/o sito sono state reperite sul web. Ove fosse stato violato il diritto di copyright, prego i proprietari di darmene avviso, per la relativa rimozione. Ogni testo e foto di mia proprietà non possono essere copiati o riprodotti, senza mia autorizzazione, ai sensi della normativa n.29 del 2001.
Menu
Area personale
Chi può scrivere sul blog
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
« E NIENTE: ALBANO SMETTE NEL 2018 | I GIAPPONESI SANNO CHIED... » |
Stiamo vivendo la campagna elettorale più lunga della nostra storia repubblicana: iniziata già da tempo, prosegue imperterrita e senza sosta, proponendo novità e soprattutto tatticismi mai provati fin'ora. Ingroia ex magistrato, scende ancora in campo dopo essere stato nascosto da qualche parte per molto tempo: farà partito accoppiandosi con Giulietto Chiesa, un giornalista rosso che ha un nome e cognome italiano ma è russo per residenza, per cultura e per posizione politica estrema. Pomicino, spesso e volentieri è ospite in programmi tv talk e...sciò, nel senso che si parla di politica e fanno ridere i telespettatori. Pomicio, Mastella, De Mita e una schiera di vecchi democristiani, tenteranno di ributtare in mare la vecchia balena bianca spiaggiata da tempo. Ci vuole testardaggine, coraggio e...faccia tosta per insistere. La sinistra a sinistra di Renzi, vuole procedere da sola ma sa che non avrà mai abbastanza voti per stare al governo: loro insistono e Renzi pure: pontieri, amici degli amici e messaggi sublimali mandati in continuazione, cercano di ricreare l'unità, ma con chi? Bersani, D'Alema e tutti i loro fans al seguito. Se aggiungiamo altri vecchi politici come Grasso, Pisapia, Di Pietro e la solida e sempre attiva radicale Bonino siamo già a "Villa Arzilla". Ma ponetevi la domanda: "Perché tutto questo movimento, tutte 'ste menate?". Perché tutti hanno capito che la rete, il web, sono la carta vincente che possa combinare e scombinare ogni proiezione, ogni speranza e ogni punto d'arrivo. La rete è la padrona assoluta, nel bene e nel male, di tutte le manovre che in tanti si accingono a fare: ecco perché non si vergognano, sanno che la rete plasma i destini di tutti, decide le sorti dei concorrenti e ne stabilisce vittorie e sconfitte. Rete più televisione costituiscono un potere immenso e chi non approfitterà, non ne abuserà, sarà tagliato fuori da ogni lotta e da ogni gara per giungere al traguardo finale. I due mezzi imbattibili sono poco corretti e nascondono molti falsi d'autore, i grillini hanno insegnato a tutti come si fa stando in rete: sommergere di spazzatura gli avversari da mane a sera, tutti i santi giorni. Gli altri hanno capito la lezione e procedono alla stessa maniera, nessuno escluso. Berlusconi non è mai stato in rete, gli bastavano stampa e tv di cui è proprietario: ebbene per queste elezioni, avendo compreso quanto sia importante il web e la sua comunicazione, è presente anche lui per dedicare un giorno della settimana a dialogare con i suoi fans. Renzi ha preso un treno per stare con la gente, dare strette di mano, baci, abbracci e qualche litigata con una parte di delusi. In conclusione, se saremo attenti a questi due "canali" rete e tv, potremo evitare per il nostro bene, di non fare errori madornali affidando a chi ci è solo simpatico, il deposito del verbo. Non sono sinceri, hanno una arma letale tra le mani e hanno imparato tutti a dare colpi bassi ed estremi, botte da orbi e l'imposizione della loro parola, l'eloquio scorrevole e il sorriso compiacente di coloro che vogliono far credere di essere sinceri e leali, non ci tragga in inganno, non ci porti sulla strada sbagliata. Troppa carne al fuoco hanno messo, troppi balletti e tutti in campo: significa che la speranza c'è, è viva e basta poco per intrupparsi, farsi eleggere e campare di rendita. Analizziamo proposte e personaggi, se cambio generazionale vogliamo, affidiamoci alle verità e no ai fakes che ormai tracimano ed esondano dappertutto. Facciamoci furbi anche noi.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |