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Parafrasando Dante e Kundera...
..."Conservate ogni speranza, o voi ch'entrate..." perche' qui forse troverete "La sostenibile pesantezza dell'avere"...
Hemingway non sbagliava quando sosteneva : "Gli italiani: una metà scrive e l'altra metà non legge" . Io, purtroppo, sono nella prima metà (ahimè) e cerco di mettermi in pari!
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Non è una barzelletta, purtroppo è storia vera. Una di quelle storie che se ce le raccontassero, esclameremmo istintivamente: "Ma allora è proprio un gorgione!". Il signore si chiama Rinaldo Putignano, su FB ha postato una foto da brivido: una pistola in una mano e un suo nipotino tenuto in un braccio. Cosa fa il nostro amico? Rapine, solo rapine in supermercati; no non da solo, ma con figli e nipoti al seguito: entra con estrema naturalezza come se si accingesse a fare la spesa e poi, giunto alle casse, tira fuori la pistola e minaccia la cassiera perché consegni il bottino! I tanti clienti non battono ciglio, restano impalati così come restano i figli e i nipoti, quasi a ritenere che si tratti di un semplice gioco. Ne ha fatte tre/quattro di queste rapine e ringalluzzito dai successi ottenuti, il nostra Raimondo non solo si vanta sulla sua pagina FB, ma addirittura lancia l'annuncio per la ricerca di un valido socio/complice con cui condividere le avventure fumettistiche! A parte il coinvolgimento dei minori che è drammatico, la polizia, non ha perso molto tempo ad identificarlo e ad associarlo alle carceri. I fatti si sono svolti nella mia città a Bari. Volete sapere come la polizia l'abbia scoperto? Frugando su FB (grande invenzione 'sto FB) ha visto una bella foto con i vestiti che indossava durante una delle rapine. Il resto è stato facile per le forze dell'ordine! Più coglione di così si muore...oppure si va in galera!!!
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