|
Il ponte tra la disperazione e la speranza, è una buona dormita. Poi scopri che la speranza è una buona prima colazione, ma una pessima...cena!
Qualcuno ci rammenta che il tempo passa, ma non ci accorgiamo che siamo noi a...passare.
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, come prevede la normativa n.62 del 2001. Alcune foto di questo blog e del relativo profilo e/o sito sono state reperite sul web. Ove fosse stato violato il diritto di copyright, prego i proprietari di darmene avviso, per la relativa rimozione. Ogni testo e foto di mia proprietà non possono essere copiati o riprodotti, senza mia autorizzazione, ai sensi della normativa n.29 del 2001.
Menu
Chi può scrivere sul blog
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
« C'ERO ANCH'IO A PARIGI | SE CROCIATA HA DA ESSERE... » |
Il nostro peggior nemico è lui il mouse, o meglio, ciò che lui genera: un click! Non si salva nessun campo, nessun argomento, nessun fatto che avvenga nel nostro quotidiano che non ci catturi attraverso l'orpello tecnologico e il suo click necessario per muoversi nella rete. Siamo accerchiati, siamo ostaggi e senza quel maledetto click, non andiamo più da nessuna parte. Come ci siamo entusiasmati quando cominciammo ad avere confidenza con il PC e il web: era il mondo che si metteva a nostra disposizione concedendoci di aprire tutte le finestre, tutti gli spiragli sul villaggio globale, nessun angolo escluso. Tra noi però, ci sono stati (ci sono) quelli che hanno saputo e potuto servirsi ottimamente delle rete e impadronendosene, hanno messo a segno il più grande affare del tempo moderno. Grillo e Salvini, non sono casuali, come non lo sono tutti quelli che con la rete vanno a nozze: loro, grazie a chi li sorregge abbondantemente con il necessario "Know How", sono capaci di spostare masse e opinioni da una parte all'altra. Quindi non più manipolazione e pilotaggio di fatti, avvenimenti e notizie, ma formazione di idee, cultura e politica, modificate servendosi della rete e i suoi messaggi sublimali. Dove è finita la politica tradizionale in quest'era della politica del click? Come è possibile accreditare serietà e verità a gente che campa dietro i click del PC? Il pianeta è pieno di persone in questa situazione, non sono tanti e non ne occorrono tanti. Siamo noi webeti che siamo miliardi e pronti a recepire tutto ciò che loro vogliono: ecco per cui v'è il prolificare di cazzate, bugie (le cosiddette post verità) e tanti segnali che lanciati a tempo debito e con meticolosità certosina, colpiscono...la pancia e non la testa. Capito perché Grillo impunemente ha fatto riferimento alla pancia, al voto dettato dalla pancia e non dal raziocinio che ciascuno di noi ha dimenticato di attivare sin dal maledetto giorno che ci siamo avventurati quassù? Pertanto, senza voler fare accademia e/o il cattedratico di turno, vi invito a lasciar da parte la pancia, non ragioniamo con essa ma con la testa, la buona testa lucida e attenta a ciò che ci viene dispensato e servito grazie al click: l'hanno buttata in caciara, hanno mosso ogni dettaglio pur di smuovere con la rete le masse e le idee; tutti lindi e pinti, nessun problema per loro: i grillini sono onesti e i fatti li smentiscono, Salvini si fa i mercati rionali e distribuisce i volantini fregandosene degli alleati che surclassa ogni momento. Tutti parlano, anche quelli che non dovrebbero (i giudici e la magistratura), ma alla fine ciò che conta al di là dei click, è il nostro pensiero, il nostro personale modo di vedere un problema e decidere onestamente e lealmente cosa fare e come comportarsi. Lasciamo che le sirene cantino, noi sapremo anche sbagliare per conto nostro senza che nessuno piloti i nostri voti. E non è difficile soffermarsi solo sulla scheda del referendum, andiamo a votare solo per esprimere un SI o un No a quelle domande: riflettete e scegliete buttando a mare tutto e il contrario di tutto, tutto ciò che sia stato detto e fatto in questi giorni di guerriglia referendaria. La politica dei click non è una buona e seria politica. Ricordiamolo.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
|