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Parafrasando Dante e Kundera...
..."Conservate ogni speranza, o voi ch'entrate..." perche' qui forse troverete "La sostenibile pesantezza dell'avere"...
Hemingway non sbagliava quando sosteneva : "Gli italiani: una metà scrive e l'altra metà non legge" . Io, purtroppo, sono nella prima metà (ahimè) e cerco di mettermi in pari!
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Che anche le formiche nel loro piccoli s'incazzino, è noto a tutti, ma che poi se non contrastate, facciano uno scempio sul corpo di un paziente inerme in un letto d'ospedale, allora la storia si fa seria. Sapete tutti del cattivo e disgustoso avvenimento a Napoli e dopo un paio di giorni, la polemica infuria come non mai: e su cosa poi? Su come siamo messi male specie nella sanità dove i soldi non bastano mai? Il problema dell'Italia si chiama deresponsabilità: a partire dal Presidente della Repubblica e per finire all'ultimo cittadino di questo paese, nessuno ha mai colpe e responsabilità. Ognuno dipende da un altro e risalendo per cercare colpevoli, ci si perde in un labirinto assurdo e inspiegabile, per rintracciare un vero responsabile. Fateci caso, ognuno demanda a un altro e nel caso fortuito che venga fuori il nome di qualcuno, quel qualcuno non pagherà mai il "giusto prezzo": indicherà situazioni ingarbugliate, tortuose e la sua colpa, nel tentativo di venirne fuori più o meno pulito, ridurrà la sua irresponsabilità a robetta di poco conto. Hanno punito i giudici che dieci anni fa non dettero ascolto alla signora minacciata dal marito mostro. Ben dodici denunce mal giudicate e erroneamente valutate: l'uomo poi puntualmente uccise la moglie. Una morte che si poteva evitare e quindi giudicata oggi da altri giudici, la responsabilità di coloro che non prestarono attenzione alle dodici denunce. Ebbene oggi alla condanna di quei giudici maldestri, si è levato un vespaio indicibile: "Ma perché? Ma non si possono punire i giudici" ecc.ecc. Una multa di 300 mila euro per i figli della povera donna uccisa. Non si possono comminare multe in danaro, sospendeteli o cacciateli, ma no multe! L'avvessero cacciati: "Vabbè ma non esageriamo, non andiamo oltre ecc.ecc.". Appena ci si muove, in qualunque senso o direzione, non va mai bene! La salute dei pazienti degenti negli ospedali varrà qualcosa come la morte della povera signora sgozzata dal marito tossico e bestia? Sì, ma, forse, bisogna vedere, risalire ai colpevoli ecc.ecc. Dai ammettetelo, ma 'ste lagne le avete mai sentite o no? E da quanto tempo ci portano in carrozzella con questa menate? Cambiare l'Italia? AhAhAhAhAhAhAh!!!! Rido come ridono i signori che seggono al parlamento con ATTAK tra scranno e culo: cambiare? E perché farlo? Stiamo bene così!
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