|
Il ponte tra la disperazione e la speranza, è una buona dormita. Poi scopri che la speranza è una buona prima colazione, ma una pessima...cena!
Qualcuno ci rammenta che il tempo passa, ma non ci accorgiamo che siamo noi a...passare.
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, come prevede la normativa n.62 del 2001. Alcune foto di questo blog e del relativo profilo e/o sito sono state reperite sul web. Ove fosse stato violato il diritto di copyright, prego i proprietari di darmene avviso, per la relativa rimozione. Ogni testo e foto di mia proprietà non possono essere copiati o riprodotti, senza mia autorizzazione, ai sensi della normativa n.29 del 2001.
Menu
Area personale
Chi può scrivere sul blog
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
« E NIENTE...VOLEVO DIRE | UBRIACHI SOLO DI PAURA... » |
Ancora una ricerca scientifica ricca di sorprese e in grado di aprire nuove frontiere nel campo medico. Sapete quanto sia restio apprendendo i dettagli di alcune scoperte, ma a parte il sorriso sulle labbra, non posseggo la capacità di stabilire se sarà utile all'umanità o meno, insomma, con i miei "zero tituli", non sono nessuno. Sapete cosa sia il Lisozima? No? Non lo sapevo nemmeno io: è un enzima che produciamo essenzialmente con le lacrime, ma è presente anche nel muco e nella saliva. Un equipe di ricercatori irlandesi, ha scoperto che questo enzima, in forma cristallizzata, è in grado di produrre con una pressione ad hoc, un effetto piezoelettrico polarizzando il cristallo del lisozima. Dopo di che, con lo stress meccanico ottenuto dalla pressante spinta, si ottiene una differenza di potenziale che può essere sfruttato per produrre energia. Energia che una volta raccolta, può alimentare apparecchiature mediche. Non male, trovare fonti alternative per l'umanità è necessario poiché man mano, le forme attuali si esauriranno e le nuove andranno a sostituirle nel tempo. Orbene, il processo non è poi così difficile e laborioso, occorre solo che siano a portata di mano lacrime, muco e saliva. Allora, per le lacrime non dovrebbero esserci problemi: per tutto quello che una buona parte dell'umanità stia passando a causa dell'indigenza e del lavoro che manchi, di lacrime amare ne versiamo così tante che non vi sono problemi già oggi, figuriamoci domani se continuiamo di questo passo. Per il muco sarà sufficiente tenerci sempre belli raffreddati e con il naso colante: quindi niente più Tachipirina, Aspirina e similari. Infine per la saliva ci basterà bere in continuazione e sciogliere la lingua affinché la bocca non si secchi. Vabbè, questo è per la produzione degli elementi basilari, ma per il deposito come si fa? E non lo so: provare a mettere i "prodotti" in apposite fiali e aspettare che passi un corriere per il ritiro? Oppure, in appositi contenitori sparsi nelle città, depositare gli sputi e così una volta per sempre vediamo di sconfiggere il malsano e ineducato gesto di sputare per terra. E ciò varrebbe anche per il muco. E per le lacrime? Nel caso, ci prendiamo a ceffoni per la strada: ceffoni sonori da piangere. Poi passano gli addetti per la raccolta differenziata. Oh, raga' devo pensare io a tutto? L'energia è per tutti, quindi meditate...meditate...
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
|