|
|
Parafrasando Dante e Kundera...
..."Conservate ogni speranza, o voi ch'entrate..." perche' qui forse troverete "La sostenibile pesantezza dell'avere"...
Hemingway non sbagliava quando sosteneva : "Gli italiani: una metà scrive e l'altra metà non legge" . Io, purtroppo, sono nella prima metà (ahimè) e cerco di mettermi in pari!
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, come prevede la normativa n.62 del 2001. Alcune foto di questo blog e del relativo profilo e/o sito sono state reperite sul web. Ove fosse stato violato il diritto di copyright, prego i proprietari di darmene avviso, per la relativa rimozione. Ogni testo e foto di mia proprietà non possono essere copiati o riprodotti, senza mia autorizzazione, ai sensi della normativa n.29 del 2001.
Menu
Area personale
Chi può scrivere sul blog
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
« SAI CHI E' MORTO? NO? G... | ALEXA: A DOMANDA RISPONDE... » |
Credo che si stia superando ogni limite: in ogni settore, in ogni campo, ovunque con ignavia e supponenza, ci sono segnali che se non presi in giusta considerazione, porteranno questo paese al disastro totale. Non c'è più pace nemmeno tra aziende e lavoratori, c'è sospetto, c'è diffidenza che serpeggia subdolamente e i segnali significativi possiamo rilevarli solo guardandoci attorno. In via del Tritone a Roma, c'è un negozio Rinascente, un nome classico della nostra economia commerciale. Ebbene i commessi che operano in tale sede, hanno denunciato come da un po' di tempo, ogni giorno e in più occasioni, all'uscita del negozio, essi vengano perquisiti nelle borse o buste che hanno con loro. Un gesto odioso e offensivo per un commesso, un dipendente non può subire questo atto, la mancanza di fiducia mette in seria difficoltà il rapporto azienda/lavoratore. V'è indignazione, c'è protesta per questi gesti che ledono la privacy e la dignità di chi dopo aver lavorato sodo l'intera giornata in un grande magazzino, debba subire una rivista accurata nelle borse e/o buste personali, a parte il tempo che si perda quando, con tutto ciò che abbiano da fare, siano trattenuti per questo gesto insano. Ovviamente il sindacato è intervenuto, la protesta si è fatta dura e pressante e si spera che rientri l'ordine e la fiducia: se manca quella, è meglio licenziare che no vessare ogni giorno chi lavora sodo. Hanno dubbi? Sospettano qualcosa? La direzione si attivi diversamente ne ha il diritto: scopra sul fatto chi eventualmente fosse in difetto, ma lasci in pace i commessi tutti. Non si può sparare sul gruppo per colpirne uno!
![]() |
![]() |
|