|
Parafrasando Dante e Kundera...
..."Conservate ogni speranza, o voi ch'entrate..." perche' qui forse troverete "La sostenibile pesantezza dell'avere"...
Hemingway non sbagliava quando sosteneva : "Gli italiani: una metà scrive e l'altra metà non legge" . Io, purtroppo, sono nella prima metà (ahimè) e cerco di mettermi in pari!
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, come prevede la normativa n.62 del 2001. Alcune foto di questo blog e del relativo profilo e/o sito sono state reperite sul web. Ove fosse stato violato il diritto di copyright, prego i proprietari di darmene avviso, per la relativa rimozione. Ogni testo e foto di mia proprietà non possono essere copiati o riprodotti, senza mia autorizzazione, ai sensi della normativa n.29 del 2001.
Menu
Area personale
Chi può scrivere sul blog
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
« ISPETTORE CALLAGHAN: SON... | ADRIANO E I...GRIMALDELLI » |
Altro che Flaiano: "La situazione è grave ma...seria". La parafrasi dell'aforisma in questo caso è d'obbligo e i 187 cm. oltre il livello del mare, è una constatazione che fa paura. Ebbene, non voglio parlarvi della tragica situazione che stia vivendo Venezia, ci sono i tg e le notizie in diretta che ci aggiornano così come per altre zone come Matera e il Salento. Desidero invece richiamare l'attenzione di quelli che hanno preso a fischi la Greta e di tutti i soloni che hanno aperto bocca quando avrebbero fatto meglio a tacere. Siete ancora convinti che tutto ciò che stia accadendo in giro per il pianeta, sia casuale e quindi, una chiara invenzione tesa a destabilizzare chi possa trarre vantaggi da tutto ciò? Non ritenete che incendi e movimenti inconsueti di mari e oceani siano molto probabilmente frutto di cambiamenti di cui non volete sentir parlare? Sarà il caso di orientare diversamente le vostre attenzioni e curare eventualmente le analisi e le cause di questi fenomeni molto particolari e fuori da ogni previsione? Smettetela di apostrofare con la nota etichetta "catastrofisti", tutti coloro che incolpano il "Climate Change" per le forti variazioni che si riscontrano ovunque a partire dai poli. Stiamo subendo avvenimenti epocali, fatevene una ragione e tornate a vivere su questa terra: c'è posto anche per voi! Venezia oggi piange a giusta ragione con le altre città investite dalla acqua esondante e in proposito, citiamo il famoso MOSE che avrebbe dovuto risolvere i problemi e non permettere queste alluvioni pericolose. Perché non è mai entrato in funzione? Perché la politica degli anni passati ha commesso il più grande e spocchioso errore varando un progetto solo per procurare mazzette e dare soldi a destra e a manca? Mandati a processo chi fu coinvolto a suo tempo, spesi miliardi per la posa, oggi siamo ancora a spendere soldi per farlo andare a regime nel 2022? Coraggio, che altro dovremmo fare? In chi possiamo sperare ancora? E infine, non sarà per caso che con un semplice accento sulla "e" del Mose, ci si possa affidare a uno che con le acque se la cava molto bene?
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |