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Il ponte tra la disperazione e la speranza, è una buona dormita. Poi scopri che la speranza è una buona prima colazione, ma una pessima...cena!
Qualcuno ci rammenta che il tempo passa, ma non ci accorgiamo che siamo noi a...passare.
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C'è un nuovissimo modo di fare televisione, un fenomeno che sta prendendo piede da un po' di tempo e che oggi, credo, sia giunto al punto virale di una televisione o di una radio che non sa più quali specchi possano ancora essere scalati, arrampicandosi con unghie ben affilate. L'altro giorno ho letto della Eva Robin's (uomo/donna?) che si è lasciata andare (ormai così fan tutte?) a confessioni intime molto dettagliate e pruriginose: "Con Antonio Zequila (attualmente) ospite nella cada del GF, ho avuto un rapporto bellissimo, momenti splendidi e sessualmente appaganti". Vabbè, ci può anche stare, c'è chi apprezza questo genere di notizie e così sia; Zequila dal canto suo, ha in seguito confermato questo momento altamente sessuale e godurioso, precisando che "...hanno peccato e goduto come non mai!". Questione di stile? Questione di audience? Questione di vita o di morte? Secondo me, trattasi della seconda che ho detto e anche in questo caso, prosit! Ieri la Lory Del Santo, anche lei a caccia di presenze dovunque possa raccontare la sua travagliata vita (sic), in seno alla trasmissione radiofonica "Un giorno da Pecora", ha ricordato una sua esperienza sessuale con il noto "beatles" George Harrison. Settantadue ore con lui, una sfrenata paccottiglia di sesso e...sesso: prima in piscina poi in camera. Insomma, le mille e una notte, con un amante eccezionale, favoloso e capace di soddisfare una donna. Vabbè, a questo punto ho preso atto di questi due interventi recentissimi e rammentando quanto ogni giorno in salotti specifici e propensi a trasmettere notizie di questo genere, ho riscontrato come veramente siamo bisognosi, desiderosi e vogliosi di conoscere questi avvenimenti, queste storie di sesso e/o di "amore a tempo". La Robin's poco ci è mancato che sorprendesse il pubblico esponendo in centimetri la lunghezza del sesso di Zequila. Non a caso, gli ha posto una domanda dopo tanto che non lo vedeva (lui non il suo sesso): "Sei sempre gradevolmente scopabile?". Mentre la Del Santo, memore e visibilmente compiaciuta, poco ci mancava che ricordasse al pubblico le misure dell'attrezzo di George; solo che per comodità, visto che Harrison era inglese, lo avrebbe espresso in pollici. Non ho parole, sono affranto e trasecolo quando leggo di questi interventi basati solo su manifestazioni ed espressioni trash e immondi. Ma è questo che vogliamo? Abbiamo bisogno di sentire quotidianamente storie di questo genere legate a personaggi da "zero virgola" che nella loro vita hanno avuto rapporti con uomini magari famosi e sputtanati dai ricordi di queste...signore? Capisco Zequila, ma il defunto George Harrison, non potrebbe essere lasciato in pace senza citazioni storiche che non giovano a nessuno?
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