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Parafrasando Dante e Kundera...
..."Conservate ogni speranza, o voi ch'entrate..." perche' qui forse troverete "La sostenibile pesantezza dell'avere"...
Hemingway non sbagliava quando sosteneva : "Gli italiani: una metà scrive e l'altra metà non legge" . Io, purtroppo, sono nella prima metà (ahimè) e cerco di mettermi in pari!
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Poi dice che uno non si butta a...mare!!! Fino a ieri abbiamo dovuto sopportare il pianto greco della Michelle Hunziker: tutti i giornali, i siti, i social proponevano il volto afflitto della Michelle con un titolo molto apprensivo: "La Hunziker soffre molto per la grave perdita". Vabbè, poiché non sono interessato alla signora, non aprivo gli articoli e passavo ad altro. Il persistere, l'invadenza e la serrata esposizione della notizia, tuttavia mi hanno alla lunga incuriosito e così, ho dovuto leggerla. Come molti di voi sapranno, la nota conduttrice, ha vissuto giorni drammatici: dopo undici anni di vita vissuta "culo e camicia" con la sua cagnolina, Lilly è morta. Un duro colpo, un pianto a singhiozzo che l'ha ridotta un cencio, una larva per il dolore immenso e per la perdita gravissima. Ma porca vacca, perché non lo scrivete nei titoli di testa che è morta la cagnolina? Lo fate apposta perché i fessi come me, decidano di leggere e interessarsi alla notizia ferale? Bene, mancavano solo i manifesti con la notizia, il dolore della famiglia unita nel momento della dipartita e il giorno, l'ora, la città e la chiesa, in cui si sarebbe svolto il funerale! Io ho perso due cani e non mi sembra di aver informato la stampa per le scomparse. Certo io non sono famoso, dispiace per le povere bestie ma la sceneggiate della Hunziker le conosciamo: ogni occasione è buona per essere citata e nominata. La figlia (tsè) oggi è in pagina: "Mi guardo allo specchio e non mi piaccio". Frega a qualcuno la notizia? Andiamo avanti. E' passato un giorno dalle esequie della povera Lilly e la Hunziker è di nuovo in pole position: mare di Sardegna, in una barca bella grande, con Savino, Ilary Blasi, Francesco Totti e altri amici della comitiva. Tutto a posto, tutti a divertirsi, tuffi e gare a volontà e chi più ne ha, più ne mette. Allora nasce la domanda: "Dopo una settimana di articoli riferiti al dolore e al pianto per la cagnolina che non la lasciava mai e spartiva con lei le sue giornate, nel giro di 24 ore ha somatizzato ed elaborato tutto il dolore, ha consumato le lacrime e ha recuperato il suo sorriso a 64 denti fisso e inamovibile? Pronta per i suoi fans (ma quanti sono?) e "orgogliona" per la sua carriera in tv? Fatemi scendere una volta per sempre da 'sto caxxo di pianeta. Meglio passare il tempo a fissare i cantieri in lavorazione!
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