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Il ponte tra la disperazione e la speranza, è una buona dormita. Poi scopri che la speranza è una buona prima colazione, ma una pessima...cena!
Qualcuno ci rammenta che il tempo passa, ma non ci accorgiamo che siamo noi a...passare.
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Mi ha colpito molto una lettera pubblicata su "Reddit" (un social come tanti altri) di una trentenne che si dichiara asessuale, vuole restare senza un partner e desidera avere un figlio. Mi sembra una scelta legittima e rispettabile, quindi ha optato per una fecondazione in vitro, ma non volendo che fosse anonima, ha deciso di "scegliersi" un donatore a lei noto. Le è capitato l'uomo giusto, incrociando un vecchio compagno di scuola e poste le dovute condizioni, ovvero: nessuna prelazione, né alcun diritto, né intromissioni nella vita del figlio, l'accordo è andato in porto. Dell'uomo la nostra amica sa che sia sposato e per nulla preoccupata, dopo aver espletato la formale inseminazione, a tempo debito, ha scoperto di aspettare due gemelle. Felicissima e soddisfatta per lo stato molto...interessante, dopo un po', per ringraziare l'amico donatore, l'ha invitato a cena...ovviamente con la sua signora. Beh appena a casa della gestante, a tavola sono cominciati i problemi poiché lei ha apertamente ringraziato entrambi per l'atto generoso compiuto a suo favore. La moglie del donatore che non era stata messa al corrente della donazione, tra l'altro hanno un figlio di sei anni frutto della loro unione, è rimasta basita. La donna si è alterata di brutto perché non messa al corrente dell'avvenimento, la asessuale è rimasta sorpresa perché era convinta che il maschio avesse riferito tutto alla moglie e lui, il grande "seminator", non sapeva che pesci pigliare: in primis perché non riteneva, dati gli accordi presi, di dover raccontare tutto alla moglie, ma ancor di più, non si aspettava che la donna raccontasse tutto apertamente come se niente fosse. La serata è passata con un litigio aperto e molto acceso, la signora pensa addirittura come sarà la vita pensando che suo figlio naturale avrà due sorelline nate...altrove. E quindi cosa accadrà? Hanno pagato caro il silenzio: bastava stare zitti o informarsi prima. Io sono titubante e magari questo è un fake bello e buono, generato per creare un dibattito. Vabbè, poiché ci sta tutto, magari ne parliamo tra di noi senza andare su Reddit.
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