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Parafrasando Dante e Kundera...
..."Conservate ogni speranza, o voi ch'entrate..." perche' qui forse troverete "La sostenibile pesantezza dell'avere"...
Hemingway non sbagliava quando sosteneva : "Gli italiani: una metà scrive e l'altra metà non legge" . Io, purtroppo, sono nella prima metà (ahimè) e cerco di mettermi in pari!
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L'Europa ha deliberato la peggiore normativa che potesse emettere: libero mercato per la polvere del grillo domestico. L' "Acheta Domesticus", sgrassato e ridotto in polvere, potrà far parte dei nostri alimenti abituali. Questa regolamentazione, tuttavia, si basa su un gioco subdolo e improvvido: la libertà di mangiare quel che si vuole è un conto ed è legittima, ma sostenere che il "grillo" (la sua farina) possa far parte di alimentazione alternativa alla nostra dieta solo perché sostenibile, è una fregnaccia tutta da dimostrare. Ecco dove si bara, ecco come l'Europa in nome della libertà, sia pronta ad aprirsi a tutte le scelte senza provvedere a tutelare chi produce alimenti classici e tradizionali. Siamo alle porcate, siamo a destabilizzare i mercati e immettere capziosamente in circolo, produzioni che nulla abbiano a che vedere con il cibo che generalmente consumiamo. Ripeto: ognuno è libero di mangiare ciò che vuole e desidera, ma non si giochi sporco con notizie e informazioni che non siano pertinenti e indicative circa la farina dei grilli. Ah...se il grillo potesse parlare!
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