|
Il ponte tra la disperazione e la speranza, è una buona dormita. Poi scopri che la speranza è una buona prima colazione, ma una pessima...cena!
Qualcuno ci rammenta che il tempo passa, ma non ci accorgiamo che siamo noi a...passare.
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, come prevede la normativa n.62 del 2001. Alcune foto di questo blog e del relativo profilo e/o sito sono state reperite sul web. Ove fosse stato violato il diritto di copyright, prego i proprietari di darmene avviso, per la relativa rimozione. Ogni testo e foto di mia proprietà non possono essere copiati o riprodotti, senza mia autorizzazione, ai sensi della normativa n.29 del 2001.
Menu
Chi può scrivere sul blog
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
« FINE DI UN INCUBO | CON BUONA LENA...CHE BUSINESS! » |
Ecco il nuovo schiavismo: "Dottrina e sistema economico-sociale che ammette l’istituto della schiavitù". I riders i famosi fattorini che nel terzo millennio, pur di lavorare, devono sottostare alle regole ferree di queste aziende che puntano solo alla massa dei guadagni e all'aumento esponenziale dei loro introiti. Non lamentarsi, sarebbe la prima regola se volessero conservare il posto di lavoro, ma le condizioni sono pessime e lo sappiamo tutti. L'ultimo episodio accaduto qualche giorno fa, evidenzia l'aspetto peggiore della situazione critica che coinvolge i riders. Un ex consigliere regionale del Veneto, ha avuto voglia di mangiare un ricco hamburger con patatine, una cena veloce e gustosa. Ha telefonato per l'ordinazione (era la sua prima volta) e ha ottenuto la consegna a domicilio, tramite "Deliveroo": tempo stimato un'oretta circa. Tutto secondo copione e ha atteso pazientemente la sua cena. L'avesse mai fatto: è stato giù ad aspettare il rider e dopo oltre due ore ha cominciato a spazientirsi, troppo tempo e poco convincenti le giustificazioni dei fornitori. Infine, arriva trafelato il giovanotto sulla bici, segnato dalla fatica, ancora tante consegne da fare e il volto rabbuiato. Ha avuto da percorre circa 50 km per portare l'hamburger al nostro ex consigliere e terminare il giro previsto. Nessuna protesta, se avesse aperto bocca finiva nella lista nera dell'algoritmo e rischiava di perdere il lavoro. L'uomo l'ha ringraziato, si è vergognato e ha giurato che non avrebbe mai più ordinato qualcosa servendosi della consegna a domicilio, specie se effettuata dai riders appartenenti alle grandi aziende addette alle consegne. Se non è schiavitù questa, allora destiamoci perché la società dei consumi e della economia, della finanza e della infinta ricchezza, farà di noi un solo...boccone!
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
|