|
Parafrasando Dante e Kundera...
..."Conservate ogni speranza, o voi ch'entrate..." perche' qui forse troverete "La sostenibile pesantezza dell'avere"...
Hemingway non sbagliava quando sosteneva : "Gli italiani: una metà scrive e l'altra metà non legge" . Io, purtroppo, sono nella prima metà (ahimè) e cerco di mettermi in pari!
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, come prevede la normativa n.62 del 2001. Alcune foto di questo blog e del relativo profilo e/o sito sono state reperite sul web. Ove fosse stato violato il diritto di copyright, prego i proprietari di darmene avviso, per la relativa rimozione. Ogni testo e foto di mia proprietà non possono essere copiati o riprodotti, senza mia autorizzazione, ai sensi della normativa n.29 del 2001.
Menu
Area personale
Chi può scrivere sul blog
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
« MAZZETTI PER TUTTE LE DONNE | ALLA FINE CHI VINCERA' ? » |
Il 22 febbraio scorso, in un liceo cattolico di una città sita nel sud della Francia, una professoressa di 52 anni è stata uccisa a coltellate da uno studente di 16 anni. Atroce delitto che ha scosso l'intero paese e che ha richiamato ancora una volta l'attenzione, per il ripetersi di simili episodi in Francia. Alcuni giorni fa si sono svolti i funerali dell'insegnante e tantissima gente si è stretta attorno al marito, ai parenti e agli amici della signora Lassalle. Terminata la funzione funebre la bara è stata posta ai piedi della scalinata prima di essere introdotta nell'auto che avrebbe condotto la salma al cimitero. A questo punto, il marito che era vicino alla bara, mentre tutti gli altri erano allargati in cerchio per dare l'ultimo saluto alla signora, ha fatto uno strano cenno ed è partita una musica che ha incuriosito i presenti. Ecco la scena che vi consiglio seguire sul link:
https://www.rainews.it/video/2023/03/balla-swing-davanti-al-feretro-della-moglie-i-funerali-speciali-dellinsegnante-uccisa-da-un-alunno-bc3befa4-c346-4375-b4ec-1e5cec57179f.html
Lui ha cominciato a ballare da solo coinvolgendo, poco dopo, molti dei presenti. Perché? Amavano il ballo la prof e il marito, erano innamoratissimi e non disdegnavano ballare insieme. Lui ha voluto salutarla così e i presenti, magari con le lacrime agli occhi, hanno voluto ricordarla salutandola nel migliore dei modi: ballando tutti insieme come se lei fosse con loro. Io mi sono commosso, condividendo la sofferta e sentita cerimonia.
P.S. Vi preciso che il cantante è Nat King Cole e canta L.O.V.E. in francese.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
|