Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
scampoli, ritagli, frizzi e...lazzi

Area personale

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
Citazioni nei Blog Amici: 176
 

Ultime visite al Blog

QuartoProvvisoriomonellaccio19OgniGiornoRingrazioDott.Ficcagliacassetta2apungi1950surfinia60Vince198elyravalf.cosmoshesse_fgianor1bubriskaDoNnA.S
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

 

« STESSA SPIAGGIA STESSO MARE...DIAMO UN'OCCHIATA AL CE... »

CI VUOLE UN FIORE

Post n°4525 pubblicato il 16 Marzo 2023 da monellaccio19
 

 

 

 

 


Sono pagine di vita molto rare, quelle che capitano sporadicamente e che ci fa piacere leggere. Una neo mamma, torna a lavorare dopo tre anni di inattività e notando che rischia di tardare per giungere in ufficio, parcheggia la sua auto in modo poco esemplare, creando magari qualche problema a chi dovrà poi ritirare la propria vettura. Allora ecco l'idea: decide di lasciare sul cruscotto un biglietto di scuse: "X favore, siate clementi, sono al terzo giorno di lavoro dopo tre anni. Scusate. Neo mamma disperata!". Beh, la buona volontà c'era, non voleva importunare nessuno con il suo parcheggio azzardato, allora è scattata la premurosa comunicazione per scusarsi a priori. Dov'è la notizia? Quando è tornata alla macchina, sul vetro sotto un tergicristallo, ha trovato un fiore: un narciso! E' accaduto a Como e la donna che veniva da un periodo depressivo a causa della maternità e del lavoro perso, è stata colpita nell'anima: si aspettava una multa, un biglietto offensivo e invece ha notato un modesto fiore che esprimeva la gentilezza di chi magari era stato "punito/a" dal suo audace parcheggiare l'auto. Finalmente un sorriso sul volto della neo mamma e la voglia di ringraziare veramente chi abbia dimostrato tanta cortesia e rispetto nei suoi confronti. Ultima piacevole combinazione: il narciso era il fiore preferito dal povero papà della signora, purtroppo deceduto. Caso? Destino? Fato? Chiamatelo come volete, ma vorrei leggerne tante di storie come questa. 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Rispondi al commento:
g1b9
g1b9 il 16/03/23 alle 11:31 via WEB
Anch'io vorrei vivere in un mondo come questo fatto di persone che non vorrebbero sbagliare, ma quando, costrette, lo fanno, chiedono scusa in anticipo... e poi la gentilezza d'animo di chi comprende un momento di difficoltà di una persona che non chiede elemosina, ma un pizzico di comprensione. Soprattutto nei grandi centri, quando trovarsi in situazioni simili può capitare a chiunque, in un momento di urgenza, non si può fare altrimenti. Buona giornata Carlo, un abbraccio:)
 
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963