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Parafrasando Dante e Kundera...
..."Conservate ogni speranza, o voi ch'entrate..." perche' qui forse troverete "La sostenibile pesantezza dell'avere"...
Hemingway non sbagliava quando sosteneva : "Gli italiani: una metà scrive e l'altra metà non legge" . Io, purtroppo, sono nella prima metà (ahimè) e cerco di mettermi in pari!
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La testa non ci accompagna più! Allora: ieri in pieno centro a Foggia, un bancomat impazzisce e comincia a sparare banconote con una velocità tale che in pochi minuti, la strada viene ricoperta da euro cartacei. Una corsa all'acchiappo era prevedibile e quindi immaginate il marasma creato per accaparrarsi i soldoni. Ma uno che ci sta con la testa, che farebbe in tale occasione? Comincerebbe a pensare: "Ma che giorno è oggi? Azz!!!! E' il primo aprile!". Un'idea se la fa, o no? Se poi ci mettiamo il direttore che dichiara piangendo: "Fate una colletta e aiutatemi, sono disperato..." e infine, banconote a centinaia in tagli da 300 euro e 400 euro, uno... realizza o no? E' intervenuta la polizia per placare la gente che si scannava per arraffare più banconote da riporre in tasca. Siamo veramente fuori di testa, quindi il pesce d'aprile è riuscito alla perfezione e il primo che credeva di disfarsi dei bigliettoni...spendendoli, è entrato nel primo negozio e ha comprato a casaccio. Quando è giunto alla cassa e ha presentato la prima banconota che ha tirato fuori dalla tasca e...l'hanno sfanculato accompagnandolo fuori dal negozio. Raga' fatevene una ragione, non ci stiamo più con la testa e praticamente...non è accaduto proprio nulla: quanto vi abbia riportato è solo una storia del nostro tempo, accennata su FB e raccontata a modo mio in questo post...a posteriori!
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