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Il ponte tra la disperazione e la speranza, è una buona dormita. Poi scopri che la speranza è una buona prima colazione, ma una pessima...cena!
Qualcuno ci rammenta che il tempo passa, ma non ci accorgiamo che siamo noi a...passare.
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Mi ha sempre stupito "Chi l'ha visto?", il programma in onda su RAI 3 ogni mercoledì: ascolti molto serrati, la Sciarelli che ormai con estrema professionalità, crea il giusto interesse per persone scomparse e i misteri che avvolgono questi casi che accadono sempre più spesso. Oggi invece, i dati che vengono riferiti, ci offrono altri motivi di riflessione: ai telespettatori non solo interessano le persone scomparse, ma chiedono sempre più insistentemente trasmissioni che vertano su assassini, morti violente, casi di cronaca molto intorcinati, dove le indagini impegnano poliziotti e carabinieri per diverso tempo. Insomma, io già mi chiedevo come mai tanta gente seguisse la Sciarelli in tv: a chi interessa sapere di persone scomparse? Io per esempio, non ho mai seguito il programma, proprio per mancanza di interesse e curiosità. Ora, quindi, non solo "Chi l'ha visto?" incrementa i suoi ascolti, ma addirittura, sono aumentati i programmi tv su tutte le reti, dove si propongono immediatamente i casi di cronaca nera per approfondire, discutere, analizzare e parlare con gli esperti, delle dinamiche che riguardino questi delitti. Scusatemi, ma sono stupito: perché mai dovrei attaccarmi come una cozza a questi programmi che non mi sollecitano e non mi interessano? Fossero inclusi miei conoscenti potrei seguirli, ma francamente tutto questo non mi coinvolge. Domanda: ma voi siete tra quelli che seguono Matano, la Merlino, "Quarto Grado", Milo Infante, Panicucci ecc. ecc.? Un tripudio di ascolti che meravigliano e sollecitano domande. Dite la verità: contribuite anche voi allo share?
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