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Parafrasando Dante e Kundera...
..."Conservate ogni speranza, o voi ch'entrate..." perche' qui forse troverete "La sostenibile pesantezza dell'avere"...
Hemingway non sbagliava quando sosteneva : "Gli italiani: una metà scrive e l'altra metà non legge" . Io, purtroppo, sono nella prima metà (ahimè) e cerco di mettermi in pari!
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Riferendomi all'antico adagio popolare "Difficile come trovare un ago in un pagliaio", ho curiosato in rete per comprendere meglio cause, effetti e risoluzioni per questo dannato ago in un pagliaio sempre citato per definire imprese difficili o non realizzabili, da tempo immemorabile. Sapeste cosa abbia trovato sull'argomento: la matematica potrebbe aiutare la ricerca dell'ago, la pazienza pure... ad averne tanta, oppure si può incendiare completamente il pagliaio e indi poscia, setacciare le ceneri magari con un metal detector o una bella e grossa calamita. Insomma, ognuno suggerisce la sua soluzione per cercarlo, tuttavia, nessuno si è preso la briga di porre la domanda fondamentale, oltre le decine e decine di risposte fornite: "Ma secondo voi, chi kaxxo mai perderebbe un ago in un pagliaio? O meglio, che kaxxo ci faceva una persona con un ago in un pagliaio?". A volte siamo tutti pronti a dare le risposte (anche giuste), ma le domande pertinenti, perché le devo porre solo io?
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