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MALTEMPO E GRAMMATICA ZOPPICANTE

Post n°4375 pubblicato il 30 Settembre 2022 da monellaccio19
 

 

 

 

Il sindaco di San Giorgio a Cremano (NA) Giorgio Zinno, purtroppo ha da confrontarsi con le alluvioni, le frane e le macerie che la tanta acqua e il terreno friabile, producono nella sua cittadina. Puntualmente ogni volta che ciò accade, riceve tantissimi inviti a chiudere le scuole e a cercare di fronteggiare in tempo le calamità anche se, quando sono tragiche come quella di qualche giorno fa, c'è da preoccuparsi seriamente. Dato l'allarme per l'imminente cattivo tempo previsto per quella zona, uno studente ha chattato con il primo cittadino e lo ha pregato di chiudere le scuole. Il momento drammatico dell'appello rivolto al sindaco, ha purtroppo  creato un siparietto di ilarità tra i due, nonostante il possibile dramma di un eventuale catastrofe. "Sindaco, sta piovendo troppo assai, potete chiudere le scuole?". E Zinno, pronto a cogliere l'attimo, ha replicato ironicamente: "E come posso chiudere le scuole se scrivete così? Forse sarà il caso che le tenga aperte anche il pomeriggio!". Evidente lo sfogo del primo cittadino, quel "troppo assai" e forse qualche altro errore ortografico postato dal ragazzo, lo hanno da una parte sconfortato e dall'altra gli hanno dato la spinta per una battuta a fonte dell'errore grammaticale. Restano, al di là della boutade, le pressanti richieste che puntualmente giungono specie dai ragazzi, di chiudere gli istituti al primo cenno di cattivo tempo. Dall'altra parte c'è il sarcasmo tipico di Massimo Troisi che nato nella cittadina, avrà nel lungo tempo diffuso ai suoi compaesani. I guai sono sempre in agguato, sostiene Zinno, ma le scuole devono essere chiuse solo se vi sono effettivi motivi di pericolo. Non si può pretendere di chiudere appena scendono due gocce d'acqua. Infine, la scuola è una priorità e come tale deve mantenere le sue funzioni anche se il pericolo incombe...ma non è proibitivo. In tal caso, meglio stare in classe...chissà che....

 
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monellaccio19
monellaccio19 il 01/10/22 alle 10:58 via WEB
In un certo senso sì, poiché gli allarmi sono dati in tempo, però non sempre gli sviluppi del cattivo tempo sono gravissimi. Quindi, se il sindaco volesse chiudere le scuole ogni volta che vi siano previsioni particolari, rischierebbe di tenere chiusi gli istituti per tanti giorni che sarebbero alla fine, più dei giorni utili per lo studio. Buon w.e. cara Fede.
 
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