CARICO A CHIACCHIERE

Adesso vi racconto come andrà domani mattina. Sarò al parco nella mia città, potrei stare in un altro qualsiasi posto, in una qualunque parte del mondo, in una città italiana grande o piccola, non è importante. Dicevo, domattina andrò al parco: sorseggerò il solito caffè al bar preferito, sceglierò una panchina in disparte ma non molto perchè mi piace osservare la gente, i bambini e il movimento vivace  tipico dei parchi in questa stagione. L'ombra sarà d'obbligo, il sole mi darebbe fastidio, accenderò il mio solito sigaro è sfoglierò il mio quotidiano. Ad un tratto, il mio iPhone vibrerà avvertendomi di un messaggio in entrata: "Carlo, nel raggio di cento metri circa dalla tua attuale posizione, c'è una persona che conosci: è la tua amica Rosa (non è casuale il nome, la cito solo perchè è di Bari come me), se vuoi contattarla,  avicinarla, conoscerla o solo chiacchierare con lei, mandale un sms". Azzolina, hai capito? Siamo al rendez vous, al "live", al "pronto pizza speedy"..... Mi guarderò attorno circospetto: cento metri non è poi tanto, chi potrebbe essere...forse la signora là in fondo che legge un libro....forse la signora che corre in tuta, la signora che divora avidamente un gelato...non so...è difficile stabilire, sono imbarazzato, non vorrei disturbare. E poi, se ho ricevuto la segnalazione, anche Rosa avrà avuto lo stesso messaggio, anche lei ora magari sta guardandosi attorno per cercare di capire chi potrebbe essere il monellaccio. Mi fermo qui, non vado oltre con la fantasia. Vi ho raccontato uno spaccato della vita di domattina, della mia vita ma anche della vostra: siamo alla rivoluzione, si aprono ancora nuovi ed interessanti scenari. Trasferire i social network dal PC al "de visu" segnalando non solo le amicizie dirette ma anche quelle indirette, ovvero: "C'è una persona, amica di un'altro amico  che conosci, ti interessa? Addesso è a poca distanza da te, cogli l'attimo!". La notizia viena dal Texas, i programmi sono già pronti, sono elaborati e possono avviare il rivoluzionario e avventuroso progetto; si tratterà solo di agganciare Facebook, Twitter e tutti gli altri social network per allargare la gigantesca rete di informazioni e profili   che opportuni algoritmi studieranno in tempo reale  per immetterli  nel circolo....vizioso. Insomma,  il grande fratello  orwelliano  sarà  tra noi, saremo tutti a portata di sms, saremo tutti individuati e gli scambi d'informazioni e dati sfrecceranno più veloci della luce. Avremo ancora la libertà di conservare uno straccio di privacy? Potremo stabilre fino a che punto  saremo disponibili per un "contatto"?  Sono belle domande e ne avrei ancora tante altre da pormi e da suggerirvi. Per esempio: se il messaggio arrivasse mentre siamo in un bagno pubblico, se la persona segnalata fosse anch'essa nello stesso posto, in caso di incontro in diretta, che genere di incontro sortirebbe?....Imbarazzante, fastidioso o intrigante?

"I computer sono incredibilmente veloci, accurati e stupidi. Gli uomini sono incredibilmente lenti, inaccurati e intelligenti. L'insieme dei due costituisce una forza incalcolabile".  (A. Einstein??????)