|
Il ponte tra la disperazione e la speranza, è una buona dormita. Poi scopri che la speranza è una buona prima colazione, ma una pessima...cena!
Qualcuno ci rammenta che il tempo passa, ma non ci accorgiamo che siamo noi a...passare.
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, come prevede la normativa n.62 del 2001. Alcune foto di questo blog e del relativo profilo e/o sito sono state reperite sul web. Ove fosse stato violato il diritto di copyright, prego i proprietari di darmene avviso, per la relativa rimozione. Ogni testo e foto di mia proprietà non possono essere copiati o riprodotti, senza mia autorizzazione, ai sensi della normativa n.29 del 2001.
Menu
Area personale
Chi può scrivere sul blog
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
Messaggi del 14/11/2015
Sorpasso il mio post di questa mattina, peraltro approntato in tempi non sospetti, per cogliere l'occasione offerta da una cara amica che mi ha salutato in pvt giustificandosi che oggi non si sentiva di fare il solito giro perché troppo coinvolta dai fatti drammatici di Parigi. Pur dandole ragione e comprendendo il suo stato d'animo, mi sono permesso osservare che se c'è un modo per darla vinta a costoro che fanno della violenza e della morte una ragione di vita e di religione, è proprio quello di interrompere le solite attività e passivamente raccogliersi in momenti di riflessione. Massimo rispetto per le vittime, ma dobbiamo tenere il capo alto, schiena dritta e continuare con tutte le nostre attività solite. Loro contano sulla paura, sulla nostra inerzia, sul fermo della vita sociale e se potessero ci terrebbero sempre sotto "schiaffo" proprio per portarci lentamente verso l'inedia totale, la depressione e l'isolamento, cioè, chiuderci in casa per la paura. Ecco, forse litigherò con qualcuno, ma confrontiamoci su questo maledetto argomento, facciamo polemiche, aumentiamo la verbosità, ma cosa pensate e/o ritenete di fare? Come si può reagire contro tutto ciò? Come noi poveri cittadini senza leve di comando, dovremmo comportarci?
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
La contessa Patrizia De Blank, noto personaggio della nostra decadente nobiltà, lamenta con estrema dignità come la pesante crisi di questi ultimi tempi abbia influito anche sulla sua vita e sulla sua casa. Donna di alto lignaggio, la nostra Patrizia ha vissuto sempre alla grande frequentando i salotti buoni dell'alta società, i posti più alla moda e non ha disdegnato la televisione in un recente passato, con frequentazioni assidue e in compagnia della figlia Giada, tutta fighetta e...basta, sperando appunto di "trovare" per lei occupazioni continue e remunerate in tv. Ahiloro, non tutte le ciambelle riescono col buco e a parte una partecipazione della Giada a "L'isola dei famosi", niente altro è successo a parte la loro vita dorata di titolati nobili italiani. Oggi però la Patrizia piange miseria (sic) sempre con dignità di rango e una frase mi ha colpito molto: "...prima vivevo con sei persone al mio servizio e oggi devo accontentarmi di un solo collaboratore domestico...purtroppo la crisi ha colpito anche noi!". Impegnata nel sociale la contessa, con molta umiltà, continua tra ristrettezze economiche la sua vita e si limita nella gestione della casa e dei quattro cani.
Questi invece sono due che sanno vivere alla grande e non si fanno mancare niente, Michelle e Matteo: una grande coppia! Sappiamo come lei con la sua latente ruffianeria e senza ritegno, abbia saputo pescare bene le sue carte dal mazzo; due ne ha prese: Eros perché la togliesse dal sellino di uno scooter mentre mostrava il culo lo slip di Roberta. Dopo aver vissuto da signora con l'approdo nel mondo che conta e aver messo al mondo una figlia, l'ha poi mollato per cercare qualcosa di molto più solido e rassicurante. Il Matteo Trussardi non ha dovuto faticare molto nella vita: rampante, fico e grazie al padre, ha ereditato un impero niente male, quindi per la Hunziker è stato un gioco da ragazzi ammaliarlo e portarlo a nozze. Figli (due/tre????) e una vita da nababbi, i due si sono regalati una Porsche da 200 mila euro, così...perché si amano!!!! Fino al prossimo rinnovo, per un...avanti un altro!!!!! Due notizie che ho messo insieme: miseria e nobiltà da una parte, e grandi business dall'altra per non avvertire i morsi della crisi!!!! Mi piace molto questo mondo dorato: loro se la suonano e se la cantano e noi facciamo...il coretto!!!!
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |